Quanto i turchi in Germania stanno aiutando i terremotati nel loro Paese d’origine

La comunità turca in Germania si è immediatamente mobilitata per aiutare le vittime terremotate in Turchia

Il terremoto in Turchia e nel nord della Siria ha scosso l’intero mondo, compresa la Germania e coloro che hanno parenti nella zona del disastro. Moltissime città tedesche si sono già attivate per inoltrare diversi aiuti e donazioni alle vittime del tremendo terremoto che ha causato circa 21.000 vittime. A Berlino, precisamente nella città di Dosteli, è stato organizzato dal servizio di assistenza turco-tedesco uno dei tanti punti di raccolta. La gente sta portando stufe da tenda, torce elettriche, pannolini, abiti, coperte di pile e scaldamani.

Mercoledì, il primo Ministro degli Interni tedesco, Nancy Faeser  ha dichiarato che “mobiliterà tutta l’assistenza possibile e attivabile”. Considerando anche che la Germania ospita circa 3 milioni di persone di origine turca. Rimanendo sempre a livello governativo, il cancelliere tedesco Olaf Scholz, ha avuto uno scambio telefonico  con Erdogan, il quale ha espresso la sua vicinanza per l’accaduto, mentre una squadra di ricerca e soccorso è partita martedì pomeriggio con 50 soccorritori e attrezzature.

L’UE ha dichiarato di “finanziare le organizzazioni umanitarie che stanno effettuando operazioni di ricerca e salvataggio” in Siria, oltre a fornire acqua e servizi igienici e distribuire coperte.

Le associazioni di beneficenza

Soprattutto a Berlino, dove oltre l’otto per cento della popolazione è di origine turca, la gente si è messa in fila lungo le strade per consegnare i rifornimenti. Ma non solo, anche in città come Francoforte e Amburgo, diversi esercizi commerciali come i bar hanno riservato uno spazio per raccogliere le provviste e le donazioni sono state numerose. Il team di soccorso di Dostali ha smistato vestiti e articoli per l’igiene per tutta la notte, imballandoli e caricandoli sui camion.

Gli aiutanti si sono organizzati tramite appelli sui social media. Una volta arrivate ai punti di raccolta, le donazioni saranno trasportate con camion e aerei nelle regioni colpite. Da un’inchiesta della FZA, la nota compagnia aerea Turkish Airlines ha confermato che sta consegnando donazioni da 14 Paesi alle aree di crisi turche, tra cui la Germania.

La comunità turca in Germania è ben collegata attraverso i social media – “e tutti vogliono aiutare”, afferma Kübra Oguz, volontaria dell’organizzazione berlinese Puduhepa e.V., fondata da donne immigrate turche. Sempre Kübra Oguz, raccomanda di donare direttamente del denaro, che potrebbe essere utilizzato per acquistare cibo, prodotti per l’igiene o scarpe, a seconda delle necessità e aiutare così in modo ben mirato e organizzato.  Non solo la Puduhepa e.V., ma anche altre organizzazioni in Germania e nel mondo, si son attivate per aiutare le vittime, accettando donazioni per aiuti umanitari, tra cui UNICEF, Save the Children e Aktion Deutschland Hilft.

Ulteriori informazioni per donare

I punti di raccolta delle donazioni di beni e le associazioni richiedono anche:

  • Farmaci da banco;
  • Prodotti per bambini come omogeneizzati, pannolini e indumenti;
  • Bendaggi e materiali di primo soccorso;
  • Sacchi a pelo e materassini;
  • Acqua minerale in bottiglie di PET;
  • Prodotti per l’igiene della persona.

Le donazioni in denaro per le persone colpite dal terremoto in Turchia e in Siria possono essere versate ai seguenti soggetti verificati:

Conto congiunto di “Bündnis Entwicklung Hilft” e “Aktion Deutschland Hilft”
Conto di Save the Children
Conto Malteser International
Conto del Deutsches Medikamentenhilfswerk

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Immagine di copertina: Pixabay