Mentre l’Italia rimane, la Germania sta ritirando le sue truppe dall’Iraq

La Germania si sta organizzando per ritirare le truppe di stanza in Iraq

La Germania annuncia il ritiro delle truppe in Iraq a seguito degli attriti dei giorni scorsi tra Iran e Stati Uniti. Le unità della Bundeswehr si trovano vicino la base di Ebril che è stata bersaglio dei missili iraniani.  Il ministro degli Esteri e della Difesa hanno recentemente avviato i colloqui con il governo iracheno, il quale ha disposto il ritiro delle truppe straniere.

La Bundeswehr si trovava vicino al luogo dell’attacco iraniano

Dopo l’uccisione del generale iraniano Qasem Soleimani, ucciso a Baghdad dai droni americani lo scorso 3 gennaio, la situazione per le truppe tedesche di stanza in Iraq si è aggravata. L’Iran ha lanciato per rappresaglia un attacco missilistico contro la base di al-Asad e contro quella di Erbil l’8 gennaio. L’attacco avrebbe potuto colpire anche la Bundeswehr che è di stanza proprio nei pressi della base di Ebril. Il Süddeutsche Zeitung ci riporta la notizia che il ministro della Difesa Annegret Kramp-Karrenbauer (CDU) e il ministro degli Esteri Heiko Maas (SPD), hanno già comunicato ai rappresentanti del Bundestag che il governo tedesco deve ridurre il numero di soldati tedeschi in Iraq per motivi di sicurezza. Le forze militari tedesche si trovano nella zona di Baghdad e Taji. Mentre il Ministero della Difesa italiano ha annunciato che le truppe italiane non si ritireranno.

Le truppe verranno mobilitate in Kuwait e Giordania

L’Iraq nel frattempo ha chiesto al Consiglio di sicurezza dell’Onu di condannare l’uccisione mirata di Soleimani da parte dell’esercito statunitense, inoltre ha disposto il ritiro dei soldati stranieri. Maas e Kramp-Karrenbauer hanno immediatamente avviato i colloqui con il governo iracheno e hanno annunciato che la Germania accetterebbe qualsiasi decisione di quest’ultimo. Attualmente la Bundeswehr è presente sul suolo iracheno con 120 unità, con funzione di addestramento delle forze di sicurezza contro le milizie islamiste. Al momento 30 soldati sono trasferiti in Giordania e Kuwait.

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Picture: screenshot from Youtube