I ballerini ucraini e russi trovano rifugio nelle più importanti compagnie di ballo di Berlino
I ballerini ucraini e russi trovano rifugio nelle più importanti compagnie di ballo di Berlino
Come riportato in un articolo del sito dell’emittente statunitense Abc News, i ballerini che sono fuggiti dall’Ucraina e dalla Russia a causa della guerra hanno trovato un rifugio temporaneo nelle più importanti compagnie di ballo di Berlino, che li aiutano con le sale per la pratica, l’alloggio e persino le scarpette da ballo. Si tratta di circa 200 ballerini in tutto. Christiane Theobald, la direttrice artistica della compagnia dello Staatsballet di Berlino, ha detto mercoledì che per questi rifugiati è fondamentale mantenere la loro pratica regolare, anche se non hanno spettacoli pubblici in questo momento. Allo stesso tempo, la Theobald ha detto che sta contattando altri direttori di opera in tutta Europa per trovare nuovi posti di lavoro ai ballerini espatriati. Iana Salenko, la ballerina principale, ha anche condiviso le preoccupazioni dei rifugiati per le loro famiglie a casa in guerra. Mentre lei e sua madre sono al sicuro a Berlino, si preoccupa per suo padre e i suoi fratelli in Ucraina e parla con loro ogni giorno. La Salenko ha anche sottolineato che la guerra non è riuscita a dividere i ballerini, ma li ha invece uniti nel tentativo di gestire l’orribile situazione.
In realtà succede anche in Italia
Come riportano alcuni quotidiani ed emittenti radiotelevisivi italiani, come Rai News, anche l’Italia si sta occupando di accogliere nelle proprie scuole di ballo alcuni dei ballerini in fuga dall’Ucraina che necessitano assolutamente di continuare la loro pratica e i loro sogni. È il caso, ad esempio, di Vasilisa. Lei, una delle tante ragazze iscritte all’Accademia di danza di Kiev, ha voluto a tutti i costi portare con sé le sue scarpette di danza durante la fuga dai bombardamenti nel suo Paese d’origine. ora è accolta alla Scuola di Ballo del Veneto, dove ha la possibilità di proseguire le sue lezioni e le sue pratiche quotidiane. Come riporta anche il sito dell’Ansa.it ,a Ferrara sono stati organizzati anche tre balletti a sostegno dei ballerini ucraini impossibilitati a tornare in patria e di due compagnie, l’Ukrainian Classical Ballet e il Circus-Theatre Elysium di Kiev.
L’importanza della danza in Ucraina
La pratica della danza in Ucraina è molto importante. A livello sportivo e accademico, è l’attività più popolare, sia tra i ragazzi che tra le ragazze. Alcuni dei più importanti ballerini nel mondo sono di origine ucraina. Nel Paese l’attività è promossa dallo stato e si comincia da già da piccini, sui 3 anni, a ballare al ritmo delle prime note e a studiare le prime coreografie. L’attività è in voga soprattutto a partire dal 18esimo secolo. Si contano infatti circa 24 balletti per per il Kyiv National Ballet, tra i maggiori a livello mondiale, dal quale provengono molti tra i più importanti ballerini di danza classica, sempre a livello mondiale. Si parla soprattutto di danza classica, caratteristica che la distingue dalle danze “meno tradizionali”, come quella moderna o quella contemporanea, che sono invece più comuni nell’Europa Occidentale.
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Foto di copertina Scarpette da ballo ©3938030 da Pixabay CC0