Viva le passeggiate! Berlino è la città tedesca più a misura di pedoni
Secondo uno studio condotto dall’Institute for Transportation & Development Policy (ITDP), Berlino è tra le prime città europee con maggior vocazione per la mobilità pedonale e per il basso utilizzo dell’automobile.
Da anni ormai, in tutto il mondo, assistiamo ad una crescente mobilitazione per migliorare la qualità dell’aria e la vivibilità delle diverse metropoli attraverso l’adozione di politiche integrate per un futuro più sostenibile. Un nuovo studio condotto dall’Institute for Transpostation & Development Policy (ITDP) a New York, ha stilato una classifica delle città “più percorribili a piedi” nel mondo inglobando anche Berlino. Definita da molti “la capitale della mobilità urbana sostenibile”, la città di Berlino sta facendo passi da gigante per diventare una “Car-free city”, termine che designa un nuovo trend già in voga in molte città europee e che favorisce la propensione a muoversi e piedi. Secondo lo studio appena pubblicato Pedestriansfirst anche se non è nella top 5, è comunque la prima città tedesca. Nessun altro capoluogo tedesco, così come nessun italiano, ha raggiunto i primi 10 posti, gli unici finora segnalati dallo studio.
La classifica delle città a misura di pedone
L’institute for Transportation & Developmente Policy (Istituto per politiche di Trasporto e Sviluppo) o ITDP è una organizzazione non-profit impegnata nel promuovere un trasporto equo e sostenibile in tutto il mondo. A tal proposito, l’ente ha ideato uno strumento online Pedestrain First, che fornisce suggerimenti utili alle autorità locali, al fine di promuovere una mobilità alternativa più eco-sostenibile. Pedestrian First include una classifica delle città mondiali leader della mobilità urbana, sulla base dell’accessibilità economica e della disponibilità delle varie opzioni di circolazione. Secondo questo studio, Parigi, Londra, Bogota e Hong Kong si trovano in cima alla classifica delle “top walkable cities” al mondo, ovvero le città più facilmente percorribili a piedi. Berlin ha ottenuto il miglior risultato per quanto riguarda la vicinanza tra abitazioni, infrastrutture e luoghi in cui non circolano vetture. Da quanto emerge dall’indagine, il 77% dei residenti a Berlino distano al massimo un chilometro da servizi educativi e sanitari e il 72% risiede nelle immediate vicinanze di parchi, piazze e aree pedoanali.
Perchè rendere le aree urbane più vivibili e gli spostamenti più sostenibili?
Il report sopracitato contiene elementi di prova relativi ai molteplici benefici apportati da una mobilità urbana moderna, efficiente e più sostenibile. Vivere in una città in cui i pedoni sono liberi di muoversi in sicurezza, senza dover necessariamente utilizzare la propria auto, riduce drasticamente l’inquinamento atmosferico e non solo! Camminare o andare in bicicletta riduce lo stress e allontana da altri rischi per la salute come l’obesità e la depressione. Inoltre, rappresenta un modo per rilanciare il commercio al dettaglio e per attenuare le disparità sociali. Chiaramente, si tratta di condizioni che possono verificarsi solo in uno spazio urbano capace di garantire una piacevole e sicura fruibilità ciclopedonale. Secondo l’ITDP, liberare le città dal potere dell’automobile è un obiettivo molto difficile da raggiungere e anche quest’anno, circa 23.000 pedoni potrebbero rimane vittime di gravi incidenti stradali in tutto il mondo, soprattutto negli Stati Uniti dove le città sono tutt’altro che a misura di pedoni!
Leggi anche: Berlino, prove da isola pedonale. Parte del centro chiusa alle auto per 6 mesi
Studia tedesco a Berlino o via Zoom con lezioni di gruppo o collettive, corsi da 48 ore a 192 €. Scrivi a info@berlinoschule.com o clicca sul banner per maggior informazioni
Non perderti foto, video o biglietti in palio per concerti, mostre o party: segui Berlino Magazine anche su Facebook, Instagram e Twitter!
Immagine di copertina: ©i Daniel Frese – Pexels CC0