Migliori 200 università al mondo: 22 sono tedesche, 3 le italiane. La classifica

Times Higher Education: ecco quali sono le migliori università al mondo in cui studiare. Nella classifica presenti anche università tedesche e italiane.

È finalmente uscita l’attesissima classifica di Times Higher Education ‘World University Ranking’ 2022. Pubblicata ogni anno a settembre, quando finiscono le vacanze estive e ricomincia l’anno accademico, la lista della rivista britannica THE stila una graduatoria dei migliori atenei in cui studiare al mondo. Quest’anno hanno concorso più di 1.600 istituzioni da 99 paesi diversi, le cui prestazioni sono state valutate in base a cinque parametri, tra cui la qualità dell’insegnamento, le ricerche accademiche, le pubblicazioni scientifiche e le prospettive di lavoro. La classifica vede i primi 10 posti occupati da università americane e inglesi. Al vertice, per il sesto anno di fila, c’è l’Università di Oxford. Ma nella top 200 della prestigiosa classifica figurano anche la Germania e l’Italia.

Le migliori università tedesche nella top 200

La Germania ha migliorato la sua performance rispetto all’anno scorso, posizionando ben 22 atenei nella top 200 delle università migliori. Ancora una volta le università di Monaco di Baviera si aggiudicano i primi posti. La Ludwig-Maximilians-Universität (LMU), che sin dalla sua fondazione nel 1472 attrae studenti e ricercatori da ogni parte del mondo, figura al 32esimo posto. Alla 38esima posizione troviamo la Technische Universität München (TUM), unico politecnico in Baviera. Segue l’Università di Heidelberg, che anche quest’anno rientra nella top 3 delle migliori università tedesche. Tuttavia è la capitale tedesca a ospitare la stella nascente di quest’anno, con la Freie Universität Berlin che è salita all’83esima posizione, ben 35 posti in più rispetto all’anno scorso. Seguono, sempre a Berlino, la Humboldt Universität e la Technische Universität Berlin. Anche il Karlsruher Institut für Technologie e l’Università di Hohenheim hanno migliorato la loro posizione, mentre ha perso qualche punto l’Università di Münster.

Solo 3 università italiane nella top 200

Se la Germania ha messo a segno una vittoria, lo stesso non si può dire dell’Italia, che resta indietro rispetto alle altre realtà europee. Dei 96 atenei italiani, soltanto 3 rientrano nella top 200. In testa, alla 172esima posizione, si trova l’Alma Mater Studiorum di Bologna, che per il quarto anno consecutivo conferma la sua presenza nella top 200 della World University Ranking. Considerando che al mondo esistono circa 26.000 università, l’ateneo bolognese rientra quindi nell’1% dei migliori a livello mondiale. “Pur sapendo che i ranking offrono una visione parziale della complessità di un ateneo, vedere confermato il primo posto dell’Alma Mater tra gli atenei italiani è motivo di grande soddisfazione”, ha commentato il rettore Francesco Ubertini. Segue, al 197esimo posto, l’Università La Sapienza di Roma, che anno dopo anno scala le posizioni nei ranking grazie “ai risultati nella didattica e nella ricerca”, come ha sottolineato la rettrice Antonella Polimeni. Infine, la Scuola Normale Superiore di Pisa, che condivide la 197esima posizione con l’ateneo di Roma. È possibile consultare la lista integrale delle migliori università a questo link.

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Immagine di copertina: Aula universitaria di Dom Fou da Unsplash – CC0