F*ckparade 2022: la manifestazione della controcultura berlinese

F*ckparade è la parata estiva che si tiene ogni anno a Berlino. Nata in risposta alla commercializzazione della Loveparade torna anche nel 2022, il 3 settembre, a Tempelhofer Damm.

Anche quest’anno si tiene a Berlino la F*ckparade, contromanifestazione orgogliosamente “rumorosa, sporca e disobbediente”. Al ritmo di musica techno e con l’intento di diffondere un messaggio importante, l’evento non è solo una festa in musica per la città. Ecologia, gentrificazione e gli eccessi del capitalismo sono i temi principali di quest’anno, rivolti in particolare a Berlino, ma validi in generale per tutta la società.

La manifestazione del 3 settembre partirà alle 14:00 da Tempelhofer Damm. La meta finale è Treptower Park, uno dei luoghi che, secondo gli organizzatori, sono tra i più penalizzati dall’eccessiva cementificazione di Berlino.

F*ckparade: la controcultura di Berlino scende in strada

Dopo qualche problema con le autorità, nei suoi primi anni di vita, ormai da tempo la F*ckparade ha ottenuto il via libera permanente. Una vera e propria manifestazione con uno scopo, un messaggio, e naturalmente molta musica techno.

Nata come alternativa alla Loveparade, ritenuta ormai troppo commerciale, e tornata fra l’altro in città giusto quest’anno con il nome di Rave The Planet, la F*ckparade riunisce alcuni dei temi più cari alla controcultura berlinese. Si parlerà della commercializzazione della musica techno, infatti, ma anche di molto altro.

La costruzione di una sezione della superstrada A100, ad esempio, è un tema caldo che ha fatto già infuriare gli ecologisti. Definita una anacronistica striscia di asfalto e cemento, dal costo esorbitante di 203,125 € al metro, la superstrada dovrebbe arrivare fino a Treptower Park e la sua costruzione non solo ha un impatto ambientale negativo, ma rischia di distruggere anche alcuni club storici di Berlino est.

 

Contro la gentrificazione

Il termine molto in voga negli ultimi anni, il cui significato non sempre è chiaro a tutti, si riferisce alla trasformazione di aree popolari in quartieri di lusso. Si tratta di “rivalutazione” secondo alcuni, di sfruttamento indiscriminato secondo altri.

I manifestanti della F*ckparade sono pronti a schierarsi contro quella che viene definita mera speculazione edilizia che sta forzando un cambiamento del tessuto sociale di interi quartieri a seguito dell’aumento incontrollato del costo delle abitazioni. Un problema reale e molto attuale per Berlino, soprattutto in alcune zone dove il costo mensile degli affitti arriva a 25 €/m² e gli aumenti non accennano a fermarsi.

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Immagine di copertina: Foto di Gigxels com – Pexels