Berlino, entro l’anno sarà possibile effettuare l’Anmeldung online

A Berlino, Anmeldung online. Entro il 2022 sarà possibile registrare il proprio domicilio da casa.

Se l’amministrazione della vita burocratica costituisce uno scoglio per i nuovi arrivati a Berlino, entro la fine dell’anno sarà a loro garantita un’agevolazione. Infatti, per poter eseguire l’Anmeldung, ossia la registrazione del proprio domicilio, non occorrerà più recarsi presso il Bürgeramt. Si potrà invece effettuare da casa attraverso il proprio computer. Un più rapido e facile accesso all’Anmeldung permette di realizzare altre essenziali procedure quali l’apertura di un conto bancario, l’accesso a una copertura sanitaria o, ancora, l’installazione di una connessione internet a casa. Una lieta notizia per coloro che non praticano la lingua tedesca e che, anche in Italia, non hanno dimestichezza in materia burocratica.

Digitalizzazione dei servizi amministrativi

L’informatizzazione dell’Anmeldung rientra, in verità, in una più ampia iniziativa di ammodernamento dei servizi amministrativi, avviata in seguito a un rapporto distribuito da rr24. Pare difatti che a Berlino non sia possibile effettuare nemmeno un quarto delle procedure amministrative online. Proprio per tale ragione, spiega il segretario di Stato per la modernizzazione amministrativa Ralph Kleindiek, oltre l’Anmeldung, saranno garantite altre trentacinque prestazioni in formato digitale entro la fine dell’anno. Ha anche aggiunto che pratiche quali la realizzazione della carta d’identità e/o del passaporto dovranno comunque essere svolte in presenza.

Premonizioni per il futuro

Date le esperienze di coloro che sono passati dagli Uffici di registrazione berlinesi, ci si aspetterebbe un’ondata di entusiasmo generale da una notizie del genere. Sembra però che a nutrire dello scetticismo sia lo stesso Ralph Kleindiek: «I governi federale e statale hanno ora concordato che questi servizi non possono più essere raggiunti nel 2022. Ad essere onesti, è stato chiaro fin dall’inizio».

Non è dato sapere, quindi, se si tratti di una vana speranza o di una promessa che richiederà del tempo per poter essere realizzata. D’altronde Ralph Kleindiek è stato eletto Chief Digital Officer dalla sindaca Franziska Giffey soltanto nel mese di gennaio. Sarà quindi necessario valutare l’attendibilità delle sue parole.

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 Immagine di copertina: © andiweit da Pixabay