Germania, perché Maria Montessori è più popolare che in Italia

Le cause della paradossale differenza di numero di scuole Montessori tra Italia e il resto del mondo, tra cui la Germania .

Sono circa 60 mila le scuole in tutto il mondo che applicano il metodo Montessori, un sistema educativo basato sull’indipendenza del bambino durante il processo di apprendimento. 

La Germania è una di quelle che mantiene il primato con oltre 1100 scuole Montessori, al contrario dell’Italia, in cui, paradossalmente, si stimano 140 scuole. Ci sono molteplici cause di diversa natura che possono spiegare questa sostanziale differenza, partendo proprio dallo sfondo storico e culturale. 

In primo luogo abbiamo il fascismo in Italia, che ha ostacolato notevolmente lo sviluppo del metodo pedagogico a causa della distanza ideologica tra Maria Montessori e Benito Mussolini, spingendo la pioniera pedagogista ad andarsene e non tornare più in patria. 

Inoltre a livello economico, in Italia è particolarmente costoso fondare una scuola Montessori, dato che sarebbe necessario spendere per la ristrutturazione delle scuole, l’acquisto dei materiali appositi per il metodo e soprattutto la formazione degli insegnanti. 

Infine a livello ideologico l’Italia è ancora ferma nella visione di un metodo d’istruzione in cui l’insegnante, portatore di saperi, si trova in una posizione decisamente superiore del bambino. 

Il metodo Montessori e la sua storia

“Aiutami a fare da solo”

É questo il motto del metodo sviluppato dalla pedagogista marchigiana Maria Montessori agli inizi del 1900. Una donna estremamente poliedrica: ricercatrice, scienziata e femminista, la quale, durante un periodo di ricerca sui bambini con maggiori esigenze di sostegno e handicap mentali, ha sviluppato delle nuove teorie per potenziare l’apprendimento del bambino ed ottenere risultati più efficaci. 

Maria Montessori: Pionierin der Montessori-Pädagogik

Sostanzialmente l’obiettivo della pedagogia Montessori è quello di promuovere la crescita individuale del bambino, dandogli la possibilità di imparare in modo libero e con i propri tempi, riconoscendo il suo ruolo nella società e le proprie responsabilità. 

“Mai aiutare un bambino mentre sta svolgendo un compito nel quale sente di poter avere successo” – Maria Montessori

Il ruolo del maestro è drasticamente diverso da quello tipico del metodo tradizionale: in questo caso il maestro, che viene chiamato guida, si trasforma in un angelo custode, ovvero un osservatore del comportamento del bambino, limitando il più possibile di intervenire.

La sua funzione non è indottrinare il bambino ma offrirgli un ambiente in cui si senta libero di tirare fuori le sue abilità e competenze con i suoi tempi e la sua traiettoria di sviluppo. 

Maria Montessori ha portato grandi cambiamenti non solo a livello ideologico e pedagogico, ma anche a livello estetico e funzionale con le sue Case dei Bambini, fondate nel 1906. Queste scuole montessoriane sono caratterizzate da un arredamento che riproduce l’ambiente domestico in un contesto di apprendimenti, così che il bambino possa iniziare a muoversi con sicurezza negli atti di vita quotidiana. 

Arbeiten mit Montessori-Material – Thesen und Ziele

In aggiunta sono fondamentali i materiali, studiati appositamente per il metodo montessoriano. Si tratta di oggetti colorati e decorati in maniera sgargiante, suscitando di conseguenza curiosità nel bambino di prenderli e iniziare ad esplorarli con tutti i sensi, quindi con il tatto principalmente e attraverso i movimenti.

Metodo Montessori in Germania e la sua fama

L’idea montessoriana dell’educazione alla pace ha conquistato il cuore della Germania, spingendo alla creazione di associazioni e organizzazioni volte alla diffusione del metodo.

Infatti in Germania, gli asili e le scuole Montessori sono sempre più numerosi, perché tengono conto della promozione individuale di ciascun bambino. Infatti a livello federale troviamo diverse organizzazioni Montessori attive, come la Deutsche Montessori Gesellschaft, la Deutsche Montessori Vereinigung o Heilpädagogischen Vereinigung.

Inoltre esistono anche numerose associazioni nazionali che offrono una panoramica degli orfanotrofi e delle scuole Montessori già esistenti nei Länder, le regioni federali della Germania. 

L’obiettivo generale dell’attuazione della pedagogia Montessori è quello di istruire i bambini e gli adolescenti al senso di responsabilità e maturità. A tal fine è necessario che tale pedagogia venga riconosciuta dalla società e dagli istituti d’istruzione, ai quali viene offerto un sostegno adeguato per lo sviluppo pedagogico.

Il 7 Marzo 2024 al cinema “Maria Montessori”, film della regista francese Lea Todorov

La forte personalità e la determinazione di Maria Montessori ha particolarmente colpito la scrittrice, regista e produttrice francese Lea Todorov. Ciò che l’ha spinta a girare un film su questo personaggio influente, è stata l’attenzione della pedagogista verso i bambini con disabilità, essendo Lea Todorov stessa madre di una bimba disabile.

Soffriva il fatto che questi bambini con bisogni speciali non venissero ben rappresentati e, di conseguenza, ha trovato poco aiuto per affrontare la sua situazione. La figura di Maria Montessori le è stata di grande ispirazione per la sua forza di volontà e determinazione nel raggiungere i suoi obiettivi, tanto che ha dovuto abbandonare suo figlio illegittimo.

Dunque nasce il film “Maria Montessori” che si concentra nella fase della sua vita d’addio a suo figlio, la quale è stato il punto di svolta della sua vita. Nel 1901, per una madre non sposata è praticamente impossibile far carriera, infatti Maria Montessori, interpretata dall’attrice italiana Jasmine Trinca, si vede costretta a scendere a un dolorosissimo compromesso, ovvero abbandonare a tempo indeterminato suo figlio Mario.

Nonostante la pesante sofferenza, Maria Montessori diventa una figura femminile cruciale nella rivoluzione pedagogica, costruendo un metodo che si basa sull’amore e la comprensione dei bambini.

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