Quedlinburg, la cittadina tedesca ferma nel tempo patrimonio Unesco

A circa tre ore da Berlino, nella verde regione della Sassonia-Anhalt, si trova Quedlinburg. Fascino antico e atmosfere di altri tempi per questa cittadina che vanta un centro storico tra i meglio conservati della Germania, dichiarato patrimonio UNESCO

Quedlinburg si trova proprio al confine della bellissima area protetta del Parco Nazionale dell’Harz. In questo angolo tranquillo della Germania, che sembra lontana anni luce dal caos di Berlino e Lipsia, da cui pure non dista molto, puoi concederti un week-end di relax lontano dalle principali rotte turistiche.

Anche la celebre guida 1000 places to see before you die ha inserito Quedlinburg tra le sue destinazioni preferite. Nonostante ciò al di fuori della Germania questo luogo non è particolarmente famoso e forse, almeno in parte, è proprio questa la sua fortuna.

 

 

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Primo giorno, il centro storico di Quedlinburg

Un armonioso insieme di circa 1000 case a graticcio e palazzi rinascimentali che disegnano piazze e vicoli: questo è il bellissimo centro storico di Quedlinburg. Risparmiato tanto dai bombardamenti della seconda guerra mondiale, quanto dalla smania di ammodernamento negli anni della DDR, dal 1994 l’intero centro è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.

Prenditi tutto il tempo per una rilassante passeggiata lungo strade e vicoli. Questo è di certo il modo migliore per assaporare le atmosfere del luogo e tutta la sua autenticità. Dalle travi intagliate alle finestre che sembrano grondare fiori, dagli alti tetti spioventi alle insegne dei negozi, ogni cosa qui ti farà provare l’emozione di un tuffo nel passato.

Raggiungi poi la piazza principale, dalla forma stretta e lunga. È la Marktplatz, che d’estate si anima con i caffè all’aperto e il vivace mercatino del sabato mattina. Qui potrai ammirare alcuni degli edifici più importanti in città. Il Municipio gotico, ad esempio, è tra i più antichi della Germania. Ha quasi mille anni anche la chiesa di St. Benedikti, con le sue torri asimmetriche e la campana che pesa quasi due tonnellate. A pochi minuti a piedi c’è poi l’elegante Gildehaus Zur Rose, splendida casa dipinta di rosa, un tempo appartenuta a un ricco mercante.

Lungo la salita che conduce al castello ti imbatterai nella piccola casa di Finkenherd 1. Pare che qui il duca Heinrich abbia appreso di essere stato eletto primo re della Germania. Non distante c’è anche il museo Klopstockhaus, casa natale del poeta Klopstock. Vale la pena fermarsi un po’ per conoscere meglio uno dei padri fondatori della letteratura tedesca.

Per pranzo o cena puoi approfittare dei tanti ristoranti, bar, chioschi e così via e magiare di tutto un po’. Dalla cucina locale, a quella internazionale, alle specialità a base di pesce.

 

quedlinburg castello

CC0 – Foto di rikkerst da Pixabay

Secondo giorno: il castello e il Teufelsmauer

Dedica le energie del mattino per inerpicarti sulla collina che porta al castello di Quedlinburg. La storia di questo edificio è complessa. Fondato appunto come castello da re Heinrich nel X secolo, divenne un’abbazia per volere della regina Matilde alla morte del sovrano. Per molti secoli le badesse detennero il potere trasformando Quedlinburg in una città ricca e fiorente. L’abbazia venne poi smantellata per volere di Napoleone e più tardi ebbe la sfortuna di diventare una delle sedi principali delle SS.

Oggi nella basilica perfettamente conservata puoi visitare la cripta dove riposa re Heinrich e lo splendido Tesoro di Quedlinburg, con manoscritti, gioielli, armi e forzieri risalenti ai secoli X-XII. Nel museo del castello ci sono, oltre a reperti preistorici e medievali, anche alcuni dipinti di autori italiani.

Il parco, e il suo bellissimo panorama, sono visitabili gratuitamente, mentre gli interni sono a pagamento.

Se hai ancora energie e voglia di esplorare i dintorni di Quedlinburg visita il cosidetto Muro del Diavolo, il Teufelsmauer. È un insieme di rocce dalla forma insolita che ha dato origine a diverse leggende popolari e che ha suscitato anche l’interesse dei fratelli Grimm.

Come arrivare a Quedlinburg da Berlino

Ci sono poco più di 220 km a separare la caotica capitale tedesca dalla tranquillità di Quedlinburg.

Se ti sposti in auto viaggia sulla A2 in direzione Magdeburgo, qui prendi la B81 e prosegui per altri 60 Km fino a destinazione. In totale il viaggio dura poco meno di tre ore.

Per arrivare a Quedlinburg in treno occorre un po’ di più, ma l’unico collegamento diretto è l’Harz-Berlin-Express, con una sola corsa al mattino per l’andata e una al pomeriggio per il ritorno. In alternativa puoi viaggiare sia in regionale che in intercity cambiando a Magdeburgo.

Non ultimo, il bus. Anche in questo caso i tempi di percorrenza sono di circa tre ore e il collegamento da Berlino è diretto.

 

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Immagine di copertina – © A.Savin, WikiCommons