Futuro, Germania e Canada si alleano per sviluppare energia pulita dall’idrogeno

Germania e Canada collaborano a un piano per lo sviluppo dell’energia sostenibile a base di idrogeno verde

Martedì scorso Germania e Canada hanno firmato un accordo di collaborazione per l’innovazione e il commercio dell’energia sostenibile. Il memorandum delinea un piano per cooperare sulla politica energetica, mentre entrambi i Paesi si impegnano a raggiungere l’obiettivo di emissioni zero entro il 2050. Si mira soprattutto alla produzione congiunta di idrogeno verde, usando l’energia idroelettrica canadese. L’idrogeno verrà poi esportato anche in Germania. Lo Stato federale tedesco vuole promuovere l’idrogeno come alternativa ai combustibili fossili soprattutto nel settore industriale ed energetico.

L’idrogeno verde, una fonte pulita e sostenibile ricavata dall’energia naturale

L’idrogeno verde è un combustibile a zero emissioni di carbonio creato per elettrolisi, sfruttando l’energia del vento e del sole per dividere l’acqua in idrogeno e ossigeno. La nuova fonte brucerebbe dunque in modo più pulito, proprio perché prodotta utilizzando l’energia eolica e solare. Il Ministro canadese delle Risorse Naturali Seamus O’Regan ha detto che “il Canada ha il vantaggio delle risorse naturali e l’urgenza di abbassare le emissioni”, mentre il Ministro dell’Economia tedesco Peter Altmaier ha sottolineato che entrambi i Paesi hanno l’obiettivo di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. Le aree di Terranova e Labrador e il Québec sono sicuramente avvantaggiati dal punto di vista geografico per dare il via alla produzione di idrogeno verde. Stando ai dati riportati da Reuters, non sono ancora stati forniti dettagli su quello che sarà il volume degli scambi di idrogeno.

Il Canada vuole diventare uno dei maggiori produttori ed esportatori di idrogeno del mondo

Lo Stato canadese ha lanciato la sua strategia sull’idrogeno lo scorso dicembre. Ha chiesto l’appoggio degli investitori, sostenendo che l’iniziativa potrebbe valere 50 miliardi di dollari canadesi (più di 30 miliardi di euro) e creare 350.000 posti di lavoro. L’obiettivo è quello di diventare uno dei tre più grandi produttori di idrogeno del pianeta, con quote significative destinate all’esportazione. Il viceministro canadese e quello tedesco si incontreranno per la prima volta a maggio per elaborare un programma di lavoro. Anche la liquefazione del gas canadese (LNG) per l’esportazione e per la rigassificazione in Germania potrebbe rientrare nel piano dell’accordo.

 

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Immagine di copertina: © Marten Bjork / Unsplash / CC0