Un’azienda tedesca di filtri da caffè ora produce mascherine e le esporta nel mondo

Il noto produttore di filtri da caffé Melitta ha deciso di convertire parte della propria produzione per realizzare mascherine protettive

A Minden, in Westfalia, la Melitta Group, conosciuta per la produzione e la vendita di prodotti per la degustazione del caffè, ha convertito parte dei suoi impianti produttivi. Come riferito dal quotidiano regionale “Westfalen-Blatt”, l’azienda ha intenzione di produrre diversi milioni di mascherine protettive. Di fatto, la fornitura di questi prodotti è particolarmente richiesta nell’attuale contesto di emergenza. «Con le nostre capacità di produzione, siamo in grado di produrre notevoli quantità di mascherine facciali in un tempo molto breve», ha dichiarato Jero Bentz, membro della direzione generale e socio accomandatario della società. «Da decenni la nostra azienda è specializzata nello sviluppo e nella produzione di materiali filtranti come filtri per caffè, sacchetti per aspirapolvere e altre carte speciali industriali come la carta da parati in tessuto non tessuto e materie prime per filtri dell’aria – anche per il settore medico». Nella prima settimana di produzione si è arrivati a circa un milione di mascherine. Nel prossimo futuro, le capacità produttive dell’azienda potrebbero consentire la produzione giornaliera di un numero pari a un milione di pezzi. L’incremento della produzione dipende dalla presenza di materie prime.

Come vengono realizzate le mascherine

Le mascherine protettive prodotte da Melitta hanno la forma dei filtri da caffé per cui l’azienda tedesca è conosciuta; posseggono ottime caratteristiche di filtrazione, respirazione e vestibilità e sono costituite da tre stati di materiale non tessuto. Tra questi è incluso uno strato che soddisfa lo standard europeo per mascherine chirurgiche, vantando di fatto un’efficienza di filtrazione batterica (BFE) > 95%. L’azienda distribuirà le mascherine in primo luogo ai propri dipendenti e in seguito è prevista una donazione consistente alle diverse strutture sanitarie.

Melitta vuole esportare le mascherine e ampliare la loro produzione a livello internazionale

Oltre alla Germania, Melitta Group intende sfruttare le proprie capacità produttive all’estero, nello specifico negli stabilimenti presenti negli Stati Uniti e in Brasile. Si punta dunque ad una produzione di mascherine protettive anche per aree geografiche come il Nord e il Sud America. Jero Bentz si è ulteriormente espresso a riguardo: «Siamo convinti che, in termini di qualità e quantità, insieme alla rapida disponibilità, possiamo dare un contributo significativo alla salute delle persone e all’attenuazione delle restrizioni causate dall’epidemia».

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Immagine di copertina: © Pixabay – CC0