Receding Worlds, la suggestiva mostra di foto di iceberg firmata Cyril Schirmbeck

La mostra sull’Alaska del fotografo berlinese ci racconta di una bellezza irrecuperabile

Dal 15 al 23 febbraio è possibile ammirare gli scatti fotografici del fotografo Cyril Schirmbeck in mostra presso l’edificio industriale Kühlhaus Berlin. Al quarto piano di un grande edificio minimalista il fotografo racconta con le sue fotografie il paesaggio dell’Alaska. Dietro quelle sfumature e quei colori si nasconde una triste realtà. Il riscaldamento globale ha colpito in modo particolare uno dei panorami considerati più belli al mondo. Osservando le fotografie di grandi dimensioni, posizionate una accanto all’altra, su grandi spazi bianchi, si ammirano le silhouette e la forza degli iceberg. Dagli scatti del 2010 fino ad arrivare a quelli del 2019, il fotografo mostra le conseguenze della crisi climatica. Molti dei ghiacciai ripresi negli anni precedenti, l’anno scorso erano già parzialmente scomparsi. La serie fotografica visibile a Berlino dal 14 febbraio fino al 23 febbraio fa parte della serie Receding Worlds, si tratta di diverse serie di scatti fotografici che raccontano di altre zone in pericolo e di tutti quei mondi che l’essere umano sta modificando, ormai consapevolmente, irrimediabilmente. Con la scomparsa della bellezza di alcuni paesaggi si sta raggiungendo l’estinzione di molti esseri viventi.

Gli icescapes di Cyril Schirmbeck mostrano una dura realtà

Nel 2010 l’artista, amante dei viaggi, si è recato personalmente in Alaska per studiarla, conoscerla e immortalarla in uno dei suoi tanti scatti. Il bianco e l’azzurro sono sicuramente i colori che lo hanno accompagnato durante tutto il viaggio. Dall’aereo, dall’acqua e in parte a piedi ha conosciuto la terra dei ghiacciai, scoprendo quelli che un tempo erano paesaggi incontaminati. Ammirando quelle lunghe distese di ghiaccio il fotografo tedesco ha deciso di raccontare tutto quello che era riuscito ad imprimere nella sua mente con degli scatti, creando la prima serie Icescapes per la collezione Receding Worlds. La collezione racconta di quell’energia che oggi sta svanendo. Durante il suo soggiorno, caratterizzato da andate e ritorni, Cyril Schirmbeck ha constatato lo scioglimento dei ghiacciai, il cambiamento climatico, il mutamento del paesaggio. Le sue stesse fotografie raccontano dell’equilibrio dell’ecosistema frantumato dall’intervento dell’uomo.

Chi è il fotografo dei ghiacciai

Cyril Schirmbeck nasce a Francoforte nel 1986. Oggi vive a Berlino ma il suo portfolio personale racconta di tanti viaggi e di tanti Paesi conosciuti. Studia tra l’Algeria (nella scuola tedesca) e il Marocco (nella scuola americana di Rabat). Durante il periodo scolastico comincia a lavorare per alcuni fotografi a Francoforte. Dopo la pratica nella sua città natale, si trasferisce a Londra per un lungo periodo. Nel 2007 si trasferisce a Berlino e da allora lavora come artista indipendente. Oltre a farsi conoscere per i ritratti e gli scatti di moda, negli ultimi anni sta facendo breccia nel suo curriculum l’amore per i paesaggi. Nel 2013 ha aperto uno studio fotografico in una vecchia fabbrica di panetteria. Una delle famose bakery della capitale tedesca, oggi sforna arte.

Receding Worlds

Kühlhaus Berlin, Luckenwalder Str. 3, 10963, Berlin

Telefono: 030 21005605

Mostra fotografica: 14 febbraio – 23 febbraio (dalle 13:00 alle 19:00)

Evento Facebook

Leggi anche: St. Bartholomä, la chiesa sul lago mozzafiato delle Alpi che puoi raggiungere solo in battello

 

Non perderti foto, video o biglietti in palio per concerti, mostre o party: segui Berlino Magazine anche su Facebook, Instagram e Twitter!

Immagine di copertina: Redazione