Monumenti e luoghi di Berlino da visitare: la lista dei migliori con descrizioni e indirizzi

Una lista dei migliori monumenti e luoghi di interesse che potete visitare durante la vostra permanenza a Berlino

Berlino ha un patrimonio culturale immenso ed attrae per l’eterogeneità della storia, dell’arte e della cultura che la costituisce. Nonostante la Seconda Guerra Mondiale abbia devastato la capitale della Germania, Berlino rimane ricca e vibrante dal punto di vista culturale. La bellezza, che spesso non rispetta i canoni ordinari, e la modernità di Berlino sono frutto anche della capacità di progettare e ricostruire la città  malgrado i danni che ha subito negli anni. La valorizzazione dei tesori culturali della città e l’eredità storico-culturale della città, offrono un mix eclettico fra architettura moderna e classica, monumenti, luoghi caratteristici e luoghi emblematici della cultura underground per cui la capitale è conosciuta. Di seguito una lista di alcune delle aree e monumenti che dovrebbero essere visitati.

  • Archenhold Sternwarte 

Da questo osservatorio astronomico di Berlino si possono osservare le meraviglie del cosmo. Si trova a Treptower Park, nella zona est della città, ed è uno degli osservatori pubblici più antichi d’Europa e il più grande in Germania. L’Archenhold Sternwarte ospita diversi strumenti per osservare gli astri e un’esposizione dedicata alla fisica solare. Il posto è inoltre famoso per esser stato il luogo in cui nel 1915 Albert Einstein tenne la sua prima conferenza sulla teoria della relatività generale.

Leggi l’articolo completo qui: Archenhold Sternwarte, l’osservatorio astronomico di Berlino da cui osservare le meraviglie del cosmo

  • Bayerisches Viertel 

Il Bayerisches Viertel è oggi un tranquillo e sobrio quartiere, una zona residenziale nel distretto di Schöneberg. Fu costruito a cavallo fra ‘800 e ‘900 con l’intento di farne un quartiere per gente istruita dal commerciate ebreo Haberland. Esso diventò quindi quartiere dell’élite ebraica, fino al nazionalsocialismo, quando gli ebrei residenti furono costretti a lasciare le loro case e attività. Nel 1993 gli artisti Renata Stih e Frieder Schnock, hanno dato vita all’installazione permanente commemorativa per gli ebrei deportati, Orte des Erinners: 80 tavole, disseminate per tutto il quartiere, che riportano le tragiche leggi anti-semite.

Leggi l’articolo completo qui: Guida al Bayerisches Viertel di Berlino, lì dove amavano passeggiare Albert Einstein e Billy Wilder

  • Bergmannstrasse

Bergmannstrasse è una delle strade più celebri di Kreuzberg, simbolo della Berlino alternativa, multiculturale e cosmopolita. La strada prese il nome da Marie Luise Bergmann, che possedeva alcuni terreni in quel luogo. Conosciuta dai berlinesi come un luogo vivace per mangiare, bere, uscire la sera e fare shopping.  La piccola rete di strade a sud di questa via sono particolarmente belle, tranquille e apparentemente inesplorate dai turisti. Questa cornice offre un affascinante scorcio della Berlino storica e un’oasi di calma in contrasto con uno dei quartieri più animati della città.

Leggi l’articolo completo qui: Bergmannstraße, storia e curiosità di una delle strade più celebri di Kreuzberg, Berlino

  • Berlin Cube

Il Berlin Cube è uno dei più innovativi edifici della capitale tedesca. L’edificio è il fulcro di una delle piazze più famose di Berlino, la Washingtonplatz, a pochi passi dalla cupola vetrata del palazzo del Reichstag di Norman Foster. L’edificio ha la forma di un perfetto cubo di 19.500 metri quadrati completamente ricoperto da vetrate di forma triangolare.

Leggi l’articolo completo qui: Berlin Cube, il futuristico edificio di Berlino completamente ricoperto di vetro

  • Biblioteca filologica dell’Università di Berlino

All’interno del complesso dell’Università libera di Berlino, è nascosto un piccolo tesoro dell’architettura poco conosciuto: la sede della biblioteca filologica. Questa è stata progettata dall’architetto Norman Foster e dal suo team fra il 2001 e il 2005. L’edificio si è presto guadagnato il soprannome di “Il cervello” per la sua forma particolare: la sua forma esterna ricorda infatti quella di un cranio, con le balconate curve che richiamano le circonvoluzioni celebrali.

Leggi l’articolo completo qui: La biblioteca filologica dell’Università di Berlino è sostenibile e firmata da Norman Foster

  • Bockwindmühle Marzahn

A Hellesdorf, quartiere a sud di Berlino, su una piccola collina di trova il Bockwindmühle Marzahn, il mulino a vento di Alt-Marzahn. Il mulino non è solo un ricordo del passato, ma è tutt’oggi ancora in funzione e dispone di una stazione all’avanguardia per il monitoraggio del vento. Visitare l’interno del mulino è un’esperienza davvero affascinante.

Leggi l’articolo completo qui: Bockwindmühle Marzahn, il grande mulino di Berlino

  • Botanischer Garten

Si tratta di uno dei più importanti giardini botanici al mondo grazie all’incredibile varietà di piante che ospita. Accanto al giardino si trova il museo botanico, unico nel suo genere in tutta Europa. Realizzato a cavallo tra ottocento e novecento, conta 43 ettari, 3 settori, 22.000 specie di piante e 15 serre da esposizione visitabili.

Leggi l’articolo completo qui: Il Botanischer Garten di Berlino, uno dei più importanti giardini botanici al mondo

  • Bötzowviertel

Questo quartiere, che si trova nel distretto di Prenzlauer Berg, è considerato una delle zone più belle di Berlino, pieno di caffè e ristoranti alla moda. Il fascino della zona è costituito dai piccoli negozietti, dalla varietà gastronomica che offre e dalla presenza dei parchi, il Volkspark Friedrichshain ne è un esempio. Il popolato quartiere conta la bellezza di casa e palazzi in stile guglielmino e Art Nouveau.

