“Il fascismo dell’Italia per bene”: i titoli della Zeit e degli altri giornali tedeschi sulla vittoria di Meloni
Il settimanale tedesco apre con il risultato elettorale italiano: “L’ascesa di Giorgia Meloni non è casuale e il fascismo in Italia non sta tornando con lei, non è mai scomparso”.
“Ora che Giorgia Meloni ha vinto le elezioni, molte persone in questo Paese probabilmente si chiederanno: gli italiani sono impazziti e vogliono che un erede del fascismo italiano sia Primo Ministro del loro Paese? C’è la minaccia di un nuovo fascismo in Italia? Come affrontare il possibile governo di Giorgia Meloni? Come incontrarla a Berlino, Bruxelles o Parigi? Riuscire a trovare le risposte a queste domande aiuterebbe a capire le ragioni del loro successo”. Così il sudtirolese Ulrich Ladurner, corrispondente di Zeit da Roma, apre il suo resoconto sulla vittoria di Giorgia Meloni e, in generale, di Fratelli d’Italia alle elezioni italiane del 25 settembre.
L’articolo continua chiedendosi se davvero si possa parlare di un rigurgito fascista o se semplicemente l’elettorato italiano sia questo, che rispetto alle scorse elezioni ci sia stato un travaso di voti dalla Lega a Fratelli d’Italia, ma senza esserci stato complessivamente un risultato di coalizione analogo. Gli italiani sarebbero così, non si rendono neanche conto di cosa rappresenti Giorgia Meloni, e cioè il post fascismo incapace di dire addio alla fiamma e quei compagni di partito che ogni tanto vengono colti a fare il saluto romano.
Le parole della Süddeutsche Zeitung, della Welt e del Der Spiegel
“I postfascisti italiani trionfano” titola Süddeutsche Zeitung che sottolinea come la sconfitta del centro-sinistra sia stata causata anche del suo eccessivo frazionamento: “La destra nazionalista vince le elezioni generali. Giorgia Meloni, capo dei Fratelli d’Italia, ha buone prospettive di diventare la prima donna premier del Paese. La sinistra deve rimproverarsi di aver gareggiato separatamente”.
“Un postfascista come salvatrice dell’Italia” titola la berlinese Welt. “In Italia ha vinto le elezioni la postfascista Giorgia Meloni. Ci sono molte ragioni per cui il partito di destra ha ricevuto il maggior numero di voti. In un primo discorso, Meloni ha promesso di unire il Paese”.
Meno diretto nel definire Meloni e Fratelli d’Italia come fascisti, ma più preoccupato di spiegare cosa la vittoria della destra rappresenti per la Germania, primo partner commerciale dell’Italia, è l’editoriale del settimanale Der Spiegel che titola: “Cosa significa per l’Italia il passaggio a destra”. E continua: “L’estremista di destra Giorgia Meloni può governare l’Italia a maggioranza assoluta in futuro. Quanto margine di manovra dipende anche dai due rivali all’interno dell’alleanza: Matteo Salvini e Silvio Berlusconi”.
Leggi anche la Guida ai 10 principali quotidiani e riviste tedesche
Studia tedesco a Berlino o via Zoom con lezioni di gruppo o collettive, corsi da 48 ore a 192 €. Scrivi a info@berlinoschule.com o clicca sul banner per maggior informazioni
Guarda foto e video e partecipa a concorsi per biglietti di concerti, mostre o party: segui Berlino Magazine anche su Facebook, Instagram e Twitter