A Berlino la variante Delta è dominante nei contagi

La variante Delta è la più diffusa ora a Berlino. La mutazione che è apparsa per la prima volta in India è stata rilevata nel 29% di tutti i campioni. Allo stesso tempo, il numero di casi è leggermente aumentato.

La variante Delta, molto più contagiosa, ha superato la variante Alpha, che deteneva il primato a Berlino. Anche i casi sono leggermente aumentati. Secondo il dashboard del Robert Koch Institute di mercoledì mattina, in una settimana si sono verificati 5,6 casi ogni 100.000 abitanti. Numeri leggermente in aumento rispetto al valore di domenica di 4,8, il più basso da diversi mesi. La proporzione della variante scoperta in India, in tutti i tamponi di coronavirus, è stimata intorno al 29 percento nella settimana fino al 4 luglio, la proporzione della alfa, invece, ricopre il 20 percento dei positivi. Il fatto che la variante Delta sia dominante anche in Germania è stata, dunque, solo una questione di tempo, secondo gli esperti.

Anche i vaccinati potrebbero contrarre l’infezione

La variante Delta si è già affermata sia in Gran Bretagna che in Israele, e ha portato ad un aumento significativo del numero di casi, nonostante le campagne di vaccinazione avanzate. Questo ci porta a pensare che il vaccino non basti a contrastare questa nuova variante. L’esperto Leif Erik Sander della Charité si è espresso in merito in un’intervista. Secondo lui, le infezioni sono possibili, ma i casi negli altri paesi ci dimostrano che i vaccini coprono i casi di malattia grave, nonostante l’infezione circoli. “Fortunatamente, abbiamo ancora i dati dall’Inghilterra e dalla Scozia, che mostrano che con una vaccinazione completa con Astrazeneca si ha anche un’eccellente protezione vaccinale contro una malattia grave. Non dobbiamo preoccuparci di questo.” E ancora, “abbiamo anche dati dalla Gran Bretagna, dove sono stati registrati molti più contagi. Questi dati suggeriscono anche che l’efficacia contro la variante delta è un po’ ridotta, ma solo un po’. È più vicina all’80 per cento”.

Le regole sanitarie recentemente attuate a Berlino

  • Dieci persone di cinque famiglie possono attualmente incontrarsi in stanze chiuse private e pubbliche. Questa restrizione è stata revocata all’aperto dal 3 luglio. I bambini fino a 14 anni non contano. La restrizione non si applica alle riunioni dei coniugi o dei partner civili o all’esercizio del diritto di affidamento e di visita.
  • Scaduto dal 30 giugno l’obbligo da parte dei datori di lavoro di offrire la possibilità di fare smart working ai dipendenti
  • L’obbligo della mascherina negli spazi pubblici si applica ancora dove non è possibile rispettare la distanza minima di 1,5 metri, ad esempio nelle file e negli spazi chiusi.
  • Dal 3 luglio è sospeso l’obbligo di documentare le entrate nei negozi tramite la nota Luca app
  • Dal 3 luglio le università riaprono al pubblico con delle specifiche regole

 

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Immagine di copertina: Covid, Pixabay, CC0