Rewe, Penny, Aldi e molti supermercati tedeschi stanno pagando bonus ai propri dipendenti

Alcuni supermercati tedeschi premieranno i dipendenti con un bonus. Un riconoscimento per continuare a lavorare in piena pandemia Covid-19, rischiando il contagio ogni giorno

Questa pandemia di Covid-19 ha portato intere nazioni a riflettere sull’importanza del lavoro svolto da medici e ospedali. Infermieri, dottori e tutti gli operatori sanitari sono considerati (giustamente) eroi. Ma non sono gli unici. L’infinita gratitudine va anche a tutti quei dipendenti dei supermercati che hanno continuato a lavorare – nonostante il rischio di infezione – 24 ore su 24. Alcuni supermercati tedeschi hanno deciso di ricompensarli con un bonus speciale. I dipendenti riceveranno il bonus come credito extra sulle loro carte di lavoro. In questo modo il bonus rimane esente dalle tasse. L’importo ricevuto da ogni dipendente varia in base al tipo e all’orario di lavoro.

I primi a mettere in campo bonus sono Rewe e la catena Ali Süd

Le catene di supermercati Rewe e Penny (in realtà parte della stessa società) premieranno con dei bonus tutti i dipendenti che hanno continuato a lavorare per tutta la durata della pandemia. Non solo corrono il rischio del contagio, ma stanno riuscendo a mantenere anche ben forniti e ordinati i punti vendita. Una cosa non più scontata, vista la marea di persone che in preda al panico ha svaligiato i supermercati. Anche la catena di supermercati Aldi Süd ha previsto bonus per i suoi dipendenti come segno di riconoscimento. Un portavoce dell’azienda ha fatto sapere che “attualmente stiamo pensando a come mostrare ai nostri dipendenti quanto sono apprezzati”.

L’assalto isterico ai supermercati delle ultime settimane sembra essersi attenuato

Da quando è stata dichiarata la pandemia mondiale da coronavirus i supermercati sono stati presi d’assalto. Lo scenario surreale delle ultime settimane è stato simile in tutti i Paesi del mondo: scaffali vuoti e lunghe file all’ingresso. I consumatori letteralmente in preda al panico hanno svaligiato gli scaffali di carta igienica, sapone per le mani e prodotti alimentari a lunga conservazione. Solo dall’inizio di questa settimana è diminuita questo ‘shopping isterico’, dando ai supermercati un momento di respiro. Oltre alla possibilità di poter rifornire gli scaffali.

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Immagine di copertina: pixabay