Due berlinesi vincitori del premio come migliori infermieri dell’anno in Germania

Il premio come migliori infermieri dell’anno è stato conferito ai berlinesi Marie Sohn e Philipp Wiemann

Ogni anno, in occasione della Giornata Internazionale dell’Infermieristica, ha luogo la cerimonia per l’assegnazione del premio “Herz & Mut”(“cuore e coraggio” in italiano). Quest’anno, nella quinta edizione del concorso istituito dall’azienda Jobtour Medical nel 2016, ad avere ricevuto l’onore sono stati Marie Sohn (33) e Philipp Wiemann (33). I due berlinesi sono responsabili della gestione congiunta del reparto geriatrico dell’ospedale Alexianer St. Hedwig di Berlino-Mitte. Jobtour racconta che, a convincere la giuria, è stata la capacità dei due colleghi di combinare qualifiche professionali e grande empatia, assicurandosi così che i sedici pazienti, molti dei quali affetti da demenza senile, potessero sempre ricevere una elevata qualità delle cure. Il premio per i primi due posti ammonta complessivamente a 8.000 euro.

 

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Si erano nominati a vicenda. Ora il duo berlinese celebra il riconoscimento insieme conseguito.

Sohn e Wiemann sono stati selezionati da una giuria di esperti tra più di 2000 infermieri. Tramite la piattaforma “Herz & Mut”, pazienti, colleghi, amici e parenti possono nominare la loro infermiera o il loro infermiere preferito. Come annunciato dalla direzione ospedaliera del St. Hedwig, i due si erano proposti a vicenda per il titolo. Entrambi non erano però al corrente della reciproca nomina ricevuta. “Ho nominato Philipp perché per lui la qualità delle cure è particolarmente importante, soprattutto in tempi di pandemia, e su questo punto non è mai sceso a compromessi”, ha detto Marie Sohn. Wiemann ha invece rivelato di aver scelto Marie “per il suo considerare ogni dipendente come una indispensabile risorsa, per il suo impegno sociale e la sua disponibilità, nonché per il suo atteggiamento positivo, sempre apprezzato dal team ospedaliero”.

Il valore dell’iniziativa e gli altri vincitori

Il concorso ha l’obiettivo di promuovere un maggiore apprezzamento delle figure del settore sanitario. I vincitori sono infatti rappresentanti del più ampio gruppo di infermieri che con professionalità, motivazione ed empatia prestano ogni giorno un contributo indispensabile alla società. Un riconoscimento importante. Non solo in considerazione del ruolo centrale da loro svolto nel contesto dell’emergenza sanitaria da Coronavirus, ma anche alla luce delle varie petizioni in cui gli operatori sanitari si sono negli anni riuniti. Sempre più infermieri lamentano infatti di non avere spesso la possibilità di poter prestare ad i pazienti l’attenzione e la qualità delle cure che meriterebbero. Indipendentemente dalla pressione esercitata sul sistema dalla pandemia, questo sarebbe dovuto principalmente alla carenza di lavoratori qualificati nel settore ed al conseguente sovraccarico lavorativo. I due berlinesi sono seguiti dall’infermiere geriatrico di Chemnitz Thomas Roßner. Per il suo terzo posto Roßner si è aggiudicato un premio di 2.000 Euro. Il titolo di “Ostetrica dell’anno” (1.500 Euro) è andato invece ad Alina Kremer di Papenburg (Bassa Sassonia).

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Immagine di copertina: Conferimento del premio per infermiere dell’anno  Screenshot da YouTube