Berlino, supporto alla Moldavia e aiuti all’Ucraina rimangono una priorità

Non solo Israele: Berlino rafforza la partnership con Moldavia e Ucraina. Ma mancano i soldi

L’escalation fra Israele e Gaza di queste settimane è solo una delle questioni con cui la Germania deve confrontarsi in politica estera. La guerra in Ucraina e il supporto alla Moldavia rimangono temi centrali.

La piattaforma di supporto per la Moldavia

Il ministro degli esteri tedesco Annalena Baerbock si è recata in Moldavia la scorsa settimana per il quarto incontro della Moldavia Support Platform, rimarcando il supporto della Germania nei confronti di Chisinau. Sulla scia dell’invasione russa in Ucraina, Francia, Germania e Romania hanno creato, insieme al Ministero degli esteri moldavo, la Piattaforma di Supporto.

La piccola repubblica al confine fra Romania e Ucraina, infatti, ha subito importanti ripercussioni a seguito della guerra scoppiata ormai quasi due anni fa. La Moldavia ha accolto centinaia di migliaia di rifugiati e ha dovuto sostenere enormi sfide nell’approvigionamento energetico, essendo più in generale oggetto di numerosi tentativi di destabilizzazione da parte della Russia. Tutto questo con la minaccia Transnistria sullo sfondo, il territorio separatista filo-russo che controlla da anni una parte della Moldavia.

Attraverso la Piattaforma, gli stati europei possono fornire supporto tecnico ed economico, contribuendo in modo significativo al processo di adesione della Moldavia all’Unione Europea. Tale domanda di adesione è stata ufficialmente formalizzata il 24 giugno 2022.

Aiuti all’Ucraina

Un altro tema caldo nell’agenda estera tedesca è quello degli aiuti all’Ucraina. Secondo la Bild, che cita una nota riservata del Ministero degli Esteri, mancherebbero 5 miliardi di euro di fondi per gli aiuti all’Ucraina.

4 miliardi di euro sono già stanziati in virtù di accordi precedenti, ma la situazione sul campo rende necessari ulteriori aiuti per un importo totale di 5,2 miliardi. Soldi che però, al momento, non ci sono.

Dobbiamo onorare i nostri impegni. Non possiamo permetterci di abbandonare l’Ucraina. Il ministro delle finanze Lindner deve trovare questi soldi prima che il busdget venga definivamente approvato a metà novembre. L’Ucraina deve potere contare sulla Germania.” Ha dichiarato Andreas Schwarz (SPD), presidente della Commissione difesa.

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