La Germania rivende il 20% di Lufthansa comprato nel 2020 guadagnandoci parecchio

Nel 2020 il governo tedesco era andato in soccorso della Lufthansa acquistando il 20% del suo capitale sociale ma con l’accordo di disinvestire entro il 2023

La Germania rivende il 20% di Lufthansa, dopo l’acquisto di parte del capitale sociale avvenuto nel 2020 quando con circa 9 miliardi di euro, grazie al fondo di stabilizzazione economica dello stato (WSF), era andata in soccorso della compagnia aerea tedesca. Dopo aver aiutato l’azienda a superare la crisi, la Germania aveva iniziato a diminuire progressivamente la sua partecipazione prevedendo di annullarla completamente entro il 2023.

Così è stato: vendendo le ultime azioni è terminato il sostegno che ha aiutato la Lufthansa ad affrontare il periodo covid. Una misura che ha giovato sia alla compagnia aerea sia allo Stato tedesco che ha avuto un profitto di 760 milioni di euro.

Foto di Mr_Worker da Pixabay 

I numeri positivi del 2022

Adesso la Lufthansa è di nuovo totalmente nelle mani dei privati. Il CEO Carsten Spohr non ha però mancato di ringraziare il governo tedesco a nome di tutti i dipendenti dell’azienda.

A nome di tutti i dipendenti Lufthansa, vorrei ringraziare l’attuale e il precedente governo tedesco e tutti i contribuenti tedeschi per il loro sostegno alla nostra Lufthansa durante la più grave crisi finanziaria nella storia della nostra azienda

La compagnia è di nuovo in grado di camminare con le proprie gambe e i numeri del 2022 parlano chiaro. Rispetto al periodo gennaio-giugno del 2021 la Lufthansa ha ottenuto ricavi superiori del 140%. Sempre paragonando i primi sei mesi degli anni 2021 e 2022 la compagnia ha trasportato molti più passeggeri, con un aumento del 322%. Già nel novembre 2021 la Lufhtansa era riuscita a rimborsare il governo tedesco dei 9 miliardi stanziati in aiuto dal fondo di stabilizzazione economica.

Un’estate di fuoco

Le conseguenze della crisi covid si sono fatte sentire con forza durante questa ultima estate anche per i passeggeri. Molte compagnie aeree, tra cui la Lufthansa, si sono infatti trovate ad affrontare una forte carenza di personale durante un periodo in cui la richiesta viaggi è tornata ad essere altissima, dopo lunghi periodi di lock-down e restrizioni.

Non sono mancati scioperi, ritardi nei voli, cancellazioni e disservizi per quanto riguarda i bagagli. Si apre però ora una nuova stagione per la compagnia aerea tedesca.

 

 

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Immagine di copertina: foto di code83 da Pixabay