Leggi l’articolo completo qui: Bötzowviertel, uno degli angoli più affascinanti (e costosi) di Berlino tra caffé e ristoranti alla moda

  • L’ex carcere prussiano di Berlino oggi parco didattico

L’ex carcere prussiano di Moabit è diventato oggi un bellissimo parco di fronte alla caotica Hauptbahnhof di Berlino. Recintato da alte mura, questo parco è una piccola oasi di pace e tranquillità e anche un giardino “didattico”: seguendo tre percorsi si arriva a un cubo centrale, il Panopticum, la sala d’osservazione del carcere.

Leggi l’articolo completo qui: L’ ex carcere prussiano di Berlino che oggi è un parco didattico

  • Il Castello di Cecilienhof a Potsdam

Il castello di Cecilienhof rappresenta uno dei luoghi chiave di Potsdam: è qui infatti che Churchill, Stalin e Truman, rappresentanti le potenze vincitrici della Seconda Guerra Mondiale, hanno scritto la storia del mondo dopo il conflitto che aveva insanguinato la prima metà del ‘900. Il castelli di Cecilienhof rappresenta l’ultimo palazzo della famiglia Hohenzollern. L’elegante castello, in stile Tudor, venne realizzato dall’architetto Paul Schultze-Naumburg nel 1913. I colori dei mattoni e del legno si sposano bene con l’ambiente naturale circostante. Attualmente, ospita un albergo e un museo dove è possibile visitare i luoghi chiave dell’accordo e scoprire la variegata storia del castello.

Leggi l’articolo completo qui: Il bellissimo Castello Cecilienhof a Potsdam, dove è stata scritta la Storia del ‘900

  • La casa museo al Checkpoint Charlie

La casa al Checkpoint Charlie testimonia l’unione fra Berlino Est e Berlino Ovest. Il museo di trova all’incrocio delle strade Rudi-Dutschke Strasse e Friedrichstrasse, costruita da Peter Eisenman fra il 1985 e il 1986 in occasione dell’Esposizione internazionale dell’edilizia. L‘architettura ha un aspetto insolito, è infatti il risultato della fusione di due edifici: Eisenmann voleva rappresentare l’unione fra le due parti della città, ancora separate dal muro.

Leggi l’articolo completo qui: La casa museo al Checkpoint Charlie che testimonia l’unione fra Berlino Est e Ovest

  • La Colonna della Vittoria

Il monumento è alto 67 metri circa per un totale di 237 gradini. Due metri in più rispetto al monumento originale furono aggiunti dai nazisti quando, spostandolo, si resero conto che la vista sulla porta di Brandeburgo non era ottimale. Questa Colonna, nata per ragioni patriottiche-miliari, è oggi ormai percepita come un simbolo di libertà.

Leggi l’articolo completo qui: La Colonna della Vittoria di Berlino, la sua storia e come visitarla

  • La cripta e i tesori degli Hohenzollern

La cripta degli Hohenzollern contiene 95 sarcofagi della famiglia reale e si trova all’interno del Duomo di Berlino. Fra i sarcofagi più notevoli ci sono quelli dei re e della regina di Prussia Federico I e Sophie Charlotte e quelli dei nonni di Federico il Grande.

Leggi l’articolo completo qui: La cripta e i tesori degli Hohenzollern, dove sono e come visitarli a Berlino

  • Der Garten der Welt

Lo splendido parco di Berlino chiamato “il giardino del mondo” ospita esempi di giardini da diversi paesi. È lo spazio verde più internazionale di Berlino, dove è possibile girovagare per i parchi tipici di diverse culture e tradizioni. Sono presenti dieci giardini a tema che accompagnano i visitatori attraverso l’arte e i paesaggi dell’Asia, della penisola arabica e dell’Europa. La versatilità di questo parco è decisamente affascinante.

Leggi l’articolo completo qui: Gärten der Welt, lo splendido parco di Berlino con esempi di giardini di tutto il mondo

  • La Deutsche Kinemathek

Il museo di Berlino dedicato al cinema racconta la storia del cinema tedesco e si trova presso il Sony Center di Berlino, vicino Potsdamer Platz. Per gli appassionati di cinema questo museo è una tappa imperdibile: alla vista dei visitatori è offerti una vasta collezione di film, le attrezzature utilizzate nel corso degli anni e una lunga serie di documentazioni.

Leggi l’articolo completo qui: La Deutsche Kinemathek, il museo di Berlino dedicato al cinema

  • Dorotheenstädtischer Friedhof

Il cimitero si trova a Mitte e ospita tombe di alcuni dei berlinesi più illustri nella storia dell’arte e letteratura tedesca. Come tipico della tradizione del nord Europa, i cimiteri tedeschi sono spazi immersi nel verde dove poter passeggiare come in un qualsiasi parco. Qui però, l’idilliaco spazio offre ai visitatori la possibilità di incontrare molte personalità famose, fra cui Fichte, Hegel, Brecht, Mann e Christa Wolf.

Leggi l’articolo completo qui: Dorotheenstädtischer Friedhof, il cimitero di Mitte dove visitare le tombe di berlinesi illustri

  • Duomo di Berlino

Imperdibile è la visita all’imponente edificio neorinascimentale del Duomo, simbolo del Protestantesimo ma molto più di un luogo di culto. S’innalza nel cuore della capitale, sulla Sprea, ed è la chiesa più grande della città, nata come controparte protestante della Basilica di San Pietro in Vaticano, per chi si aggira nel centro è impossibile non notare la maestosa cupola eretta su quattro torri. Altri motivi per non farsi mancare una visita alla cattedrale sono il mausoleo della famiglia Hohenzollern, lo splendido panorama visibile dalla cupola e le musiche dei suoi rinomati organi a canne.

Leggi l’articolo completo qui: Il Duomo di Berlino: la sua storia e perché visitarlo

  • East Side Gallery

Qualsiasi turista in visita a Berlino inserisce tra le prime tappe della propria lista la East Side Gallery, il famoso tratto del Muro di Berlino ancora rimasto in piedi, oggi colorato di vivaci murales. È la galleria a cielo aperto più famosa al mondo, simbolo di un periodo storico che ha influenzato le sorti mondiali. Il Muro di Berlino (1961-1989) è il simbolo per eccellenza delle polarizzazioni della guerra fredda: una vera e propria barriera in cemento costruita per separare una città, dividendo simbolicamente e fisicamente due mondi opposti e inconciliabili.

