Coronavirus in Germania, contagi e ricoveri in leggero aumento ma cala l’incidenza ai 7 giorni

Coronavirus in Germania. L’andamento della pandemia da contagi, decessi e ricoveri in terapia intensiva

Secondo gli ultimi dati ufficiali diffusi dal Robert Koch Institut nella giornata di mercoledì 15 settembre il numero dei contagi da Coronavirus in Germania è leggermente calato rispetto a una settimana fa, ma è aumentata la media giornaliera di nuove infezioni. Sono stati infatti registrati 12.455 nuovi casi contro gli 13.565 di una settimana fa, con una media di 7.447 contagi al giorno negli ultimi 7 giorni, in aumento rispetto ai 6.726 registrati nelle settimana dall’1 all’8 settembre. È più che raddoppiato il numero dei decessi che è salito a 83 rispetto ai 35 di mercoledì 8 settembre con una media giornaliera nei 7 giorni pari a 45 quando, una settimana fa, il dato si attestava a 30.

Coronavirus in Germania - I dati diffusi dal Robert Koch Institut mercoledì 15 settembre

Coronavirus in Germania – I dati diffusi dal Robert Koch Institut mercoledì 15 settembre

In calo l’incidenza ai 7 giorni, uno dei parametri principale che il Governo tedesco guarda per decidere le nuove restrizioni da adottare. La media nazionale registrata mercoledì 15 settembre, infatti, si attesta a 77,9 contagi ogni 100.000 abitanti negli ultimi 7 giorni contro i 82,7 di mercoledì scorso. In incremento anche i ricoveri in terapia intensiva di pazienti affetti da Covid che sono oggi 1.527 quando una settimana fa erano 1.340.

Coronavirus in Germania: l’andamento della campagna vaccinale

Procede, con molto ritardo, anche la campagna di immunizzazione della popolazione. Nella giornata di martedì 14 settembre sono state somministrate 204.129 dosi di vaccino rispetto alle 205.284 di martedì 7 settembre, un significativo rallentamento se si pensa che, a metà giugno, si era arrivati a distribuirne quasi due milioni al giorno. Ad oggi, hanno completato il ciclo vaccinale 51.902.984 di residenti in Germania, pari al 62,4 % dell’intera popolazione. La speranza del Governo è che l’aver introdotto la ‘regola delle 3G’ per poter partecipare a numerose attività e il fatto di mettere i tamponi – che per ora sono gratuiti – a pagamento dall’11 ottobre sia un incentivo per la popolazione a farsi vaccinare. Inoltre, in alcuni Land come Berlino e Amburgo, è stato recentemente deciso che in alcune attività potranno accedere solo vaccinati e guariti.

Coronavirus in Germania: un confronto con la situazione in Italia

Per quanto riguarda l’Italia, nella giornata di martedì 14 settembre sono stati registrati 4.021 nuove infezioni, rispetto ai 4.720 di 7 giorni fa con un calo del 14,8% su base settimanale . Sono, quindi, un terzo in meno rispetto a quelli registrati in Germania, ma bisogna anche mettere in conto che l’Italia conta circa 20 milioni di abitanti in meno. Inoltre bisogna anche considerare il numero dei tamponi effettuati. In Germania, vengono effettuati in media 500.000 tamponi a settimana (quindi circa 71.000 al giorno) mentre in Italia, solo nella giornata di martedì 14 settembre, ne sono stati fatti 318.593 con un tasso di positività dell’1,26% (14,9% in meno rispetto a una settimana fa). Rispetto alla Germania l’Italia registra quasi lo stesso numero di decessi nella giornata di martedì 14 settembre: 72 contro 83.  Migliore, per quanto riguarda le percentuali, l’andamento della campagna vaccinale. In Italia sono stati infatti completamente vaccinati 40.295.980 milioni di cittadini pari al 74,61% dell’intera popolazione.

 

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Immagine di copertina: Coronavirus in Germania ©Matryx da Pixabay – Licenza Pixabay