Friedrichshain-Berlino, polizia uccide donna che minacciava il coinquilino con il coltello

Brutto caso di cronaca a Berlino, zona Friedrichshain: vittima una donna che ha aggredito prima il suo coinquilino e poi la polizia con un coltello

La polizia è intervenuta venerdì scorso alle 4 di mattina in un appartamento nella zona di Friedrichshain, dove è avvenuta stata una lite tra coinquilini. Nell’operazione una donna è rimasta uccisa dopo aver aggredito i poliziotti con un coltello. La vittima è un’attivista di sinistra della zona di Friedrichshain già nota alle autorità per reati di droga. Sabato un gruppo di manifestanti si è radunato nella zona di Frankfurter Tor, per protestare contro la violenza delle forze dell’ordine.

Si sta indagando su una corretta applicazione delle norme di difesa da parte delle forze dell’ordine

Un poliziotto ha sparato alla donna di 33 anni questo venerdì intorno alle 4 di mattina in un appartamento nella zona di Friedrichshain. Il suo coinquilino ha avvertito le autorità a seguito di una lite con la vittima, nella quale si è sentito minacciato. La polizia ha fatto irruzione nell’appartamento e ha trovato la donna armata di coltello. La donna ha fatto resistenza e ha tentato di affrontare i poliziotti quando uno di loro ha sparato ferendola a morte. La vittima è un’attivista di sinistra della zona di Friedrichshain. In casa sono state trovate bandiere Antifa. Già conosciuta dalle autorità per reati di droga, il Morgenpost conferma che la donna ha sofferto di problemi psicologici. La polizia ha consegnato subito il caso alla procura, un portavoce ha dichiarato che vogliono mantenere trasparenza e non dare l’idea che si voglia nascondere qualcosa. Si sta ora indagando per omicidio premeditato, il pubblico ministero deciderà se sono state applicate le norme di difesa. Barbara Slowik, capo della polizia, ha giustificato l’operazione questo lunedì nella commissione per gli affari interni: «La donna ha affrontato gli agenti con un coltello a una distanza molto ravvicinata di circa sei metri». Ha inoltre aggiunto: «Gli attacchi con coltello contro chiunque, ma anche contro gli agenti di polizia, a distanza ravvicinata, nel raggio di cinque o sei metri, possono essere fatali». Dopodiché ha espresso solidarietà per la famiglia della vittima.

La manifestazione di questo sabato

Sabato sera verso le 17:30 è apparso un post sulla piattaforma internet radicale di sinistra “Indymedia intitolato “esecuzione a Friedrichshain”. Inoltre il post riporta che la donna avesse la sclerosi multipla. Due ore dopo circa 50 persone si sono radunate nella zona di Frankfurter Tor per una manifestazione spontanea. Secondo la polizia, si sono verificati dei disordini. Tuttavia non ci sono stati scontri violenti e il gruppo si è successivamente spostato verso la zona di Boxhagener Platz per poi sciogliersi. Un portavoce della polizia ha riferito che le autorità si sono sentite insultate dopo che i manifestanti hanno scritto sulla strada con vernice blu slogan come “Polizia=assassino”.

Leggi anche: “Sparatoria in Germania, sei morti”

Non perderti foto, video o biglietti in palio per concerti, mostre o party: segui Berlino Magazine anche su Facebook, Instagram e Twitter!

Picture: screenshot from Youtube