Leggi l’articolo completo qui: https://berlinomagazine.com/2022-i-graffiti-piu-famosi-e-significativi-della-east-side-gallery-di-berlino/

  • Il monumento a Ernst Thälmann

È uno di quei monumenti che se visto la prima volta, anche da lontano e non solo per i plattenbau sullo sfondo, ti fa capire immediatamente che ci si trova nella parte est della città. Quel profilo e quel pugno chiuso rimandano subito all’iconografia socialista. Thälmann del resto è stato uno dei più importanti leader comunisti tedeschi del primo ‘900. La scultura eretta in suo onore dallo scultore sovietico Lev Kerbel fu inaugurata nel 1986 più di 40 anni dopo la sua morte (1944) come una sorta di porta d’entrata ad un parco che da allora si chiama, non a caso, Thälmann Park.

Leggi l’articolo completo qui: Il monumento a Ernst Thälmann, simbolo sovietico di una Berlino che sembra non esistere più

  • Fernsehturm in Alexanderplatz

In italiano “Torre della Televisione“, è uno dei simboli della capitale tedesca e i turisti ne sono sempre affascinati. La torre fu costruita tra il 1965 e il 1969 dalle Poste tedesche della DDR ed è alta 368 metri, imponenza che la rende visibile da tutti i distretti centrali della città. È naturalmente possibile salire sulla torre con un biglietto d’ingresso, e osservare il panorama di tutta Berlino dall’alto.

Leggi l’articolo completo qui: La storia e come visitare la Torre della Televisione, protagonista assoluta dello skyline di Berlino

  • Il Führerbunker

Il bunker dove Hitler ha vissuto i suoi ultimi cinque mesi è un luogo oggi ignoto ai più. Fino al suicidio, Hitler ha vissuto i suoi ultimi mesi in un bunker sotto il giardino della Cancelleria del Reich. A metà degli anni ’80, la DDR decise di costruire qui un grande complesso residenziale. Il bunker si trova, infatti, sotto un anonimo parcheggio, in Wihelmstrasse 88. Lasciato volutamente in questo modo, ci fa comprendere quanto sia difficile per la Germania oggi relazionarsi con alcune pagine della sua storia.

Leggi l’articolo completo qui: Il bunker dove si uccise Hitler ora è nascosto sotto un anonimo parcheggio del centro di Berlino

  • Funkturm

La Torre della Radio fu un simbolo per la Berlino Ovest negli anni della divisione e ora è un’attrazione turistica. Ha un’altezza totale di 147 metri e fu ideata nel 1926 dall’architetto Heinrich Straumer, che ispirò il suo progetto a quello della Torre Eiffel, inaugurata a Parigi nel 1889.

Leggi l’articolo completo qui: Funkturm, la storia e le spettacolari foto della torre di Berlino Ovest

  • La galleria del vento più grande della Germania

Alla Hurricane Factory di Berlino è possibile simulare un’esperienza di volo grazie alla galleria del vento verticale. Questa struttura permette di provare la sensazione del volo in caduta libera rimanendo però a pochi metri da terra. Con un tunnel di 5 metri di diametro e 15 di altezza, la galleria è la più grande della Germania. Chi ha sempre sognato di volare, può esaudire qui il suo desiderio in tutta sicurezza.

Leggi l’articolo completo qui: Voglia di volare? La galleria del vento più grande della Germania si trova proprio a Berlino

  • Gartenstadt Falkenberg

Nel 1912 nacque l’ambizioso progetto di una città-giardino a sud est di Berlino, un luogo salubre per le famiglie della classe operaia berlinese. Lo scoppio della Prima Guerra Mondiale interruppe il progetto. Gli appartamenti completati tra il 1913 e il 1915 furono solo 127, ma ancora oggi rappresentano una meravigliosa utopia architettonica inserita dal 2008 nel patrimonio mondiale dell’Unesco.

Leggi l’articolo completo qui: Gartenstadt Falkenberg, la città giardino patrimonio dell’Unesco a sud est di Berlino

  • Il Gasometro di Berlino

Il gasometro di Schöneberg è uno dei punti panoramici più impressionanti della capitale tedesca e vi porterà a due passi dal cielo. L’ormai dismesso impianto industriale dell’ex sito GASAG di Schöneberg oggi è visitabile e vi permette, con i suoi 420 scalini metallici da scalare, di guardare Berlino da un altro punto di vista.

Leggi l’articolo completo qui: Il Gasometro di Berlino, monumento simbolo di un’epoca che non c’è più

  • Gendarmenmarkt

Considerata da molti la piazza più bella di Berlino grazie ai maestosi edifici che la adornano, è quindi tappa obbligatoria per chi soggiorna nella capitale tedesca. La sua bellezza è data in primis dal trittico architettonico che la racchiude, formato dalla Konzerthaus, dal Französischer Dom e dal Deutscher Dom. Al centro si erge inoltre una statua dedicata al poeta e filosofo Schiller.

Leggi l’articolo completo qui: Gendarmenmarkt, la storia di una delle piazze più belle di Berlino

  • Gethsemanekirche 

L’antica chiesa protestante è stata luogo d’incontro per i cittadini che si opponevano alla DDR. Prende il nome dal giardino dei Getsemani degli ulivi a Gerusalemme e, con la sua congregazione, ha svolto un ruolo cruciale nell’autunno del 1989.  Negli anni ’80, la chiesa era infatti un centro di lavoro basato sulla chiesa per la pace, l’ecologia e i diritti umani. Per questo motivo è rimasto un luogo simbolo della pace a Berlino.

Leggi l’articolo completo: Gethsemanekirche la Chiesa della resistenza fondamentale per la caduta del Muro

  • Glienicker Brücke

Il ponte nacque come “ponte delle spie” e divenne poi “Ponte dell’Unità“. Luogo pieno di storie che collega Potsdam a Berlino attraversando il fiume Havel nei pressi di Klein Glienicke, il ponte fu ultimato nel 1907 e distrutto durante la Seconda Guerra Mondiale, per poi essere nuovil amente edificato nel dopoguerra.

