Germania, aumentano attacchi contro istituzioni russe. Ma si temono segnalazioni false
La polizia federale tedesca ha riportato un aumento di atti vandalici negli ultimi giorni contro istituzioni russe. Si sospetta però l’arrivo di denunce false
Le aggressioni e gli atti vandalici politicamente motivati contro istituzioni russe sono decisamente in aumento negli ultimi giorni. L’ufficio federale della polizia criminale tedesca, o Bundeskriminalamt (BKA), ha comunicato mercoledì 16 marzo di aver registrato più di 500 attacchi nei confronti di luoghi o persone appartenenti a comunità russe e ucraine in Germania da quando è cominciata l’invasione. Gli ufficiali invitano, però, a tenere gli occhi aperti e a diffidare da possibili segnalazioni false. Nonostante l’oggettivo aumento, infatti, il numero di attacchi riportati rischia di essere gonfiato da campagne russe di disinformazione.
Gli episodi più recenti di violenza
Le segnalazioni riportano minacce, molestie, assalti verbali, atti di vandalismo, a volte con risvolti più violenti. Mercoledì 16 marzo, ad esempio, una chiesa russo-ortodossa del quartiere di Charlottenburg a Berlino che ospita dei rifugiati ucraini è stata presa di mira da dei vandali che ne hanno danneggiato alcune vetrate lanciandovi bottiglie contro. La settimana scorsa, invece, in una scuola russo-tedesca della capitale qualcuno ha provato a far partire un incendio, mentre una clinica privata di Monaco ha rifiutato pazienti russi e bielorussi. La maggior parte degli incidenti delle ultime settimane riguarda quindi la comunità russa in Germania ma non mancano episodi di violenza anche contro rifugiati ucraini.
Perchè si temono segnalazioni false?
Il sospetto di poter ricevere finte segnalazioni nasce dal timore che vecchie idee diffuse dall’Unione Sovietica facciano ancora presa. Si pensava, infatti, che la comunità russa residente all’estero tendesse ad essere vittima di attacchi di natura xenofoba. Un portavoce del ministero degli Interni tedesco ha spiegato come “le presunte ostilità contro i russi in Germania potrebbero essere un tentativo di screditare qualunque avversione a Mosca come irrazionale, così da distrarre dall’ingiustizia della guerra“. Ad ogni modo, il numero di aggressioni finora riportate risulta effettivamente in crescita, sia in Germania che in altri Paesi occidentali, come Canada, Regno Unito, e Stati Uniti.
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