Germania, assicurate 300 milioni di dosi di vaccino: 15 minuti a persona per farlo

Da quanto dichiarato dal Ministro della Sanità Spahn, i primi centri di immunizzazione in Germania potrebbero diventare operativi già a partire da metà Dicembre

Visti i recenti sviluppi annunciati per la realizzazione di un possibile vaccino efficace contro il Coronavirus, il Ministro della Sanità tedesco Jens Spahn ha dichiarato al Redaktions Netzwerk Deutschland di aver avviato per i 16 Länder  l’istituzione dei centri di immunizzazione per la somministrazione delle prime dosi di vaccino. I centri saranno presumibilmente pronti entro metà dicembre. La Germania ha già ottenuto più di 300 milioni di dosi di vaccino tramite la Commissione europea. Secondo quanto dichiarato dal Ministro Spahn: «Anche se saranno necessarie due dosi per l’immunizzazione di una sola persona, ne avremmo comunque abbastanza per la popolazione tedesca e potremmo condividerle con altri paesi». Inoltre, da quanto dichiarato dal settimanale Spiegel, il processo di vaccinazione in Germania seguirà un iter predefinito e articolato nelle seguenti fasi: check-in, briefing, vaccinazione, osservazione, check-out. L’intero processo di vaccinazione dovrebbe durare circa 15 minuti a persona. A Berlino, in particolare, si progetta di costruire sei centri modulari per le vaccinazioni che potranno effettuare 20 mila iniezioni al giorno. Se si seguissero effettivamente questi ritmi di lavoro, per vaccinare tutti i 3.669.098 abitanti di Berlino con una singola dose si impiegherebbero 183 giorni.

I leader delle economie mondiali del G20 hanno già discusso per garantire una distribuzione equa del vaccino in vari paesi del mondo

Durante il Summit del G20 svoltosi con i leader delle economie mondiali in videoconferenza, si è largamente discusso riguardo la distribuzione del vaccino contro il Coronavirus. In particolare i leader hanno confermato il loro impegno per il finanziamento di un’equa distribuzione delle dosi in tutto il mondo e soprattutto per i Paesi con maggiore difficoltà economica. A tal fine, l’Unione Europea ha chiesto al G20 4,5 miliardi di dollari entro la fine dell’anno per fornire ai Paesi in ristrettezze economiche medicinali e attrezzature utili.

La Merkel ha espresso la sua preoccupazione in merito alla distribuzione del vaccino

Nonostante i già citati sforzi discussi durante il G20 dai leader mondiali per la somministrazione del vaccino, la Merkel ha espresso la sua preoccupazione in merito al tema. Secondo la Cancelliera sarebbero infatti necessari maggiori sforzi per garantire un vaccino a prezzi accessibili in tutto il mondo. La preoccupazione della Merkel è stata, inoltre, alimentata dal mancato raggiungimento di accordi formali sulla distribuzione del vaccino. A tal proposito, ha annunciato di attendere i negoziati con la Gavi Alliance (partnership di soggetti pubblici e privati che si impegna nella riduzione della povertà ed epidemie in tutto il mondo) per ottenere maggiori conferme riguardo l’accesso al vaccino anche per i Paesi più poveri.

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Immagine di copertina: vaccino Coronavirus foto di Pete Linforth da Pixabay