Berlino, con un referendum si vuole rendere la capitale libera dalle emissioni di Co2

Berlino e il “Klimaneustart”. Un grande passo verso la sostenibilità e la riduzione delle emissioni di Co2.

Berlino, capitale della Germania e prima metropoli tedesca, entro il 2030 vuole diventare una città libera da emissioni di anidride carbonica. Le richieste della comunità hanno spinto gli organizzatori ad avviare una petizione per raccogliere le firme dei cittadini. Tra gli attori coinvolti troviamo complessivamente 26 organizzazioni, all’interno delle quali militano scienziati, imprenditori del settore ambientale e rappresentanti del movimento climatico “Fridays for Future”. L’intenzione è di presentare alla Camera dei Deputati una petizione all’insegna della sostenibilità, che abbia a cuore il futuro verde della città. Come anticipato, l’obiettivo dell’iniziativa popolare “Klimaneustart” è rendere la capitale tedesca uno spazio libero da emissioni di Co2. La prima tappa del percorso ha avuto luogo sabato scorso nel parco di Hasenheide a Neukölln, dove una folla si è radunata per sostenere e promuovere l’iniziativa.

 

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Le tappe del percorso

L’iniziativa “Klimaneustart” ha inizialmente fissato in agenda un primo importante obiettivo: la raccolta di 20’000 firme. Una volta che la coalizione avrà raggiunto questo traguardo, la Camera dei Deputati avrà a disposizione quattro mesi, nei quali potrà ascoltare le richieste dei cittadini, prendersene carico e decidere se accogliere la petizione. Qualora il Parlamento non dovesse accogliere questa prima petizione, l’iniziativa dovrà procedere attraverso una seconda raccolta di firme, numericamente ed organizzativamente più impegnativa. Infatti, gli organizzatori avranno a disposizione un massimo di quattro mesi per raccogliere almeno il sette per cento del totale degli individui aventi diritto al voto. Tradotto in termini numerici, questo equivarrebbe a 170’000 cittadini berlinesi. Superato questo ostacolo, ci sarà un referendum popolare. Il 26 settembre, in concomitanza con la votazione del Parlamento tedesco, la camera dei deputati e il consiglio distrettuale, ci sarà la votazione dei berlinesi.

Obiettivo: riduzione delle emissioni

La coalizione tripartitica rossa-rossa-verde di orientamento socialdemocratico ha avviato in aprile un piano per la svolta energetica, nel quale si intendono promuovere indicazioni e norme per la tutela e la protezione del clima. L’obiettivo fissato prevede una riduzione di almeno il 65% delle emissioni di Co2 entro il 2030 e di almeno il 95% entro il 2050. Klimaneustart preme per un maggiore sforzo comune, sollecitando la popolazione a firmare la petizione. La volontà è di dare una forte risposta ai timidi obbiettivi sopraccitati, raggiungendo una riduzione del 70% dei gas serra già entro il 2025 e anticipando l’ulteriore riduzione del 95% entro il 2030.

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In copertina: Fridays for Future foto Pixabay