Laggiù qualcuno mi ama: alla Berlinale l’anteprima mondiale del film su Massimo Troisi
Laggiù qualcuno mi ama di Mario Martone è il docu-film omaggio a Massimo Troisi che sarà presentato alla Berlinale
La 73° Berlinale si terrà dal 16 al 26 febbraio e tutti si stanno preparando al grande evento. Come già comunicato, quest’anno vedrà Kristen Stewart nel ruolo di Presidente di Giuria. Anche un nuovo titolo italiano è stato annunciato al Festival del cinema di Berlino: si tratta di “Laggiù qualcuno mi ama”. Il regista è Mario Martone, conosciuto già per “Nostalgia“, in gara per la Palma d’Oro al Festival di Cannes.
Laggiù qualcuno mi ama, l’ultimo omaggio a Massimo Troisi arriva alla Berlinale
Il lungometraggio arriva in occasione del 70° anniversario dalla nascita di Massimo Troisi, l’artista di San Giorgio a Cremano. L’attore è scomparso prematuramente il 4 giugno 1994, a causa di un attacco cardiaco arrivato dopo una febbre reumatica. “Laggiù qualcuno mi ama” debutterà nella sezione Berlinale Special.
Il documentario è presentato come un viaggio personale di Martone nel cinema di Massimo Troisi. Il progetto vede il contributo di diversi altri autori, alcuni dei quali non hanno lavorato direttamente con Massimo Troisi, ma ne sono stati influenzati in maniera decisiva. Nel docu-film appaiono i volti di Francesco Piccolo, Paolo Sorrentino, Ficarra e Picone. Inoltre, vedremo anche coloro che hanno reso possibile l’opera postuma di Troisi, Il postino: Michael Radford e Roberto Perpignani.
Anna Pavignano, infine, che ha collaborato alla scrittura dei film di Troisi, ha preso attivamente parte al progetto di Martone e ha messo a disposizione materiali preziosi e inediti. Nell’introdurre il suo progetto, Martone afferma: “Massimo è sempre rimasto vivo nell’immaginario collettivo, perché era una grande anima e un grande artista.”
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Immagine di copertina: foto da Wikimedia Commons