Le mostre di Berlino da non perdere questa settimana. Dal 27 dicembre 2021 fino al 2 gennaio 2022
Numerose le mostre a Berlino durante questa settimana: tutte le mostre più interessanti che potete visitare dal 27 dicembre fino al 2 gennaio
Continuano ad essere numerosi gli eventi culturali nella capitale, tra cui le mostre che potete visitare. Di seguito troverete la lista di quelle più interessanti che si terranno a Berlino dal 27 dicembre fino al 2 gennaio.
Magical Reflections – Johann Erdmann Hummel – Alte Nationalgalerie
La Alte Nationalgalerie dedica una mostra a Johann Erdmann Hummel (1786-1822), pittore tedesco a lungo trascurato nonostante la sua importanza storica. Basata su opere della collezione della Nationalgalerie, la mostra Magical Reflections permette al pubblico di riscoprire la pittura di Hummel, caratterizzata da un uso accurato delle luci e dei riflessi e da costruzioni a volte iperrealistiche. Un insieme di elementi che, grazie alla chiarezza grafica dell’esecuzione, anticipa movimenti come la Nuova oggettività. La mostra è visitabile fino al 20 febbraio 2022. Potete trovare i biglietti a questo link
Robert Irwin – Sprüth Magers
Luce, riflessi, colori: sono questi i materiali di cui si serve Robert Irwin per dare vita alle sue complesse installazioni artistiche. Alla galleria Sprüth Magers gli spettatori potranno osservare diversi lavori di Irwin. Da una parte gli “Unlights”, opere a parete fulorescenti, dall’altra diverse sculture in acrilico. Come caratteristico di Irwin, i giochi di luce e i colori delle sue opere modificano gli spazi in cui vengono inserite, stimolando e ampliando le capacità percettive umane. La mostra è visitabile fino al 26 marzo 2022. A questo link tutte le informazioni.
Voll das Leben! Reloaded – Harald Hauswald – C/O Berlin
Con Harald Hauswald sarete immersi nella Berlino Est degli anni Settanta, Ottanta e Novanta, attraverso fotografie che raccontano la quotidianità della DDR. Le sue immagini riescono, con tenerezza e simpatia, a offrire una visione unica della Berlino dell’epoca, mostrando il paesaggio urbano in evoluzione. La mostra è visitabile fino al 21 aprile 2022. I biglietti si possono acquistare direttamente sul posto. A questo link tutte le informazioni.
DARK MATTER – Köpenicker Chaussee 46
All’interno delle stanze buie di un’ex-fabbrica prende vita DARK METTER, un universo parallelo fatto di affascinanti installazioni luminose. Attraversando sette stanze con sette diverse installazioni, luce, suono e movimento si fondono in emozionanti coreografie di forme e colori. Ogni stanza sviluppa la propria atmosfera individuale, dalle piccole composizioni luminose intime, agli oggetti interattivi walk-in, fino agli spettacoli di luce audiovisivi che riempiono la stanza con un sistema audio 3D. L’atmosfera suggestiva, al limite tra mondo reale e digitale, vi farà immergere in un universo del tutto nuovo. Il progetto nasce da Christopher Bauder, direttore creativo dello studio di design WHITEvoid. I biglietti si possono acquistare a questo link.
How to Dior – Christian Dior and His Successors – Kunstgewerbemuseum
In mostra al Kunstgewerbmuseum i disegni originali delle collezioni di Christian Dior, insieme ai lavori degli studenti della Macromedia University of Applied Sciences di Berlino. Le acquisizioni più recenti del Kunstgewerbmuseum permettono di intraprendere un viaggio cronologico attraverso la storia di Dior, a partire dai primi disegni del suo fondatore, fino ai successori: Yves Saint Laurent, Marc Bohan, Gianfranco Ferré e John Gallian. In esposizione anche diversi oggetti della collezione, tra cui “Mexique”, un abito da sera decorato con strati di perline di vetro. La mostra è visitabile fino al 26 giugno 2022. A questo link tutte le informazioni.
Nation, Narration, Narcosis – Collecting Entanglements and Embodied Histories – Hamburger Bahnhof
La mostra “Nazione, Narrazione, Narcosi” indaga le relazioni tra arte e protesta politica. In particolare, vengono analizzati i processi, spesso brutali, di costruzione delle nazioni e il ruolo che l’arte assume in questi contesti. In un momento storico in cui è “più facile immaginare la fine del mondo che la fine del capitalismo”, la mostra si focalizza inoltre sul tema del clima e dell’ambiente, affrontandoli da un punto di vista non solo ecologico ma anche sociale. La mostra è visitabile fino al 3 giugno 2022. I biglietti si possono trovare a questo link.
