Germania, pronta bozza per reintrodurre mascherine e test obbligatori da ottobre

Reintroduzione di mascherine al chiuso e test antigenici obbligatori: ecco il disegno di legge proposto dal ministro della Salute tedesco Karl Lauterbach

In Germania, dopo settimane di negoziazioni tra Karl Lauterbach (SPD) – ministro federale della Sanità – e Marco Buschmann (FDP) – ministro della Giustizia – è stata formulata una nuova proposta per la revisione della legge sulla protezione dalle infezioni. Le misure protettive, quali reintroduzione di mascherine e test, saranno accompagnate da una nuova campagna vaccinale a partire da settembre per una migliore difesa contro la variante Omicron del COVID-19. A partire dal 1 ottobre fino al 7 aprile poche saranno le misure che verranno applicate a livello nazionale. I singoli Stati federali saranno tuttavia liberi di optare per normative più severe.

Lockdown e coprifuochi esclusi dal piano

Non sono più previsti lockdown o coprifuochi per i prossimi mesi. Tuttavia, la scadenza della legge sulla protezione dalle infezioni prevista per il 23 settembre 2022 e la nuova possibile ondata imminente hanno reso necessario un compromesso sulle misure precauzionali da adottare per la tutela di infrastrutture e di gruppi particolarmente vulnerabili. Data l’estrema contagiosità della variante Omicron, l’obiettivo primario non è più il contenimento del numero elevato di infezioni, quanto più “la mitigazione della progressione della malattia grave”, secondo quanto afferma Wolfgang Schmidt, capo della cancelleria.
Stando al disegno di legge, l’obbligo di mascherina in treni e aerei dovrebbe essere mantenuto. Anche test antigenici e mascherine saranno ancora necessari per l’accesso a ospedali e case di cura.

Ulteriori misure facoltative disposte dai singoli Stati federali

Al fine di una regolare frequenza delle lezioni scolastiche e di un buon funzionamento del sistema sanitario, gli Stati federali potranno imporre misure aggiuntive. Esempi sono l’obbligo di mascherine nei trasporti pubblici, nelle scuole a partire dalla quinta elementare, e test obbligatori in strutture pubbliche come edifici scolastici, asili nido e centri di detenzione. Per eventi culturali e sportivi e per i ristoranti potrà essere imposto l’obbligo della mascherina qualora non fosse possibile mantenere la distanza minima di 1,5 metri. Fanno eccezione coloro che sono in possesso di un test negativo, prova di guarigione o di una vaccinazione completa da meno di tre mesi.

Il sostegno alla proposta da parte dei Verdi

I Verdi – partito politico tedesco ambientalista – si dichiarano a favore del progetto di legge. Maria Klein-Schmeink e Konstantin von Notz – vice capogruppo parlamentari del partito – lo definiscono infatti come una valida preparazione basata sui fatti che darà “l’opportunità di reagire in modo appropriato a dinamiche pandemiche e situazioni di sovraccarico nel sistema sanitario diverse a livello regionale”.

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Immagine in evidenza: foto di WiR_Pixs da Pixabay