Albania attira per le vacanze più tedeschi dell’Italia

L’Albania sta diventando la nuova meta turistica prediletta per i Tedeschi. Anche gli italiani non vanno più in vacanza in Italia

Nel periodo estivo, fino a poco tempo fa, tra le mete predilette dai tedeschi, c’era l’Italia. Lo stivale è sempre stato un “cult” tra i luoghi dove la popolazione teutonica ama spendere le vacanze estive. Il cambio di rotta, però, approda non lontano, seguendo le stesse linee guida che portavano turisti in Italia che, adesso, preferiscono l’Albania.

Albania: una mare che fa concorrenza all’Italia

Definita “Le Maldive d’Europa”, l’Albania è entrata in un circolo virtuoso che la lancia in cima alle classifiche delle mete turistiche più ambite. L’affascinante “sirena” dei Balcani ammalia i turisti con il suo canto dolce, rurale, e soprattutto economico. È un mix tra prezzi stracciati, la vicinanza tra mare e montagna e l’apparente facilità con cui è possibile viversi il posto, a fare dell’Albania la nuova meta prediletta dei tedeschi e, addirittura, degli stessi italiani.

La ministra del Turismo, Mirela Kumbaro, ha dichiarato: «Nei primi sei mesi del 2023 ci hanno già visitato 3,4 milioni di turisti stranieri, ovvero il 33% in più rispetto allo stesso periodo del 2022, che è anche l’anno migliore in termini di numeri. Per questo l’organizzazione mondiale del turismo ci ha classificato tra i Paesi con la più rapida ripresa del turismo dopo la pandemia».

La passione che i turisti tedeschi avevano verso lo stivale è presto spiegata: caratteristici paesini di gente che gesticola e interagisce, il cibo eccelso, le spiagge meravigliose, l’ospitalità mediterranea e prezzi della vita molto bassi. La ricetta perfetta per ammaliare coloro i quali hanno soldi da spendere, pelli estremamente bianche da colorare ed una fame insoddisfatta che cerca una teglia di parmigiana per riconciliarsi con la società civile. L’alternativa che ha soppiantato l’afflusso turistico al bel paese arriva dai Balcani.

Perché l’Albania?

L’Albania offre scenari naturali molto suggestivi, unendo quello che per i turisti sembra essere una calamita: mare e montagna in prossimità con una popolazione locale dagli atteggiamenti folcloristici. Per molti tedeschi i prezzi concorrenziali sono la ciliegina sulla torta per preferire le località albanesi a quelle italiane che, ormai, hanno prezzi omologati al mercato del turismo, quindi non più così convenienti come pre-pandemia.

Un mare meraviglioso a prezzi stracciati e non stiamo parlando dell’Italia

Lo scarto arriva nel 2022, quando, con la fine della pandemia, il trend degli spostamenti estivi ha visto l’affluenza concentrarsi sull’Albania.

I tedeschi sono particolarmente sensibili verso le popolazioni locali che interagiscono spontaneamente senza passare attraverso strutture adibite. La città di Tirana, capitale albanese, ha visto il numero dei turisti crescere esponenzialmente negli ultimi due anni. Tant’è che, a detta degli stessi abitanti della città, il costo della vita sembra in aumento, a causa, appunto, dell’imponente afflusso di turisti dal nord Europa e non solo.

Quanto ci metterà l’Albania a perdere il fascino della città economica, dagli scenari sociali genuini, vittima della necessaria gentrificazione che si trascina il turismo di massa?

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Immagine di copertina: Depositphotos