Leggi l’articolo completo qui: Glienicker Brücke: il ponte delle spie di Berlino con una delle viste più belle al mondo

  • Görlitzer Park

Oggi questo parco nel quartiere di Kreuzberg è tra i più famosi di Berlino, ma in origine nacque come stazione dei treni a metà Ottocento. Nel 1980 iniziò lo smantellamento e restauro dell’area. Qualche anno dopo, nel 1984, si tenne un concorso di idee vinto dal Free Planning Group Berlin, che decise una rivalutazione dell’area grazie alla costruzione del parco, iniziata poco dopo nel 1985.

Leggi l’articolo completo: Görlitzer Park, come Berlino ha trasformato una stazione abbandonata in parco simbolo di gioventù

  •  Hackesche Höfe

Nel quartiere di Mitte c’è un bellissimo angolo nascosto di Berlino, gli Hackesche Höfe (Hof significa cortile). A pochi passi dalla stazione di Hackescher Markt, il complesso costituisce l’insieme di otto quartieri comunicanti, immersi tra architettura e giardini suggestivi. La zona, comprensiva di bar e negozi, è frequentata da turisti e berlinesi. Quest’idea dà luogo a una sorta di nuova concezione della città, perché da tempo simbolo di novità e rinnovamento. L’ingresso è libero e l’entrata principale è a Rosenthalerstrasse 40.

Leggi l’articolo completo qui: Hackesche Höfe, gli splendidi cortili comunicanti del centro di Berlino

  • Haus Schwarzenberg

La bellezza di Berlino sta anche nei suoi angoli nascosti, nei vicoli e negli edifici che non sono conosciuti dai turisti, ma che meritano una visita. Tra questi, Haus Schwarzenberg a Hackescher Markt, proprio nel cuore del centro urbano, è un angolo della città che vale la pena visitare. Si tratta del cortile interno più particolare e più bello di Berlino, dove si può toccare con mano la moltitudine di realtà che convivono nella capitale tedesca. Ci sono negozietti nascosti, caffè, musei e un ambiente che sorprende. Il cortile si trova in zona Hackescher Höfe e i muri sono un collage coloratissimo di graffiti che variano piuttosto spesso.

Leggi l’articolo completo qui: Haus Schwarzenberg, il cortile nascosto più alternativo di Berlino

  • Hohenschönhausen

Nell’odierno distretto di Lichtenberg sorge il Memoriale di Hohenschönhausen. Il luogo fu prima la cucina di un ufficio nazista, durante la guerra divenne campo raccolta e smistamento prigionieri, e infine carcere della Stasi. Oggi è visitabile dai turisti, che vengono spesso accompagnati nel tour da un ex prigioniero che racconta la propria esperienza in prima persona.

Leggi l’articolo completo: Hohenschönhausen: l’ex carcere Stasi a Berlino che si visita accompagnati dagli ex detenuti

  •  Holland Park

Holland Park è un parco giochi a tema Olanda situato alle porte di Berlino. L’ispirazione per il parco viene dallo Zaanse Schans, il famoso museo a cielo aperto a nord di Amsterdam in cui è possibile ammirare gli antichi mulini a vento. Holland Park è perfetto per bambini e genitori. Inaugurato ad inizio aprile 2022, alcune delle sue parti sono ancora in costruzione.

Leggi l’articolo completo qui: Holland Park, il parco giochi a tema Olanda alle porte di Berlino

  • Holzmarkt

Il colorato villaggio al centro di Berlino offre street art, cibo e musica. Il luogo si trova poco lontano dalla famosa East Side Gallery ed è un luogo che incarna in pieno l’atmosfera berlinese. Ci sono stand, negozietti e piccoli ristoranti per poter sorseggiare birra, vino o bevande varie, sia per assaporare cibi provenienti da diverse parti del mondo. Il tutto accompagnato da musica live sulla riva del fiume Sprea. Un luogo originale e diverso dove rilassarsi in compagnia.

Leggi l’articolo completo qui: Holzmarkt, il colorato ‘villaggio’ al centro di Berlino dove troverete street art, cibo, e musica

  • Hotel Esplanade

Il famoso Hotel fu costruito tra il 1907 e il 1908, ed è stato uno dei più famosi di Berlino soprattutto negli anni ’20. A causa della Seconda Guerra Mondiale subì poi gravi conseguenze e fu distrutto nei bombardamenti avvenuti nel 1944/45. Rimase intatta solo una piccola parte: la Keisersaal, la sala della colazione, la scala e i bagni.

Leggi l’articolo completo qui: Hotel Esplanade, storia dell’hotel distrutto con una facciata conservata nel Sony Center

  • Installazione permanente di James Turrell 

La Cappella al Dorotheenstädtischer Friedhof di Berlino è stata recentemente ristrutturata con un’installazione luminosa dell’artista statunitense James Turrell. L’artista ha creato un’installazione ad hoc per la cappella del cimitero, avvicinandosi molto alle idee bibliche della luce: gli spazi luminosi sono pieni di colori, l’architettura appare smaterializzata, e la purezza della luce amplifica il senso di pace favorevole alla meditazione. L’origine della luce rimane inoltre sempre nascosta.

Leggi l’articolo completo qui: Al cimitero berlinese di Dorotheenstadt una magnifica installazione che fonde luce e spazio

  • Kino Delphi Berlino

Il cinema aprì ufficialmente nel 1929 e sopravvisse miracolosamente alla crisi economica mondiale degli anni ’30. Venne adoperato anche per la proiezione di film di propaganda nazista, rinascendo poi dalle ceneri dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale. L’attività riprese quasi subito nel luglio del ’45, passando poi durante la Guerra Fredda sotto la giurisdizione della DDR.

Leggi l’articolo completo qui: Kino Delphi Berlino, un viaggio nei dorati anni ’20

  • Kino International 

Il Kino International è uno dei più leggendari cinema di Berlino, importante centro culturale e storico per la capitale tedesca. Costruito negli anni sessanta, il cinema racconta la storia di una città divisa e poi riunificata. Il luogo costudisce infatti tra le sue mura la storia di Berlino a partire dal 1960 e divenne la sede ufficiale delle proiezioni in anteprima dei film della DEFA, la casa di produzione cinematografica della Repubblica democratica tedesca (DDR).