Anna Dorothea Therbusch – A Berlin Woman Artist of the Age of Enlightenment – Gemäldegalerie
Nata a Berlino nel 1721, Anna Dorothea Therbusch è una delle più importanti artiste del 18º secolo. Per celebrare il tricentenario della nascita di questa precorritrice dell’emancipazione femminile, la Gemäldegalerie ha organizzato un’esposizione speciale, che raccoglie opere chiave delle collezioni dello Staatliche Museen zu Berlin. In particolare, tra le sue opere vediamo molti ritratti, che fanno di lei una delle più importanti croniste del periodo Illuminista. La mostra è visitabile fino al 10 aprile 2022. I biglietti si possono trovare a questo link.
Light and Space – Robert Irwin – Kraftwerk Berlin
In mostra al Kraftwerk Berlin, l’ex centrale elettrica di Berlino, un’installazione site-conditioned realizzata da Robert Irwin – artista americano pioniere del movimento Light and Space. Facendo uso degli effetti luminosi, Irwin modifica la percezione dell’ambiente esterno, mettendo in dubbio le capacità percettive umane. Opere d’arte, quelle di Irwin, dove arte e scienza convergono nel proiettare lo spettatore verso scenari futuri. Nelle parole dell’artista: “la mia ambizione è, in un certo senso, di farvi vedere un po’ più domani di quanto ne avete visto oggi”. La mostra è visitabile fino al 30 gennaio 2022. Potete trovare i biglietti a questo link.
Iran. Five Millennia of Art and Culture – James Simon Galerie
Alla James Simon Galerie, la prima mostra a Berlino sulla storia culturale dell’Iran. I visitatori sono invitati ad intraprendere un viaggio nel tempo, a partire dalle origini delle grandi civiltà storiche, fino all’inizio dell’era moderna, alla scoperta dell’Iran come centro di innovazioni scientifiche e culturali. In esposizione centinaia di oggetti provenienti dalla collezione Sarikhni di Londra insieme a pezzi dello Staatliche Museen; una mostra imperdibile per tutti gli amanti della pittura e anche della ceramica. A questo link i biglietti.
Culture Lost and Learned by Heart – Adji Dieye – C/O Berlin
Le opere di Adji Dieye, vincitrice del C/O Berlin Talent Award 2021, raccontano la storia del Senegal, prendendo materiale dagli archivi coloniali del paese. L’artista ha sviluppato una proiezione video, opere a parete e installazioni per una lettura non lineare della storia del Senegal, esplorando da vicino i temi del post-colonialismo e mettendo in discussione l’istituzione archivio. Potete consultare questo link per tutte le informazioni.
Church for Sale – Works from the Haubrok Collection and the Nationalgalerie Collection – Hamburger Bahnhof
In occasione del suo 25° anniversario, l’Hamburger Bahnhof espone la mostra “Church for Sale” che comprende opere della collezione Haubrok e della Nationalgalerie. Le opere esposte affrontano il tema dell’arte come attività politica, finalizzata alla lotta contro l’agressione a quei beni comuni essenziali alla vita. Un’esposizione che mette in dubbio, quindi, le strutture di potere esercitate nella sfera pubblica e in quella privata. La mostra è visitabile fino al 19 giugno 2022. I biglietti si possono trovare a questo link.
Zanele Muholi – Gropius Bau
Dal 26 novembre 2021 al 13 marzo 2022, il Gropius Bau di Berlino aprirà le porte alla prima grande mostra dedicata al fotografə di fama internazionale Zanele Muholi. L’artista, originariə del Sudafrica, negli ultimi anni acquisito particolare notorietà anche in Europa e in tutto il mondo. Questa mostra rappresenta la prima grande occasione per poter fruire di una selezione completa delle sue opere a Berlino. I suoi lavori, che sono riusciti a distinguersi nel mondo della fotografia per la loro eccezionalità, restano un punto di riferimento per la lotta contro le discriminazioni rivolte alla comunità LGBTQ+. I biglietti si possono acquistare a questo link.
Easy Rider Road Show – Märkisches Museum
Easy Rider Road Show è la mostra del Märkisches Museum che illustra lo spirito sovversivo della subcultura e la ricerca della libertà attraverso la reinterpretazione del ruolo della bicicletta. La mostra – visitabile fino al 27 marzo – raccoglie sei progetti fotografici, dove i protagonisti della scena sono parte integrante di una subcultura selvaggia e ribelle. Attraverso il potere delle immagini, si evince un legame profondo che intercorre tra l’uomo e la bicicletta. I biglietti sono prenotabili a questo link.
