Germania, il Ministro Scholz (SPD) proverà a succedere a Merkel

L’SPD candida Olaf Scholz per le elezioni nazionali che si terranno ad autunno 2021

Olaf Scholz è il nuovo candidato dell’SPD per la cancelleria tedesca. Le elezioni si terranno solo nell’autunno 2021 ma la SPD ha deciso di giocare d’anticipo. Attualmente Scholz è il ministro delle finanze e terzo politico tedesco più amato dopo Merkel e il ministro della salute pubblica Jeans Spahn. Ciascuno ha avuto un ruolo chiave durante la pandemia. Tuttavia la cancelliera e Spahn non si candideranno per le prossime elezioni nazionali. Questo spiegherebbe  la decisione del partito di annunciare la candidatura a più di un anno dalle votazioni. A Scholz è richiesto un compito non facile. Dovrà convincere l’elettorato tedesco di essere la persona giusta e tentare una coalizione con i due principali partiti della sinistra, Linke e i Verdi. Ma gli anni della DDR e del partito unico sono passati e oggi i partiti della sinistra puntano in direzioni non sempre sovrapponibili. Al candidato sarà quindi richiesta una certa dose di trasformismo, non inusuale in questi tempi di veloce mutamento politico.

Olaf Scholz si forma come politico progressista per poi aderire a istanze più conservatrici

Nato nella bassa Sassonia, ottiene una laurea in giurisprudenza ad Amburgo, dove si forma intellettualmente e politicamente. La città non si presta ad appoggiare politici dalle idee radicali e inizialmente Scholz è di orientamento progressista. Nel giornale del suo partito auspicava “il superamento del capitalismo”, ma il capitalismo non è stato superato e anzi da ministro delle finanze ha attuato una politica fiscale conservatrice. Con la Brexit e le guerre commerciali sembrava fossero in cantiere 50 miliardi di spesa pubblica che tuttavia non partirono mai. La crisi del Covid-19 ha tuttavia cambiato le cose riportando alla luce le vecchie istanze progressiste di Scholz.

I Verdi hanno sorpassato la SPD nelle elezioni europee del 2019, ottenendo il 20.5% dei voti

I Verdi sono in Germania una delle principali alternative di sinistra alla SPD. Fondati nel 1993, portano avanti idee ambientaliste, pacifiste e di difesa dei diritti civili e sociali. Con le elezioni federali del 2017 ottengono l’8,9% dei voti e 69 seggi in parlamento. Il risultato migliore viene raggiunto nel 2019 quando ottengono alle elezioni europee il 20,5% dei voti, sorpassando la SPD, il partito storicamente egemone nella sinistra. Il partito è membro dei Verdi Europei e costituisce la coalizione ambientalista più forte in Europa.

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Immagine di copertina: Screenshot da Youtube