Germania, arrestato gruppo neonazi: volevano rapire il ministro della Salute e provocare guerra civile

La Polizia Criminale di Stato della Renania-Palatinato (LKA) ha sventato un complotto per rapire il ministro della Salute tedesco

La Polizia Criminale di Stato della Renania-Palatinato (LKA) ha arrestato cinque cittadini tedeschi sospettati di aver tramato il rapimento del ministro della Salute tedesco Karl Lauterbach. Inoltre, secondo quanto riportato, il piano dei malviventi prevedeva di distruggere degli impianti elettrici per causare un’interruzione di corrente a livello nazionale. La notizia è stata divulgata giovedì 14 aprile tramite un comunicato stampa ufficiale della stessa LKA. Le indagini si sono mosse verso i membri del gruppo Telegram “United Patriots”, i quali volevano apparentemente far cadere il sistema democratico. Come riportato da Reuters, i sospetti sono affiliati a gruppi che hanno protestato contro le restrizioni dovute al Covid-19 e al movimento di estrema destra “Reichsbuerger”, che nega l’esistenza del moderno Stato tedesco. Le autorità hanno accusato in totale dodici persone. Per l’operazione sono stati dispiegati in totale 3 pubblici ministeri e circa 270 agenti, comprese le unità speciali.

L’operazione della polizia

Dall’ottobre 2021, la LKA indagava su un gruppo il cui obiettivo dichiarato era distruggere gli impianti di alimentazione elettrica per causare un’interruzione di corrente a livello nazionale. Secondo gli imputati, “l’operazione aveva lo scopo di creare condizioni simili alla guerra civile e di rovesciare il sistema democratico in Germania”. Inoltre, parte del piano era il rapimento di noti personaggi pubblici. Dal comunicato si legge che gli imputati sono cittadini tedeschi di età compresa tra i 41 e i 55 anni.

Gli stessi sono accusati di aver preparato un grave atto di violenza volto a mettere in pericolo lo Stato e di aver violato la legge sul controllo delle armi e delle armi da guerra. Lo scorso mercoledì le autorità hanno perquisito 20 proprietà in diversi Stati federali tedeschi. Le forze armate hanno sequestrato telefoni cellulari, supporti dati vari, quaderni e numerosi documenti scritti relativi ai piani per il colpo di stato, tessere vaccinali e certificati di test contraffatti. Hanno inoltre confiscato armi tra cui pistole, munizioni e un fucile d’assalto Kalashnikov, contanti in euro e valuta straniera, lingotti d’oro e monete d’argento.

Hintergrund sind Ermittlungen gegen eine Gruppierung, deren erklärtes Ziel es ist, Einrichtungen der Stromversorgung zu zerstören, um bürgerkriegsähnliche Zustände zu verursachen und schließlich das demokratische System in Deutschland zu stürzen.

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— Landeskriminalamt Rheinland-Pfalz (@LKA_RLP) April 14, 2022

Lauterbach aveva ripetutamente denunciato minacce contro di lui

“Alcuni negazionisti del Covid-19 si preoccupano della lotta contro le vaccinazioni. Stanno combattendo contro il nostro ordine democratico di base”, ha dichiarato il ministro della Salute Lauterbach. “Ma non saranno in grado di farlo. Non lascerò che questo mi scoraggi, ma continuerò a sostenere l’intera popolazione. Questo esempio mostra quanto sia divisa la nostra società. Superare questa divisione e riconquistare la fiducia rimane l’obiettivo della mia politica”. Lauterbach aveva inoltre ripetutamente denunciato minacce contro di lui.

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Immagine di copertina: foto di Monkey7, da pixabay