Freddie Mercury tra aste e celebrazioni
Freddie Mercury per l’anniversario della sua nascita verrà ricordato con un’asta di tutti i suoi beni
di Antonietta Pezzullo
Per Freddie Mercury (1946-1991), l’indimenticabile frontman, cantautore e compositore dei Queen, l’anniversario della sua nascita il 5 settembre quest’anno verrà ricordato anche per la decisione di Mary Austin, ex fidanzata, di mettere all’asta tutti i suoi beni. Scelta non proprio condivisa dalla sua famiglia, i suoi amici e i fans planetari, che magari avrebbero preferito custodirli in un museo. Magari nella villa di Garden Lodge. Intanto, le celebrazioni in suo onore continuano, come le città del cuore.
Il rapporto con la Germania: Monaco di Baviera gli dedica una strada
Tra queste, viene omaggiato anche a Monaco di Baviera nel 2020, che gli dedica una strada. Il nome della Star è di origini parsi, brilla nei pressi di Dachauer Strasse, quartiere di Neuhausen.
L’iniziativa promossa dall’emittente radiofonica Rock Antenne, con una richiesta ufficiale al Consiglio Comunale.
La città molto amata da Freddie Mercury, dove registra molti dei suoi successi, circa cinque album, e dove riesce a vivere più liberamente, senza essere rincorso da un giornalista o da un fotografo, come lui stesso conferma.
Freddie si rifugia per lunghi periodi nella città tedesca tra il 1980-1986, allontanandosi da Londra, dove nel 1964 si stabilisce con la sua famiglia. E nella città tedesca si dedica oltre alla musica, a una intensa vita notturna tra incontri, divertimento e sbornie. Sono note le sue frequentazioni nei night club, il Paradiso Tanzbar, il Frisco, ristorante Sebastianseck, oggi diventato Hoiz Weinbistro.
E sembra che in questa città conosca anche Barbara Valentin (1940-2002), l’attrice di origine austriaca con cui intreccia una relazione. Come lei dichiara: “Ho conosciuto Freddie a New York, in una discoteca gay di Monaco…”, “da allora siamo stati insieme, a volte a Monaco, a volte nella sua casa di Londra”. Probabilmente vissuta mentre Freddie ha altri legami, compreso l’ultimo ufficiale con Jim Hutton.
La leggenda non si sgretola di fronte a niente
Monaco resta uno scenario importante nella vita creativa di Freddie senza limiti e tanti eccessi. E che oggi con il suo straordinario talento, le indimenticabili performance e anche i suoi beni frammentati, alimentano la leggenda. E proprio come lui aveva predetto: Non diventerò una rock star. Diventerò una leggenda!
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