Friederike von der Osten, l’erede dell’Impero tedesco e discendente dei reali inglesi

Se esistesse ancora la monarchia in Germania, chi sarebbe l’erede dell’Impero tedesco? Ecco la storia di Friederike von der Osten, discendente di Guglielmo II

Tutti noi conosciamo gli reali inglesi, re Carlo e il principe di Galles William. Ma se l’Impero tedesco esistesse ancora oggi, chi ne sarebbe alla guida? Reale reggente sembrerebbe essere una donna, il medico omeopata Friederike von der Osten, lontana parente dei Windsor e discendente diretta di Guglielmo II. Ecco la sua storia e quella degli Hohenzollern, casato dall’importante presenza politica anche in seguito alla fine della monarchia e la nascita della repubblica.

L’abdicazione degli Hohenzollern

Dopo la rivoluzione del novembre 1918, il Principe Guglielmo e suo padre, l’Imperatore di Germania Guglielmo II, abdicarono e andarono in esilio sull’isola di Wieringen, nei Paesi Bassi, col permesso di allontanarvisi periodicamente per far visita ai genitori a Doorn. Il Principe Guglielmo non avrebbe voluto abdicare, perché era speranzoso di mantenere le redini del governo nazionale, nonostante la nascita della Repubblica di Weimar e la caduta dell’Impero tedesco. Egli, alla fine, rinunciò ai propri diritti sulla corona tedesca e su quella prussiana il 1º gennaio 1919.

Le ambizioni del Principe Guglielmo

Il principe non si diede per vinto e seguì ancora le vicende politiche della Germania, criticando il Trattato di Versailles del 1919 e le dure condizioni imposte alla Germania dopo la fine della Grande Guerra. Grazie al cancelliere Stresemann, al quale assicurò di non volersi più occupare di politica, il Principe Guglielmo rientrò in patria nel 1923. Ma non smise di pensare per un certo periodo di presentarsi come candidato alla presidenza della Germania nelle elezioni del 1932, contro Paul von Hindenburg. Tuttavia, venne fermato dal padre, Guglielmo II, che riteneva che gli Hohenzollern non potessero far parte della vita repubblicana della Germania, visto il ruolo avuto nell’Impero tedesco.

L’incontro con Hitler e l’alleanza con Popitz

L’ambizione politica del Principe Guglielmo crebbe, quando nel 1926 conobbe al castello di Cecilienhof un ancora sconosciuto Adolf Hitler, col quale iniziò a intessere dei rapporti di stretta amicizia. Hitler era inizialmente convinto di poter spianare la strada al ritorno alla politica degli Hohenzollern.

Il Principe ereditario Guglielmo si rese conto della minaccia rappresentata dall’amico Hitler solo dopo la notte dei lunghi coltelli, nella quale fu assassinato l’ex cancelliere Kurt von Schleicher, amico di Guglielmo. Prese posizioni critiche nei confronti del regime. Nel 1939, il Principe si offrì comunque di far parte dell’esercito, ma, ormai inviso al regime, fu respinto.

A seguito della morte nel 1940 del suo primogenito Guglielmo di Prussia durante i combattimenti in Francia e di quella del padre Guglielmo II nel 1941, il principe si accostò a Johannes Popitz, ministro delle finanze del Reich, che tramava per l’uccisione di Hitler ed era segretamente convinto del ritorno in auge della monarchia.

Dopo la morte del Principe Guglielmo

Il Principe ereditario Guglielmo morì nel 1951 e così il casato degli Hohenzollern venne eredito dal secondogenito Luigi Ferdinando, fino alla sua morte nel 1994.

Questo perché il figlio maggiore del Principe, Guglielmo di Prussia, morto dieci anni prima, aveva avuto da Dorothea von Salviati due figlie femmine, Felicitas e Christa. Da tradizione, infatti, il casato non permette un governo femminile.

È interessante la storia del matrimonio di Guglielmo di Prussia: egli sposò nel 1933 la signorina von Salviati rinunciando ai titoli nobiliari. Inizialmente infatti il matrimonio non fu visto di buon occhio, in quanto Dorothea era discendente di una nobiltà minore. Solo nel 1938 il matrimonio fu riconosciuto dinastico e Felicitas e sua sorella Christa vennero ritenute eredi legittime del casato prussiano

La discendenza di Guglielmo di Prussia

Felicitas sposò nel 1958 Dinnies von der Osten, dal quale ha avuto la figlia Friederike. Se il casato degli Hohenzollern permettesse un governo femminile ci sarebbe quindi attualmente Friederike e non l’erede di Luigi Ferdinando, Georg Friedrich a capo di esso.

La biografia di Friederike

Friederike Thyra Marion Wilhelmine Dorothea von der Osten: è questo il nome completo dell’erede femminile del Regno di Prussia. È nata a Bonn il 14 luglio 1959 ed è un medico omeopata. Con la caduta del muro ha deciso di trasferirsi insieme al marito Bernhard von Reiche a Lipsia. Ora ha uno studio medico a Halle, in Sassonia-Anhalt.

Intervistata dal giornale australiano The West Australian nel 2011, dice di non aver mai incontrato i reali inglesi di cui è lontana parente. Se le regole l’avessero permesso, avrebbero potuto ambire anche al trono inglese in quanto discendente della regina Vittoria, di cui è nipote di 6° grado.

Le parentele con la famiglia reale inglese

La prima figlia della regina Vittoria era infatti Vittoria di Sassonia-Coburgo-Gotha e aveva sposato il bisarcavolo di Friederike in linea materna, Federico III di Prussia, discendente per parte di madre degli zar di Russia, che fu imperatore tedesco per soli 99 giorni, nel 1888. Dall’unione tra Vittoria e Federico III nacque Guglielmo II. Nonostante le lontane parentele, Friederike ammette, però, che nessun inglese si farebbe governare da una persona di educazione tedesca, nata e cresciuta in Germania.

La vita lontano dai riflettori

Visto che la Germania è poco interessata alla monarchia, la maggior parte dei suoi conoscenti ignora il suo background storico e non immagina neanche di stare davanti ad una delle discendenti dei più potenti casati europei. La figlia di Friederike, Felicitas von Reiche, è nata e cresciuta a Monaco di Baviera, è laureata in marketing e vive e lavora a Berlino. Infine, essendo la 330° (circa) in linea di successione al trono inglese, Friederike conduce una vita normale lontana dai riflettori che, invece, mai come adesso sono puntati sui suoi lontani parenti d’Oltremanica.

Leggi anche: Perché la maglia della nazionale tedesca è bianca

Studia tedesco a Berlino o via Zoom con lezioni di gruppo o collettive, corsi da 48 ore a 192 €. Scrivi a info@berlinoschule.com o clicca sul banner per maggior informazioni

Guarda foto e video e partecipa a concorsi per biglietti di concerti, mostre o party: segui Berlino Magazine anche su Facebook, Instagram e Twitter

Immagine di copertina: Bundesarchiv, Bild 146-2008-0152 / Schaarwächter, Julius Cornelius / CC-BY-SA 3.0