Leggi l’articolo completo qui: Il Kino International, la storia della Berlino divisa racchiusa in un cinema

  • Kaiser-Wilhelm-Gedächtniskirche

Come suggerisce il nome, la chiesa fu voluta da Wilhelm II per commemorare i suoi antenati. Costruita tra il 1891 e il 1895, la chiesa si presentava come edificio monumentale con ben cinque torri. Nel novembre del ’43 la chiesa fu gravemente danneggiata dai bombardamenti aerei e mai più restaurata, diventata simbolo importante del conflitto appena concluso.

Leggi l’articolo completo qui: La Kaiser-Wilhelm-Gedächtniskirche di Berlino e perché il suo tetto bombardato non è mai stato restaurato

  • La libreria Dussman

L’enorme e bellissima libreria si compone di quattro piani e resta aperta ogni giorno fino a mezzanotte. Si trova su FriedrichstrAsse ed è una delle più grandi librerie d’Europa. Fondata nel 1997 da Peter Dussman, la libreria rappresenta un vero punto di riferimento dello shopping cittadino. Ospita inoltre regolarmente eventi e presentazioni di libri.

Leggi l’articolo completo qui: Dussmann, l’enorme e bellissima libreria di Berlino aperta fino a mezzanotte

  • Mauerpark

Situato nel quartiere berlinese di Pranzlauer Berg, il Mauerpark è uno dei numerosi parchi pubblici e uno tra i più famosi della città. Tra i primi posti ad essere visitato dai turisti, il Mauerpark è anche una delle mete preferite dai berlinesi. Tradotto in italiano, il “Parco del Muro” è così chiamato perché faceva parte dell’area del Muro di Berlino e della sua striscia della morte. Il Mauerpark aprì ufficialmente cinque anni dopo la riunificazione di Berlino, il 9 novembre 1994, diventando meta molto popolare non solo per famiglie, ma anche per artisti e musicisti. In particolare, ogni domenica il parco ospita uno dei più famosi mercatini della città.

Leggi l’articolo completo qui: Mercatino, parco e artisti di strada: perché il Mauerpark è uno dei simboli di Berlino

  • Maybachufer 

Il mercato si trova a Kreuzberg e nasce come mercato per la comunità turca. Nel quartiere si affiancano tradizione turca-orientale e modernissime start-up ed il loro ambiente di lavoro internazionale. Altrettanto eterogenea è anche la clientela del mercato.

Leggi l’articolo completo qui: Maybachufer: da mercatino ortofrutticolo turco ad attrazione per hipster e turisti

  • Il memoriale di Berlino a Von Stauffenberg

Nel luogo dove fu giustiziato il colonnello Claus von Stauffenberg, la statua che lo rappresenta è oggi il simbolo della resistenza tedesca durante la Seconda Guerra Mondiale. L’ex ufficio del personaggio leggendario si trovava qui, nel quartiere Tiergarten di Berlino, nel complesso edilizio del Bendlerblock. Oggi troviamo sul posto un museo che commemora la resistenza tedesca contro Hitler e la statua simbolica nel cortile. La storia di come Von Stauffenberg tentò di uccidere Hitler, è anche nota con il nome in codice di “operazione Valchiria”.

Leggi l’articolo completo qui: Il memoriale di Berlino a Von Stauffenberg lì dove progettò l’attentato fallito a Hitler

  • Memoriale di Rummelsburg

Il Memoriale di Rummelsburg è un museo a cielo aperto nel quartiere di Lichtenberg. L’installazione permanente consta di 21 pannelli, al cui interno sono raccontate le biografie di 18 persone, ex detenuti della Germania Est.

Leggi l’articolo completo qui: Memoriale di Rummelsburg, il monumento per ricordare la sofferenza dell’ex prigione di Berlino Est

  • Memoriale Sovietico di Treptow

Costruito subito dopo la Seconda Guerra Mondiale, il Memoriale Sovietico di Treptow ospita le tombe di circa 5.000 soldati russi caduti nella leggendaria battaglia che condusse l’Armata Rossa a conquistare la capitale del Reich e a liberarla dal nazionalsocialismo.

Leggi l’articolo completo qui: La solennità del Memoriale Sovietico di Treptow a Berlino in 18 splendidi scatti

  • Il Metropol di Berlino

Tra i famosi locali notturni di Berlino Ovest degli anni ’70, oggi resta solo il Metropol. Riaperto nel 2019, si lascia alle spalle più di un secolo di storia: prima teatro, poi cinema a luci rosse e infine club. Il Metropol è ancora oggi un pezzo di storia che ricorda i frenetici e trasgressivi anni ’70 e ’80.

Leggi l’articolo completo qui: La storia del Metropol di Berlino, prima teatro poi club dove suonarono anche U2 e Depeche Mode

  • Modersohnbrücke

Il ponte non collega due sponde del fiume, ma passa sopra i binari dei treni nel quartiere di Friedrichshain. Viene tuttavia considerato il ponte più romantico di Berlino. Costruito tra il 1913 e il 1914 (a Berlino già allora c’era la Sbahn), fu uno dei pochi ponti cittadini a rimanere intatto durante la Seconda Guerra Mondiale. Perché è romantico? Qui ogni pomeriggio di bel tempo, soprattutto quando è tramonto, si siedono decine di berlinesi gustandosi il panorama. Davanti a loro si estende un lunghissimo “campo libero” che sembra portare direttamente alla lontana Alexanderplatz.

Leggi l’articolo completo qui: Modersohnbrücke, il ponte più romantico di Berlino

  • La stazione metro di Mohrenstrasse

La stazione U-Bahn di Berlino situata nel quartiere di Mitte è famosa per una leggenda secondo cui il marmo rosso sui muri della stazione della metropolitana provenisse dalla Cancelleria del Nuovo Reich di Hitler, che si trovava proprio dietro l’angolo. Tuttavia il marmo proviene, come noto, dalla Turingia. Nel maggio 2020 inoltre ci fu un dibattito sul razzismo sulla stazione di Mohrenstrasse, innescato dalla morte violenta dell’afroamericano George Floyd negli Stati Uniti. “Mohr” infatti in tedesco è un termine impiegato in passato con accezione negativa per indicare le persone nere, in particolari quelle provenienti dal Nordafrica e musulmani.

