In Germania cala il tasso di disoccupazione nel 2021 rispetto all’anno precedente

In Germania a dicembre è cresciuto il tasso di disoccupazione rispetto al mese di novembre. La media annuale rimane però stabile al 5,8%, confermando un’andamento positivo rispetto al 2020

Nel corso del 2021, in Germania, la disoccupazione e la sottoccupazione sono diminuite notevolmente. Nel 2021 il tasso di disoccupazione è risultato di 2.613.000 unità, ossia 82.000 in meno rispetto all’anno precedente. Nonostante gli ultimi dati mostrino un  leggero aumento della disoccupazione nel mese di dicembre rispetto a novembre, la media annuale rimane stabile al 5,8 %. “Nel complesso, il mercato del lavoro si è sviluppato bene durante il 2021. All’inizio, tuttavia, era ancora notevolmente influenzato dalla pandemia e dalle misure per combatterla, prima di una ripresa durante l’estate” ha riferito Detles Scheele, presidente del comitato esecutivo dell’Agenzia federale per l’occupazione (BA). Gli effetti delle restrizioni dovute alla pandemia sono però ancora visibili sul mercato del lavoro. Nonostante siano diminuite sia la disoccupazione che la sottoccupazione, è infatti ancora considerevole l’utilizzo del Kurzarbeit, soprattutto per i settori del commercio al dettaglio e dell’ospitalità

I dati sulla disoccupazione nel dettaglio

A dicembre 2021 in Germania ci sono stati 2,330 milioni di disoccupati. Un numero superiore, solo di poco, a quello di novembre dello stesso anno. In confronto a dicembre 2020, si tratta comunque di un andamento positivo: nel dicembre 2021 infatti ci sono stati 378.000 disoccupati in meno rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. L’Agenzia Federale del lavoro ritiene che il recente aumento della disoccupazione sia dovuto principalmente agli effetti stagionali. In generale dunque non sembrerebbe un dato preoccupante, il tasso di disoccupazione è infatti calato dal 5,9 al 5,8%.

Disoccupazione in Germania dal 2005 al 2021:

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La cassa integrazione tedesca

Il modello della cassa integrazione (Kurzarbeit), con possibilità di lavoro a orario ridotto, è stato vincente in Germania. Durante le prime fasi della pandemia si è dimostrato infatti una misura efficace contro la crisi del mercato, scongiurando il rischio di una disoccupazione di massa. Ad oggi il Kurzarbeit è ancora una parte considerevole del mercato del lavoro. Rispetto al 2020, però, il suo utilizzo è diminuito in modo significativo. Nel 2020, infatti, la cassa integrazione aveva toccato una media annuale di 2,94 milioni, con un picco di ben 6 milioni di persone impiegate tramite Kurzarbeit il 6 aprile 2020. Nel 2021, invece, il numero medio annuo di lavorato impiegati con Kurzarbeit è risultato inferiore di circa 1,85 milioni rispetto all’anno precedente.

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Immagine di copertina: Aymanejed da Pixabay