Berlin Global – Humboldt Forum
L’esposizione Berlin Global, presso l’Humboldt Forum, mostra le connessioni che intercorrono tra la città di Berlino e il resto del mondo. Lo spazio espositivo, di 4000 metri quadri, è diviso in diverse aree tematiche: Rivoluzione, Spazio libero, Limiti, Intrattenimento, Guerra, Moda e Interconnessioni. Attraversando i diversi spazi espositivi i visitatori potranno esplorare l’essenza multiforme della città. I biglietti si possono trovare a questo link.
BODY WORLDS Berlin – Torre della televisione
In mostra a BODY WORLDS Berlin il corpo umano come non l’avete mai visto. Grazie alla speciale tecnica della plastinazione, sarà possibile osservare dall’interno veri corpi umani: pelle, muscoli, vasi sanguigni e configurazioni di organi saranno qui completamente visibili. La mostra, tanto di successo quanto discussa, si pone lo scopo di portare gli osservatori a riflettere sulla fragilità dei propri copri, e a prendersi cura di essi. Per visitarla, potete trovare i biglietti a questo link.
Sony World Photography Awards — Willy-Brandt-Haus
Le prime 120 opere classificate e premiate al Sony Photography Awards 2021 – concorso al quale quest’anno sono state presentate 330.000 fotografie – sono esposte alla Willy-Brandt-House. I visitatori potranno ammirare il meglio della fotografia contemporanea, che vede tra i suoi autori sia amatori che fotografi professionisti. Dai ritratti espressivi, agli scatti paesaggistici, fino alle foto astratte, la mostra offre una grande varietà di generi fotografici. La mostra è visitabile fino al 12 gennaio 2022. L’ingresso è gratuito, previa registrazione a questo link.
The Solly Collection, 1821–2021 — Berlin Gemäldegalerie
Il mese di novembre 2021 segna l’anniversario di acquisizione della collezione Solly, una ricca collezione di opere d’arte, che comprende anche quadri di Giotto, Botticelli, Jan van Eyck e Jan Gossart. Per celebrare questa occasione la Gemäldegalerie di Berlino ha organizzato un’esposizione speciale dove sarà possibile osservare questi celebri capolavori. La mostra è visitabile fino al 16 gennaio 2022. I biglietti si trovano a questo link
Minimal/Maximal – Neue Nationalgalerie
È tutta dedicata all’artista Alexander Calder la mostra Minimal/Maximal all’interno della Neue Nationalgaleria. La mostra analizza la relazione unica tra dimensione, scala e spazialità nelle opere dell’artista, contrapponendo le sue forme organiche alla rigorosa geometria dell’edificio della Neues Nationalgalerie, progettato dal Ludwig Mies van der Rohe. La mostra durerà fino al 13 febbraio 2022. A questo link tutti i dettagli.
HELMUT NEWTON. LEGACY – Museum für Fotografie
Al Museo della Fotografia di Berlino la mostra in onore del celebre fotografo berlinese Helmut Newton. Nato nel 1920 a Berlino, Newton si è distinto come fotografo di moda, audace e radicale, le cui immagini iconiche hanno segnato la storia della fotografia. La mostra, con più di 300 fotografie, ci accompagnerà in un percorso organizzato cronologicamente lungo le varie tappe della sua brillante carriera. La mostra è visitabile fino al 22 maggio 2022. Qui potete trovare i biglietti online e selezionare la vostra time slot.
m a k i n g things – Tomas Schmit. Drawing, Action, Language 1970–2006 – Kupferstichkabinett
In occasione della Berlin Art Week, il Kupferstichkabinett (Museo delle stampe e dei disegni) ospita la prima retrospettiva a Berlino dei disgeni dell’artista Tomas Schmit. Inizialmente parte del gruppo europeo di performer Fluxus “actions”, Schmit si dedica poi al disegno su carta, mettendo in relazione l’atto del disegnare con l’arte pratica della performance. La mostra è visitabile fino al 9 gennaio 2022. A questo link tutte le informazioni.
A View Becomes a Window – Neues Museum
A View Becomes a Window, dell’artista Olafur Eliasson, è un’opera che, dal 2013, sta facendo il giro del mondo. Fino al 16 gennaio 2022 sarà esposta nella magnifica Niobidensaal, la Biblioteca delle Antichità del Neues Museum. Esposta in una sala in cui sono contenuti papiri e anitichi testi egizi, questa installazione d’arte contemporanea dialoga elegantemente con l’ambiente circostante, creando un contrasto affascinante.
