Germania minaccia azioni legali alle case farmaceutiche ree di favorire altri Paesi sui vaccini
Ritardi nella consegna dei vaccini: la Germania minaccia azioni legali
Il Governo tedesco ha minacciato azioni legali contro i laboratori che non hanno fornito, nei tempi previsti, i vaccini contro il Coronavirus all’Unione Europea. “Se si scopre che le aziende non hanno rispettato i loro obblighi, dovremo agire per vie legali”, ha dichiarato il Ministro dell’Economia Peter Altmaier. “Nessuna azienda può favorire un altro Paese a discapito dell’Unione Europea”, ha aggiunto il Ministro. Nelle ultime settimane c’è stata una crescente tensione tra i vari leader europei e il gigante farmaceutico britannico-svedese AstraZeneca, il quale è rimasto indietro con le consegne dei vaccini, diversamente da quanto promesso. La società farmaceutica ha riferito che, al momento, sarebbe in grado di fornire solo un quarto delle dosi inizialmente previste per il primo trimestre dell’anno. Bruxelles ha indirettamente accusato AstraZeneca di riservare un trattamento preferenziale alla Gran Bretagna, a spese dell’UE.
Non solo la Germania. Anche l’Italia ora minaccia azioni legali
L’UE ha minacciato di limitare le esportazioni di vaccini verso l’Irlanda del Nord, ignorando, di fatto, parte dell’accordo Brexit stipulato con la Gran Bretagna, il quale consentiva il libero flusso di merci oltre il confine irlandese. La marcia indietro è avvenuta in seguito alle dichiarazioni del Primo Ministro britannico Boris Johnson, il quale esprimeva le sue gravi preoccupazioni in merito. AstraZeneca non è l’unica azienda farmaceutica in prima linea. Già la settimana scorsa, infatti, anche l’Italia aveva minacciato un’azione legale nei confronti dell’azienda farmaceutica Pfizer sempre a causa dei ritardi nella consegna dei vaccini.
AstraZeneca, terzo vaccino approvato dopo Pfizer-BioNTech e Moderna
I funzionari tedeschi dovrebbero incontrare i produttori farmaceutici per fare il punto della situazione sui ritardi. Venerdì scorso, l’Agenzia europea per i medicinali ha autorizzato il vaccino prodotto da AstraZeneca per l’uso all’interno dell’UE. Si tratta del terzo vaccino ad essere approvato dopo Pfizer e Moderna. Dopo massicce critiche il colosso farmaceutico britannico-svedese ha promesso un incremento nella produzione vaccinale. Anche BioNTech fornirà ulteriori dosi: la sola Germania dovrebbe riceverne qualche milione. L’enorme ritardo nella consegna delle dosi aggiunge un ulteriore ostacolo al già lento andamento della campagna di vaccinazione da parte dell’Unione Europea rispetto a Gran Bretagna e Stati Uniti.
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Immagine di copertina: vaccino covid Foto di Artem Podrez da Pexels