Germania, 7 infermieri licenziati dopo aver rifiutato il vaccino

Dessau: la direzione del servizio infermieristico ha licenziato 7 dei suoi dipendenti poiché si sono rifiutati di sottoporsi al vaccino contro il Coronavirus. Il caso passa per vie legali.

La vicenda ha lugoo a Dessau, in uno dei Land più colpiti dal Covid19, la Sassonia-Anhalt. Protagonista è un’azienda sanitaria del posto che ha risposto con una lettera di licenziamento al rifiuto di vaccinarsi da parte di alcuni suoi operatori sanitari. «Ci è stato dato un ultimatum di tre giorni ed erano le 12:00. Poco dopo le 12:00 abbiamo ricevuto l’avviso», ha rivelato all’emittente Mdr Sassonia-Anhalt, uno degli infermieri che – insieme a sei colleghi –  ha perso il lavoro.

Cosa sostengono i dipendenti

Gli ex dipendenti, nelle dichiarazioni rilasciate,  hanno affermato di non essere contrari alla vaccinazione, ma solo di aver “bisogno di più tempo per pensarci”. «Sarò sicuramente vaccinata contro il Covid, volevo solo un po’ di tempo per pensarci», ha affermato una delle donne al Mdr. «Anch’io mi vaccino, ma decido da solo quando sarà il momento»,  precisa il collega.

Gli obblighi nello stato del centro della Germania

Nel Land non è infatti prevista alcuna vaccinazione obbligatoria contro il coronavirus, ma Rene Willmer, della direzione del servizio infermieristico, non riesce motivare l’esitazione dei suoi ex dipendenti e risponde alle accuse: «Penso che tutti coloro che lavorano nell’assistenza sanitaria dovrebbero avere abbastanza buon senso da sapere che la vaccinazione è importante e che deve essere fatta». L’azienda vorrebbe che a prendersi cura dei propri pazienti ci sia un personale in salute e fuori da ogni pericolo. La vicenda ha assunto connotati non solo etici ma anche giuridici, è infatti partita un’inchiesta. Pertanto alcuni degli ex infermieri, hanno valutato la possibilità di intraprendere un’azione legale contro l’azienda sanitaria. Secondo l’avvocato Johannes A. Menke, legale specializzato in diritto del lavoro di Halle, la decisione dell’azienda è del tutto fuori luogo, inoltre ha dichiarato all’emittente Mdr Sassonia-Anhalt: «A parer mio, i datori di lavoro non possono chiederlo. C’è una leggera pressione nel dire: vogliamo evitare licenziamenti personali, quindi si prega di vaccinarsi. Ma in tribunale una simile interruzione del rapporto di lavoro starebbe su piedi estremamente traballanti».

 

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Immagine di copertina: © CCO Pixabay Vaccine – Infermieri – cc0