Leggi l’articolo completo qui: La stazione metro di Mohrenstraße: tra false leggende e polemiche sul suo nome

  • Molecule man

Si tratta di una scultura che ha un profondo legame con la città. Costeggiando il fiume Sprea ci si può imbattere in Molecule Man, una gigantesca scultura che emerge dal fiume. L’istallazione si può ammirare tra l’Elsenbrücke e Oberbaumbrücke, è stata collocata lì nel maggio 1999 e rappresenta l’unione di tre quartieri: Kreuzberg, Alt-Treptow e Friedrichshain.

Leggi l’articolo completo qui: Molecule man, l’abbraccio che unisce presente e passato di Berlino

  • Müggelturm

Una terrazza panoramica dalla quale poter godere dell’incantevole e sterminata veduta sui laghi e sullo skyline di Berlino regala un punto di vista unico sulla città. Inaugurata nel 1961, dopo un percorso segnato da incendi e ricostruzioni. La struttura originale risale in realtà al 1889, con tetto e pagoda cinese e un ristorante panoramico, ma oggi non esiste più.

Leggi l’articolo completo qui: Müggelturm, la torre dell’Est dalla quale si vede tutta Berlino

  • Neu Venedig

Neu Venedig è una piccola oasi nel distretto di Köpenick, un incantevole borgo che vale la pena visitare. L’area si trova tra due laghi, il Müggelsee e il Dämeritzsee. Le villette a bordo canale, i romantici ponti e la vegetazione rigogliosa rendono Neu Venedig la perfetta meta per una gita della domenica.

Leggi l’articolo completo qui: Anche Berlino ha la sua Venezia: Neu Venedig, una piccola oasi nel distretto di Köpenick

  • Nikolaiviertel

Nikolaiviertel (il quartiere di San Nicola) è uno dei quartieri più antichi e ricchi di storia di tutta Berlino. Prende il nome dalla chiesa al suo interno, la Nikolaikirche, risalente, come l’intero quartiere al tredicesimo secolo. Con origini così lontane, Nikolaiviertel può ben vantare una storia fra le più antiche fra le zone residenziali di Berlino. La caratteristica chiesa fatta di pietre grezze in stile tardo gotico con due guglie alla sua sommità, fu costruita nel 1230 e rappresenta in verità l’unico pezzo originale dei monumenti oggi visibili a Nikolaiviertel, per il resto distrutto in gran parte nella Seconda Guerra Mondiale e ricostruito dopo di essa.

Leggi l’articolo completo qui: Nikolaiviertel, uno dei quartieri più antichi e ricchi di storia di tutta Berlino

  • Oberbaumbrücke

Crocevia percorso ogni giorno da milioni di berlinesi, il ponte è uno tra i più noti simboli di Berlino e la sua evoluzione rispecchia quella della città stessa. A partire dalla struttura in legno costruita nel 1724, il caratteristico ponte è stato oggetto di svariate modifiche per arrivare all’aspetto finale di oggi. Oltre a offrire un meraviglioso panorama sullo skyline berlinese, questo ponte svolge oggi un’importante funzione per il traffico cittadino, con i suoi 150 metri di lunghezza, permettendo sia ai pedoni sia alla linea U1 della metropolitana di attraversare il fiume.

Leggi l’articolo completo qui: Oberbaumbrücke, il ponte di Berlino simbolo della riunificazione della Germania

  • Il Palazzo del Reichstag

L’edificio storico del Reichstag, costruito nel 1984 per volere del Kaiser Guglielmo I, abbraccia la Piazza della Repubblica. In alto, esattamente sopra l’aula delle sedute plenarie, si erge la moderna cupola in vetro progettata da Foster, da cui si ha una vista panoramica a 360 gradi su Berlino. La visita al Reichstag è gratuita ma è necessario registrarsi online. La sua importanza storica e la centralità della sua funzione come sede delle sedute parlamentari lo rendono uno dei luoghi che nessun visitatore o abitante della città dovrebbe perdere.

Leggi l’articolo completo qui: Il palazzo del Reichstag uno dei simboli di Berlino. Ecco come prenotare una visita gratuita.

  • Passionskirche

La chiesa è particolarmente famosa per essere teatro di concerti rock serali. Per ottimizzare l’edificio in funzione di concerti e eventi vari, negli anni ’90 l’altare è stato trasformato in un palco e l’acustica migliorata attraverso una pulizia speciale della cupola.

Leggi l’articolo completo qui: La chiesa Passionskirche di Berlino: al mattino le messe, di sera concerti rock

  • Pfaueninsel

La meravigliosa e fiabesca Isola dei pavoni si colloca a 25 km a sudovest di Berlino, vicino alla città di Potsdam. Raggiungibile con un breve percorso in traghetto, l’isola offre meravigliosi colori dei giardini all’inglese nei pressi del castello e piacevoli incontri con gli animali che abitano il luogo, i pavoni.

Leggi l’articolo completo qui: Pfaueninsel, l’incantevole Isola dei pavoni alle porte di Berlino

  • Riehmers Hofgarten

Nel cuore della frenetica Kreuzberg si nasconde uno splendido cortile che rappresenta una sorta di oasi di pace e tranquillità. Il luogo è caratterizzata principalmente da un susseguirsi di case popolari. Oggi la struttura è famosa soprattutto per il cortile interno, costruito in più fasi tra il 1881 e il 1889. Sulla facciata esterna del complesso si notano decorazioni di stili diversi, romantico, neobarocco e tardoclassico.

Leggi l’articolo completo: Riehmers Hofgarten, lo splendido cortile di Berlino nascosto nel cuore di Kreuzberg

  • Rigaer Strasse di Berlino

Una delle vie più interessanti e iconiche di Berlino, Rigaer Strasse fu culla di movimenti politici e resistenza alla gentrificazione. Fin dagli anni ’70 qui si riunivano gruppi di giovani che volevano sfuggire al controllo del regime della DDR. Subito dopo la caduta del Muro, la strada divenne celebre per la presenza di molte case occupate e progetti abitativi.

Leggi l’articolo completo qui: La Rigaer Straße di Berlino, culla di movimenti politici e resistenza alla gentrificazione

  • Risiko, leggendario bar

Il Risiko era uno dei luoghi più importanti della scena underground berlinese degli anni ’80. ha aperto i suoi battenti nel 1981 in Yorkstrasse 48, nel quartiere di Berlino Ovest di Schöneberg. Nei suoi cinque anni di attività il Risiko ha visto passare alcune delle personalità più importanti dell’epoca come Jim Jarmusch, Wenders e Nick Cave.

