Berlino seconda città europea per numero di notti di turisti passate in hotel

Parigi è in testa a tutte le classifiche per numero di notti trascorse da turisti in hotel. Per quanto riguarda la capitale più “affollata”, al primo posto si posiziona Amsterdam.

Parigi è in testa a tutte le classifiche come città più turistica per il numero di pernottamenti in hotel. Fra le capitali più “affollate” (misurata dal rapporto tra numero di turisti e numero di abitanti), al poco invidiabile primo posto si posiziona Amsterdam, davanti a due città inaspettate: Dublino e Tallin.

Quanti visitatori pernottano negli hotel delle capitali europee?

Il rapporto di Eurostat sui pernottamenti negli alberghi e nelle altre strutture adibite consente di rispondere alla domanda su quale sia la città europea che accoglie più visitatori durante la notte.

Parigi è la prima della classifica. Nel 2019 sono stati 43,2 milioni i pernottamenti in strutture turistiche nella capitale francese. Berlino è al secondo posto, con 33,2 milioni di visitatori che hanno passato almeno una notte nella città, seguita da Madrid, con 28,9 milioni. Londra non è stata inclusa nell’elenco, poiché i dati non sono stati resi disponibili.

Ecco l’elenco aggiornato all’anno 2019:

1. Parigi  (43.166.872)
2. Berlino (33.922.464)
3. Madrid (28.975.266)
4. Lisbona (20.156.849)
5. Praga (18.479.653)
6. Vienna (16.817.937)
7. Roma (15.725.234)
8. Stoccolma (15.256.827)
9. Atene (11.007.331)
10. Budapest (10.766.722)
11. Amsterdam (10.174.630)
12. Varsavia (8.209.381)
13. Bruxelles (7.428.718)
14. Helsinki (7.024.828)
15. Copenaghen (6.125.135)
16. Oslo (5.704.364)
17. Ankara (4.883.120)
18. Dublino (4.654.399)
19. Bucarest (3.823.988)
20. Bratislava (3.240.407)
21. Zagabria (2.638.962)
22. Vilnius (2.270.687)
23. Riga (2.220.402)
24. Sofia (1.171.327)

Sofia, la capitale della Bulgaria, è risultata essere la città europea con il numero minore di pernottamenti in alloggi turistici (quasi 1,2 milioni di visitatori notturni all’anno). In fondo alla lista si trovano anche la capitale lettone Riga (2,2 milioni) e quella lituana Vilnius (2,3 milioni).

Qual è la capitale europea con la maggiore “intensità turistica”?

Ma non basta valutare i pernottamenti in una città per saperne l’effettiva quantità relativa di turisti, è necessario conoscere esattamente il numero di abitanti di ciascuna di esse. Guardando all'”intensità turistica“, il rapporto tra le notti passate in alloggi turistici rispetto alla popolazione dei residenti nella zona, si comprende più facilmente quali siano le città più affollate.

Anche in questa categoria Parigi si posiziona prima della lista. Nel 2019 nella capitale francese i turisti hanno trascorso 19,9 notti per ogni residente. A seguire si posiziona Praga, con 14,1 notti per residente.

I turisti hanno trascorso 9,3 notti per residente a Berlino (Germania), 8,9 notti a Vienna (Austria), e 8,2 notti a Oslo (Norvegia).

Sofia (Bulgaria) e la capitale della Turchia, Ankara, hanno registrato il minor numero di notti trascorse in alloggi turistici per residente con 0,9 notti.

Ecco l’elenco sempre del 2019:

1. Parigi (19,9)
2. Praga (14,1)
3. Berlino (9,3)
4. Vienna (8,9)
5. Oslo (8,2)
6. Copenaghen (7,8)
7. Amsterdam (7,4)
8. Lisbona (7,1)
9. Stoccolma (6,5)
10. Bruxelles (6,1)
11. Budapest (6,1)
12. Bratislava (4,9)
13. Madrid (4,4)
14. Helsinki (4,2)
15. Roma (3,7)
16. Riga (3,5)
17. Dublino (3,4)
18. Zagabria (3,3)
19. Atene (2,9)
20. Vilnius (2,8)
21. Varsavia (2,7)
22. Bucarest (1,7)
23. Ankara (0,9)
24. Sofia (0,9)

Questa analisi è stata realizzata usando i dati del 2019, evitando di considerare l’impatto della pandemia di Covid (2020-23) sul turismo nelle capitali europee.

Leggi anche: Turismo, i tedeschi ormai preferiscono la Spagna all’Italia – Berlino Magazine

Studia tedesco a Berlino o via Zoom con lezioni di gruppo o collettive, corsi da 48 ore a 212 €. Scrivi a info@berlinoschule.com o clicca sul banner per maggior informazioni

Guarda foto e video e partecipa a concorsi per biglietti di concerti, mostre o party: segui Berlino Magazine anche su Facebook, Instagram, Twitter e Telegram