Biosfera di Schorfheide-Chorin, un tuffo nella natura a due passi da Berlino patrimonio dell’Unesco

Il meraviglioso paesaggio della biosfera, patrimonio dell’UNESCO, Schorfheide-Chorin a nord-est di Berlino

Siamo di fronte ad un paesaggio culturale impressionante. 240 laghi, migliaia di torbiere e campi estesi. Quasi la metà dell’area è boschiva. E’ possibile ammirare tutto questo nella riserva della biosfera Schorfheide-Chorin, a pochi km dal centro di Berlino, a nord-est. Il sito divenuto patrimonio naturale dell’UNESCO è costituito dalle foreste di faggio antico e primordiale dei Carpazi e di altre regioni d’Europa. E’ stato rigorosamente protetto per anni come area centrale della riserva della biosfera. Circa 70 km² di faggete baltiche sono una delle caratteristiche principali. Il paesaggio vicino la capitale tedesca comprende la più grande presenza  al mondo di questo tipo di foresta. La vasta rete di sentieri circolari rende Schorfheide-Chorin una calamita per gli escursionisti. A sud, le rovine restaurate del monastero di Chorin sono uno spettacolo particolarmente interessante. Ogni anno, centinaia di migliaia di appassionati di musica si recano ad ascoltare piccoli concerti organizzati.

La Germania è molto attenta allo sviluppo sostenibile e ai siti di cultura

La riserva della biosfera promuove la conservazione delle colture a rischio di estinzione come i vecchi cereali, le patate e la frutta tramite la collaborazione con gli agricoltori sostenibili. L’agricoltura biologica è praticata su quasi un terzo dei terreni agricoli. Si tratta di una delle quote più alte di tutta la Germania. Il logo di certificazione della riserva della biosfera Schorfheide-Chorin, un marchio regionale con criteri di qualità, serve a rafforzare la cooperazione tra le aziende locali dal 1998. Tra i circa 80 utenti del logo ci sono agricoltori, trasformatori di alimenti, ristoratori, albergatori, commercianti e imprese edili che si impegnano a preservare il patrimonio edilizio locale. L’eco-villaggio Brodowin è un’impresa modello ben nota. Inoltre, la riserva della biosfera sostiene lo sviluppo di insediamento dei villaggi per la conservazione degli edifici storici e dei siti commerciali e industriali. L’obiettivo è quello di sviluppare villaggi bioenergetici sostenibili, la cui fornitura di elettricità e calore deve essere garantita attraverso la produzione di energia sostenibile e rigenerativa. Si sta creando una rete di mobilità a emissioni zero, tra cui la nave di ricerca solare “Solar Explorer” sul Werbellinsee.

L’ultima era glaciale ha creato il sito berlinese oggi patrimonio UNESCO, il cambiamento climatico lo sta spopolando

Lo scioglimento dei ghiacciai dopo l’ultima era glaciale e dopo secoli di coltivazioni ha creato a Schorfheide un paesaggio particolarmente strutturato. E’ diventato sin da subito un vero e proprio habitat per numerose specie animali e vegetali. Si registrano oltre 1.300 specie di piante da fiore e felci registrate. Oggi, purtroppo, a causa del cambiamento climatico, 1/3 della vita registrata nell’habitat è in pericolo. La riserva della biosfera ha una responsabilità sovraregionale per 30 specie. Lontre, castori dell’Elba sono animali in via d’estinzione.

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Immagine di copertina: Screenshot from YouTube