Leggi l’articolo completo qui: Risiko, la storia del leggendario bar di Berlino amato da Jarmusch, Wenders e Nick Cave

  • Il Rüdersdorf Museumpark a Berlino

Il parco è una miniera di calcare e museo a cielo aperto allo stesso tempo. La città di Rüdersdorf si trova nella periferia ad est di Berlino ed è nota soprattutto per la sua attività mineraria. La miniera di calcare qui presente è infatti attiva ancora oggi e la sua pietra è stata issata nel corso degli anni per la costruzione di numerosi edifici berlinesi tra cui la Porta di Brandeburgo, la Cattedrale e il teatro dell’opera di Unter den Linden. Il museo industriale offre inoltre attività ludiche e didattiche per permettere una piacevole visita all’interno del parco, con visite guidate e approfondimenti storici e geologici.

Leggi l’articolo completo: Il parco Rüdersdorf a Berlino, miniera di calcare e museo a cielo aperto

  •  Sankt – Matthaeus – Kirchhof 

Il cimitero è considerato fra i cimiteri più belli e significativi di Berlino per la presenza di numerose tombe appartenenti a personaggi famosi, e per la grande quantità di monumenti commemorativi. Sono sepolti qui, fra le tante celebri personalità, anche i fratelli Jacob e Wilhelm Grimm.

Leggi l’articolo completo qui: Sankt-Matthäus-Kirchhof, il cimitero di Berlino dove sono sepolti i fratelli Grimm

  • Schöneweide

Quartiere berlinese denso di storia dove erano stati deportati molti soldati italiani, Schöneweide si trova a sud-est della città, facilmente raggiungibile con la S-Bahn. Sul posto è presente il Centro di Documentazione sul Lavoro Coatto durante il nazismo, e l’area museale è ricavata dallo stesso “Lager”, dove si trovano ancora le baracche che ospitavano i lavoratori coatti.

Leggi l’articolo completo qui: Una visita a Schöneweide, quartiere berlinese denso di storia dove erano stati deportati molti soldati italiani

  • Schönholzer Heide

Il parco di Schönholzer Heide ospita l’immenso memoriale e cimitero sovietico costruito dopo la guerra e inaugurato nel 1949, ancora oggi poco conosciuto. Durante la Seconda Guerra Mondiale il luogo divenne infatti campo di lavoro forzato per i prigionieri russi. Il memoriale si estende per 27,500 metri quadri, ospita camere funerarie, targhe commemorative, e un grande cimitero.

Leggi l’articolo completo qui: Schönholzer Heide, l’immenso memoriale e cimitero sovietico di Berlino che pochissimi conoscono

  • Sony Center 

Frutto della strategia di rinnovamento urbano, il Sony Center è situato in Potsdamer Platz ed è diventato ormai uno dei simboli della Berlino contemporanea. Al progetto hanno collaborato architetti di importanza internazionale, come Renzo Piano, e comprende sette singole costruzioni collegate tra di loro attraverso un anello d’acciaio.

Leggi l’articolo completo qui: Sony Center, la storia della splendida costruzione simbolo di Potsdamer Platz

  • Sri Mayurapathy Murugan

Il coloratissimo tempio induista a Berlino è aperto a tutti, si trova nel distretto di Neukölln, ed è uno dei pochi templi induisti dell’emisfero occidentale. Fu inaugurato nel 2013 dopo diversi anni dedicati alla costruzione, ha una struttura imponente e ricca di raffigurazioni colorate delle divinità. È gestito con grande passione dalla comunità Tamil residente a Berlino. È possibile visitarlo non solo per apprezzarne l’architettura ma anche per immergersi nella cultura induista. Le processioni con canti e balli di preghiera sono un momento di festa unico nel suo genere.

Leggi l’articolo completo qui: Sri Mayurapathy Murugan, il coloratissimo tempio induista a Berlino aperto a tutti

  • Stalinallee

La strada che va da Alexanderplatz fino a Frankfurter Tor rappresenta un punto cruciale nella storia di Berlino, soprattutto nel dopoguerra. Ridotta in macerie durante la Seconda Guerra Mondiale, un team di architetti la ricostruì negli anni ’50 in piena Guerra Fredda e fu intitolata a Stalin in occasione del suo 70esimo compleanno nel 1949.

Leggi l’articolo completo qui: Stalinallee, storia della strada “cancellata” di Berlino

  • Strausberger Platz

L’influenza socialista in Germania è ancora oggi visibile nell’architettura di alcune zone di Berlino. Risale infatti agli anni Cinquanta lo stile gingerbread, lascito dal passato della Germania Est. Questo stile lo ritroviamo nella piazza Strausberger Platz, i cui edifici sono unici nel loro genere per le forme e la loro disposizione.

Leggi l’articolo completo qui: Strausberger Platz, storia e segreti della piazza più bella di Berlino Est sopravvissuta al Muro

  • Synagoge Spandau, i resti della sinagoga di Spandau

Il memoriale della sinagoga di Spandau ricorda la violenza e gli orrori del nazismo nei confronti della comunità ebraica. L’antica sinagoga fu infatti incendiata e distrutta nella Notte dei cristalli e il Consiglio comunale di Spandau, nel 1988, fece costruire il memoriale di commemorazione sul sito dell’ex sinagoga.

Leggi l’articolo completo qui: Cosa rimane della sinagoga di Spandau, distrutta nella Notte dei Cristalli del 1938

  • Il Tempelhof, l’ex areoporto di Berlino

L‘ex aeroporto di Tempelhof nacque come luogo per le esercitazioni militari e divenne poi ponte aereo fondamentale per la Berlino Ovest. Oggi è uno dei parchi cittadini più amati dai berlinesi: negli anni i cittadini hanno infatti lottato per mantenerlo come spazio pubblico e di libero accesso. Il parco è considerabile, con i suoi 6 km, il parco più grande di Berlino, e dispone di tre ingressi principali. Quello che oggi è un punto di incontro ricreativo, ha cambiato la sua funzione molte volte nel corso della storia.

