Largo ai giovani, Berlino è vicina ad abbassare l’età del voto a 16 anni

Il Senato della città di Berlino sta discutendo la possibilità di abbassare l’età del voto da 18 a 16 anni

La coalizione attualmente alla guida di Berlino – formata dai socialdemocratici dell’Spd, dai Verdi e da Die Linke – vuole abbassare a 16 anni l’età per votare per il Senato di Berlino. Fondamentale è anche l’appoggio della proposta da parte di uno dei partiti dell’opposizione, quello dei liberaldemocratici dell’Fdp. Attualmente i giovani di età superiore ai 16 anni, e fino ai 18, possono votare solo alle elezioni distrettuali, ma non per rinnovare il Senato o ai referendum.

L’abbassamento dell’età del voto a 16 potrebbe già arrivare entro la fine dell’anno

Sebastian Czaja, rappresentante dei liberaldemocratici al Senato di Berlino, ha affermato che l’abbassamento dell’età del voto è da sempre uno dei punti cardine del programma dell’Fdp. Secondo Czaja, intervistato dall’emittente radiofonica Rbb24, consentire di votare anche ai sedicenni “è la chiave della partecipazione politica”. Anche Raed Saleh, membro dell’Spd, ha dichiarato che l’abbassamento dell’età di voto è da sempre uno degli obiettivi del partito socialdemocratico. Entrambi i politici hanno confermato che la riforma elettorale verrà votata e introdotta entro la fine dell’anno. Attualmente i sedicenni possono votare per rinnovare le Camere dei rappresentanti ad Amburgo, Brema, Brandeburgo, Schleswig-Holstein e, più recentemente, nel Baden-Württemberg.

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Immagine di copertinba: Municipio Berlino – Rotes Rathaus da Wikipedia ©Olbertz CC3.0