Ruth Walz: Theatre Photography – Museum für Fotografie
Fino al 13 febbraio 2022 al Museum für Fotografie (Museo della Fotografia) di Berlino sarà esposta una grande mostra personale dedicata alla fotografa tedesca Ruth Walz. Per cinquant’anni Walz è stata strettamente legata alla Schaubühne berlinese, documentando le produzioni di registi del calibro di Peter Stein, Klaus-Michael Grüber, Luc Bondy e Robert Wilson. In questa mostra personale, emerge tutta la maestria di Walz nel riuscire a cogliere il momento decisivo della rappresentazione teatrale. Potete trovare i biglietti a questo link.
Ende Neu – Zentrum für zeitgenössische Kunst
Tema della mostra è quello della distruzione. Concetto indagato nella sua accezione più positiva, come ciò che crea spazio per un potenziale produttivo. Distruzione quindi, come punto di un nuovo inizio. L’esposizione collettiva raccoglie le opere di otto artisti internazionali: Katja Aufleger, Angela de la Cruz, Caterina Gobbi, Bastian Hoffmann, Soshi Matsunobe, Renaud Regnery, Michael Sailstorfer e Nicola Samorì. La mostra è visitabile fino al 6 febbraio 2022. A questo link tutte le informazioni.
HR Giger & Mire Lee – Schinkel Pavillon
In questa esposizione eclettica le sculture, i primi dipinti e i disegni del creatore di Alien HR Ginger, vengono messi in relazione con le opere cinetiche dell’artista Mire Lee. Il risultato è uno scenario allo stesso tempo seducente e distopico. La mostra è visitabile fino al 2 gennaio 2022. Per tutte le informazioni potete consultare questo link.
Frédéric Brenner – ZERHEILT
Lo Jüdisches Museum ospiterà, fino al 13 marzo 2022, gli scatti del fotografo e antropologo francese Frédéric Brenner. Attivo da più di quarant’anni nella ricerca fotografica su temi quali migrazione ed esclusione sociale, Brenner concentra la sua attività artistica sulla diaspora ebraica, elevata a manifestazione della instabile condizione umana. La sua opera maestra, Diaspora, Homelands in Exile, è il frutto di venticinque anni di ricerca attraverso quaranta paesi, nel tentativo di dare voce all’identità ebraica nel Ventesimo Secolo.
Natur Gestalten. Skulpturen 1928–1988
La Berlinische Galerie ospita la collezione del museo berlinese DAS VERBORGENE MUSEUM, dove sono esposti i lavori della grafica Louise Stomps (1900-1988). Temi centrali della ricerca artistica di Stomps sono la sofferenza e la fragilità della condizione umana. La mostra è visitabile dal 15 ottobre 2021 fino al 17 gennaio 2022.
In Abwesenheit – Berlinische Galerie
Sempre presso la Berlinische Galerie sarà possibile visitare la mostra Abwesenheit, in cui sono esposti i lavori dell’artista Alicja Kwade (1979). Con le sue installazioni su larga scala, l’artista indaga la questione della conoscenza oggettiva e soggettiva. Alla base delle opere, l’interesse di Kwade per le questioni scientifiche, filosofiche e sociali. L’esposizione è visitabile dal 18 settembre 2021 fino al 4 aprile 2022. I biglietti si trovano a questo link.
L’impressionismo in Russia. Partenza per l’avanguardia – Museo Barberini
Al Museo Barberini di Potsdam verranno esposti una serie di dipinti realizzati da pittori russi influenzati dagli impressionisti francesi del XIX secolo. I visitatori potranno ammirare le opere di artisti come, tra gli altri, Kazimir Malevich, Mikhail Larionov e Natalya Goncharova. Inoltre si potrà accedere alla mostra permanente del museo che comprende centinaia di opere dei più famosi artisti impressionisti – come, ad esempio, Monet e Pissarro – appartenute al fondatore del museo Hasso Plattner. Potete acquistare i biglietti a questo link.
The Cool and the Cold. Painting in the USA and the USSR 1960-1990 – Gropius Bau
Lo spazio espositivo del Gropius Bau ospiteta la mostra “The Cool and the Cold. Painting in the USA and the USSR 1960-1990. Ludwig Collection” che riunisce le opere dei maggiori artisti dell’Occidente americano e del panorama sovietico durante il periodo della Guerra Fredda. Tra i nomi spiccano quelli di Warhol, Pollock, Kabakov, Bulatov e Frankenthal. Tutte le opere provengono dalla collezione Ludwig. Biglietti disponibili a questo link.
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Immagine di copertina: Johann Erdmann Hummel, Landschaft mit Regenbogen, 1841, Öl auf Leinwand, © Angermuseum Erfurt, Foto: Dirk Urba