Niente di nuovo sul fronte occidentale, il film tedesco ha 9 nomination all’Oscar, inclusa Miglior film
Il film tedesco “Niente di nuovo sul fronte occidentale” ottiene nove nomination agli Oscar
Il terzo reboot tedesco del famoso classico contro la guerra ha ottenuto nove nomination agli Oscar, tra cui, quella per il miglior film. Questo fatto ha sorpreso persino i suoi creatori. La pellicola, prodotta da Netflix, rappresenta la prima versione tedesca dell’epico romanzo del 1929 dell’autore tedesco Erich Maria Remarque. Questo è uno dei film con più nomination agli Oscar 2023, dietro a “Tutto dappertutto”, con 11, e a pari merito con “The Banshees of Inisherin”.
La pellicola raccontata dal regista e dal produttore
Soprattutto dopo un film molto difficile da realizzare, è un regalo molto bello da ricevere
La dichiarazione è del regista Edward Berger, che stava girando a Roma quando ha saputo delle nomination.
Quando la pellicola è stata presentata in anteprima a settembre al Toronto International Film Festival, Berger aveva detto di voler condividere il modo in cui le guerre mondiali iniziate dal suo Paese avevano portato a una cicatrice generazionale collettiva nella società tedesca. Il film si adatta molto al libro. La sfera psicologica e mentale dei soldati prevale tra i tanti aspetti inscenati.
“Niente di nuovo sul fronte occidentale” racconta la storia di giovani studenti, nel periodo durante la Prima Guerra Mondiale, accecati dalla propaganda di destra e dall’odio nazionalista. Secondo il produttore della pellicola Malte Grunert, il film ha una risonanza molto moderna.
Fa credere alle persone che la guerra possa essere un’avventura e un mezzo appropriato per risolvere un conflitto, quando invece non è un’avventura e significa morte, distruzione e sofferenza.
“E ricordarci questo ci è sembrato un messaggio pertinente, anche prima della guerra in Ucraina”, commenta il regista.
Un altro punto di forza di “Niente di nuovo sul fronte occidentale” è il cast, nel quale troviamo attori conosciuti come Daniel Bruhl, Albert Schuch e Devid Striesow.
Nomination di “Niente di nuovo sul fronte occidentale”
“Niente di nuovo sul fronte occidentale” è candidato nelle categorie di miglior film internazionale, sceneggiatura, fotografia, effetti visivi e design della produzione.
Il primo adattamento cinematografico di “Niente di nuovo sul fronte occidentale” fu realizzato a Hollywood e fu vietato in Germania poco dopo la sua uscita nel 1930.
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Immagine in copertina: screenshot da YouTube