Germania, l’Europol avverte del concreto rischio di vaccini falsi
Covid-19: Europol segnala possibili frodi e falsificazioni dei vaccini da parte di truffatori
Catherine de Bolle, direttore esecutivo dell’Europol, l’Ufficio europeo di polizia, mette in guardia ed avverte che potrebbero esserci casi di frodi e falsificazioni dei vaccini anti-Covid da parte della criminalità organizzata. Purtroppo i criminali, senza alcun tipo di scrupolo, vedono la pandemia come “opportunità” per guadagnare soldi sporchi. Proprio per questo motivo, l’Interpol, Organizzazione Internazionale di Polizia Criminale, deve essere pronta ad affrontare la falsificazione, il furto e la pubblicità illegale di vaccini anti Covid-19. De Bolle, ha già avvertito gli Stati membri e li ha invitati a restare vigili.
È necessario non abbassare mai la guardia, perché le offerte di vaccini in vendita sono già comparse sul dark web ma anche sui social network.
In cosa consistono le frodi e le falsificazioni
I social network sono la prova evidente che i criminali si son già messi all’opera. In rete si trovano già offerte per l’acquisto del vaccino, ma è impossibile acquistarlo con un click e quindi si tratta esattamente di frode. La frode può assumere due forme: o i vaccini vengono ordinati e pagati e poi mai consegnati, oppure i vaccini offerti sono falsi. È ovvio quindi che coloro che hanno risposto a tali offerte non riceveranno nulla dopo il pagamento, o sarà inviato un vaccino non autentico, che potrebbe avere gravi conseguenze per la salute.
Sfortunatamente l’Europol non deve allarmarsi soltanto per frodi o falsificazioni, ma è fondamentale che ci sia della vigilanza anche contro tentativi di furto; infatti un episodio di furto è già avvenuto durante il lockdown primaverile. In quell’occasione i criminali avevano preso di mira le spedizioni di maschere protettive.
L’inverosimile acquisto del vaccino in rete
Sarebbe senza dubbio facile e veloce acquistare il vaccino anti-covid in rete, ma è altamente improbabile che un medicinale di tale importanza si possa acquistare con un solo click. Dietro al piccolo flacone di vetro contenente il vaccino, ovviamente esistono dei piani ideati da ogni Governo. Il trasporto è organizzato in primo luogo dalla ditta H. Essers, con sede a Limburg, che dispone di 600 camion refrigerati e sicuri per portare i vaccini dalla fabbrica Pfizer agli aeroporti o ai centri di distribuzione in ciascuno degli Stati membri dell’UE.
Infine, affinché la probabilità di furto durante il trasporto sia nulla, l’Europol ha individuato i luoghi in cui la probabilità di tali reati è più elevata.
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