Inflazione in Germania presa da https://pixabay.com/it/photos/soldi-banconote-euro-banconota-1005477/ CC0

Germania, nuovo record per l’inflazione. Mai così alta dal 1981

Nel mese di marzo 2022 il tasso di inflazione ha raggiunto livelli record, con il dato più alto mai registrato dal 1981

Anche a marzo 2022 l’inflazione in Germania ha subito un brusco aumento arrivando al 7,3 per cento su base annua secondo quanto riferiscono i dati preliminari dell’Ufficio federale di statistica federale. A febbraio, invece, l’aumento era stato del 5,3%. Quello di marzo è l’aumento del tasso di inflazione più alto registrato dal 1981 in Germania. Una delle ragioni principali dell’aumento del tasso di inflazione è sicuramente da imputare alla recente guerra in Ucraina e al netto rialzo del costo dell’energia e delle materie prime. Basti pensare che i consumatori tedeschi, a marzo, hanno visto aumentare il prezzo di energia e  carburante del 39,5 per cento su base annua, mentre il tasso di inflazione dei generi alimentari ha subito un rincaro del 6,2%, sempre su base annua.

Il tasso di inflazione potrebbe aumentare ancora

Secondo quanto riportato dalla Bundesbank, la banca centrale della Repubblica Federale di Germania, è probabile che il tasso di inflazione sia destinato ad aumentare ulteriormente nelle prossime settimane. “È probabile che i prezzi dei prodotti alimentari e industriali subiscano un ulteriore aumento a causa del crollo delle esportazioni di grano da Ucraina e Russia o di nuove interruzioni nelle catene di approvvigionamento” ha dichiarato un portavoce della Bundesbank.

Il Governo tedesco ha approvato un aumento delle pensioni da luglio

Dal primo luglio 2022 ci sarà un elevato aumento delle pensioni in Germania. Questo è quanto ci è stato comunicato poche ore fa dalla RnD, ovvero la RedaktionsNetzwerk Deuschland, e dal quotidiano tedesco Der Westen.de. In particolare, il Ministero del Lavoro tedesco a Berlino ha annunciato questo martedì 22 marzo 2022 che da luglio le pensioni aumenteranno del del 5,35 % a Ovest e del 6,12 % a Est. Già verso la fine del mese di novembre, infatti, il Ministro del Lavoro tedesco Hubertus Heil (SPD) aveva parlato di un aumento del 4,4% e di un obiettivo come quello di uno sviluppo positivo del reddito dei pensionati e, di conseguenza, della loro vita. Le previsioni sembrano andate a buon fine. Buone notizie e soddisfacenti risultati, dunque, per il governo della Germania e per i suoi cittadini. Se non fosse per il fatto che forse si tratta solo di una delle conseguenze dell’inflazione.

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Immagine di copertina: Inflazione in Germania da Pixabay CC0