Leggi l’articolo completo qui: Tempelhof, l’ex aeroporto del Ponte di Berlino diventato un immenso parco

  • Test the best rest, il murale sull’East Side Gallery

Tra i 106 murales che ricoprono la sezione originale del Muro di Berlino, la Trabi di Birgit Kinder è sicuramente uno dei più conosciuti. Insieme al famoso bacio fra Honecker e Breznev, la Trabant rimane una delle immagini più iconiche della East Side Gallery, che con i suoi 1,3 km di tracciato è considerata la più estesa galleria d’arte a cielo aperto del mondo.

Leggi l’articolo completo qui: Test the best (rest), storia e significato del leggendario murale sull’East Side Gallery di Berlino

  • Teufelsberg, la Montagna del Diavolo di Berlino

La così detta Montagna del Diavolo, è un luogo artificiale creato interamente dall’uomo a fini bellici. Realizzata e utilizzata prima durante la Seconda Guerra Mondiale e poi durante la Guerra Fredda, la collina risplende oggi dei colori della street art berlinese. Con la fine della Guerra Fredda, artisti di ogni tipo e nazionalità si sono sbizzarriti sui cinque piani della ex stazione di ascolto americana. È sorta così, su residui e macerie di guerra, la più grande galleria di street art d’Europa.

Leggi l’articolo completo qui: Teufelsberg, come visitare la Montagna del Diavolo di Berlino

  • Tiergarten

Uno dei più famosi parchi di Berlino, il Tiergarten, ha una superficie di 210 ettari, e dà il nome all’omonimo quartiere berlinese. Al suo interno, oltre a numerosi sentieri perfetti per passeggiate o picnic, si trova anche il famoso Zoo di Berlino.

Leggi l’articolo completo qui: Tiergarten, la storia dell’immenso polmone verde di Berlino

  • Tomba di Heinrich von Kleist

Artista tanto geniale quanto tormentato, Heinrich von Kleist è sepolto nella Grunewald di Berlino, insieme all’amante Henriette Vogel. La tomba si trova, dicono, nello stesso punto dove Kleist pose fine alla vita di entrambi con una rivoltella, così come avevano a lungo progettato.

Leggi l’articolo completo qui: Il celebre scrittore, poeta e drammaturgo Heinrich von Kleist sepolto nella foresta di Grunewald, Berlino

  • Treptower Park

Situato nel quartiere di Alt-Treptow, il Treptower Park con un’area di 88,2 ettari, è una delle maggiori aree verdi della parte orientale della città. Si trova sulla sponda del fiume Sprea e fu realizzato tra il 1876 e il 1888. Parco ideale per praticare attività sportive e usufruire di visite turistiche in battello lungo la Sprea. All’interno del parco di trova inoltre il memoriale dedicato all’Armata Rossa, creato grazie agli sforzi congiunti di architetti, designer e scultori.

Leggi l’articolo completo qui: Treptower Park, uno dei parchi più belli di Berlino

  • Villa di Goebbels

Nei pressi del lago Bogensee, a quaranta chilometri da Berlino, la villa è circondata dai boschi e i complesso è bellissimo. La villa fu un regalo di compleanno per il 39esimo anno di vita di Joseph Goebbels, gerarca nazista famoso per la sua scelleratezza.

Leggi l’articolo completo qui: La misteriosa villa di Goebbels a due passi da Berlino

  • Villaggio olimpico di Berlino

I Giochi Olimpici del 1936 furono organizzati in Germania: per Hitler era l’occasione per mostrare al mondo la potenza tedesca e anche gli ideali razzisti e antisemiti che ispiravano il Terzo Reich. Gli ebrei furono esclusi dalla competizione. A Berlino esiste ancora la struttura che ospitò le gare, poi usata come scuola di fanteria, ed è tutt’ora visitabile.

Leggi l’articolo completo qui: Visitate il Villaggio Olimpico di Berlino, luogo ricco di storia e suggestione

  • La villetta – museo di Einstein

Visse qui prima della fuga dalla Germania Albert Einstein, una villetta di legno rosso sul lago di Templin, a pochi chilometri da Berlino. La casa del fisico tedesco si raggiunge con bus o treno dalla stazione principale di Potsdam. La visita guidata è obbligatoria per visitare gli interni.

Leggi l’articolo completo qui: La villetta-museo di Einstein, poco fuori Berlino, dove visse prima della fuga dalla Germania

  • Waldbühne

Il “parco della foresta” è un anfiteatro di Berlino, progettato dall’architetto tedesco Werner March per decine di migliaia di visitatori. La costruzione della Waldbühne fu voluta da Joseph Goebbels. Egli riteneva infatti che un anfiteatro con un’enorme capienza sarebbe stato un’ideale macchina per la propaganda nazista.

Leggi l’articolo completo qui: Waldbühne, la location (nazista) dove ancora oggi si ascoltano grandi concerti a Berlino

  • Weinhaus Huth

Il Weinhaus Hut è l’unico edificio rimasto in piedi di Potsdamer Platz dopo la Seconda Guerra Mondiale, e deve la sua longevità al suo scheletro in acciaio. L’edificio fu costruito tra il 1911 e il 1912 e a quei tempi rappresentava il non plus ultra della gastronomia berlinese, frequentata da personaggi molto famosi. Oggi all’interno della Weinhaus Huth troviamo una mostra di arte contemporanea e il ristorante Lutter Wegner.

Leggi l’articolo completo qui: Weinhaus Huth, l’unico edificio a Potsdamer Platz rimasto in piedi dopo la guerra

  •  Zionskirche

Storia, architettura e cultura si incrociano nella Zionskirche, una delle chiese più famose di Berlino. La Chiesa di Sion è una chiesa protestante a Mitte, e sorge su una delle alture naturali più alte di Berlino. La chiesa è famosa non solo per la sua architettura ma soprattutto per le vicende storiche a essa collegate. A partire dalla metà degli anni ’80 infatti, il luogo fungeva da punto di ritrovo per gruppi di opposizione, quale il Circolo della Pace e dell’Ambiente (Friedens Und Umweltkreis).

Leggi l’articolo completo qui: Zionskirche, la chiesa da cui guardare Berlino dall’alto e respirare la storia

 Immagine di copertina: Monumenti di Berlino ©wal_172619 da Pixabay

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