Germania, la ministra degli Esteri è arrivata in Ucraina

La ministra degli Esteri federale, Annalena Baerbock, è arrivata in Ucraina. La prima tappa del viaggio è a Bucha

Annalena Baerbock, leader del partito dei Verdi e ministra degli Esteri della Germania, è arrivata nella città di Bucha, in Ucraina, martedì 10 maggio accolta da una delegazione diplomatica tedesca. Si tratta della prima visita da parte di un rappresentante del Governo tedesco nelle zone del conflitto dall’inizio della guerra. Baerbock ha dapprima visitato i sobborghi di Bucha – accompagnata dal procuratore generale Iryna Venediktova – teatro di una delle stragi più sanguinose perpetrate dall’esercito russo dall’inizio del conflitto, per poi spostarsi nella capitale Kiev, dove incontrerà Dmytro Kuleba, suo omologo ucraino.

Baerbock ha assicurato altri aiuti all’Ucraina

Durante la conferenza stampa tenuta a Bucha, la ministra degli Esteri ha dichiarato: “Non dobbiamo solo commemorare le vittime di questo massacro, ma anche punire i responsabili della strage. Lo faremo come comunità internazionale. Questa è la promessa che possiamo e dobbiamo fare qui a Bucha”. Baerbock ha quindi sottolineato che la Germania offrirà tutto il supporto necessario nelle indagini sui crimini di guerra commessi da Vladimir Putin. La ministra ha poi pubblicato un breve messaggio su Twitter in cui ha scritto: “Bucha è diventato un simbolo. Per crimini inimmaginabili, per torture, stupri, omicidi. L’inimmaginabile fa sembrare questo posto lontano. E poi stai qui e ti rendi conto: Bucha è un sobborgo del tutto normale e tranquillo . Potrebbe essere successo a chiunque”.

La ministra Baerbock ha annunciato che verrà riaperta l’Ambasciata tedesca a Kiev

Baerbock ha inoltre annunciato che, entro pochi giorni, anche l’Ambasciata tedesca di Kiev verrà riaperta, dopo essere stata evacuata e chiusa il 25 febbraio 2022. La Germania è uno degli ultimi Paesi occidentali ad annunciare la riapertura della sua Ambasciata in Ucraina. Domenica 8 maggio Canada e U.S.A. hanno hanno annunciato il ritorno del personale dell’Ambasciata. Prima di loro, a Kiev erano già state riaperte le rappresentanze di Ue, Francia, Italia, Gran Bretagna, Austria e altri Paesi.

 

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 Immagine di copertina: Annalena Baerbock, CC BY SA 4.0, foto di Stephan Röhl da Wikipedia Commons,