Germania, migliaia di persone si offrono per testare il vaccino anti-Covid

Migliaia di volontari per le sperimentazioni del vaccino contro il coronavirus nella Germania sud-occidentale

A metà giugno, l’ospedale universitario di Tubinga, nella Germania sud-occidentale, ha avviato uno studio clinico per testare la tollerabilità di un vaccino sviluppato dalla società biofarmaceutica tedesca CureVac. L’Istituto Paul Ehrlich (PEI) di Langen, Germania, ha dato alla società il permesso di testare la sostanza su volontari sani. Oltre a Tubinga, i test si svolgeranno anche nelle città tedesche di Hannover, Monaco di Baviera e Gand in Belgio. Circa 4.000 persone si sono finora registrate per partecipare alle prove di vaccinazione contro il coronavirus presso l’ospedale di Tubinga. I ricercatori dicono di essere sorpresi dalla quantità di persone che si sono offerte di partecipare, dato che di solito faticano a trovare un numero sufficiente di cavie. L’ esperimento intende testare 168 soggetti sani in totale, di cui 144 saranno vaccinati. In questa prima  fase, l’obiettivo principale è quello di testare la sicurezza del principio attivo e se esso innesca effettivamente una reazione di difesa nell’organismo. Se lo studio di fase 1 avrà successo, seguiranno ricerche con un numero significativamente maggiore di individui. I primi dati dovrebbero essere disponibili in autunno e, se questi risulteranno favorevoli, si potrà passare presto al prossimo studio clinico con diverse migliaia di partecipanti nell’autunno 2020.

Come funziona il vaccino

CureVac utilizza la cosiddetta tecnologia RNA per sviluppare farmaci. Numerose serie di test sono già state effettuate in tutto il mondo da istituti di ricerca e aziende farmaceutiche per sviluppare vaccini contro il coronavirus. I test che sono stati approvati sono i primi studi con volontari sani, nei quali si sta testando la tollerabilità generale. CureVac si basa sull’ mRNA, una sorta di molecola messaggera che contiene le istruzioni di costruzione per la produzione di proteine. I ricercatori di CureVac, per il loro vaccino, hanno fornito all’mRNA le istruzioni per la costruzione di una proteina coronavirus. Una volta vaccinate, le cellule umane producono questa proteina, che il corpo riconosce come estranea e che sviluppa quindi anticorpi e altre resistenze immunitarie contro di essa. In questo modo, si imita l’infezione virale naturale e si attiva il sistema di difesa endogeno.

Gli investimenti della Germania per il vaccino anti coronavirus

Questa è la seconda volta che un test clinico con un potenziale vaccino contro il nuovo coronavirus è stato approvato in Germania. Alla fine di aprile, il PEI ha dato il via libera per i test iniziali con un candidato farmaco della società biotecnologica BioNTech di Magonza. Inoltre, in aprile e maggio, la PEI ha autorizzato studi clinici con il plasma sanguigno di pazienti convalescenti infetti da corona come potenziale farmaco per il trattamento di pazienti a rischio gravemente malati. Il governo tedesco investe molto nel vaccino contro il coronavirus. Già a giugno il governo tedesco aveva annunciato l’acquisizione di una partecipazione di 300 milioni di euro in CureVac. Inoltre, l’azienda riceverà in prestito anche 75 milioni di euro (84,7 milioni di dollari) dalla Banca europea per gli investimenti (BEI). Il denaro aiuterà l’azienda a completare un impianto di produzione e a sostenere lo sviluppo e la produzione di massa di un vaccino.

 

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Immagine di copertina: Pixabay