Berlino, le regole sugli incontri per le giornate di Natale e primo dell’anno

Le sei settimane di lockdown parziale non hanno sortito l’effetto desiderato. La Merkel impone misure più rigide per il periodo natalizio.

La Germania è ormai da sei settimane in una fase di lockdown parziale, con servizi di ristorazione chiusi ma scuole e negozi aperti. La curva dei contagi continua a salire e il timore che la Germania diventi “il caso europeo” ha costretto il Governo federale e i Länder a concordare sulla necessità di un lockdown totale, a partire dal 16 dicembre e almeno fino al 10 gennaio. Questo è quanto spiegato dalla Cancelliera durante la conferenza stampa del 13 dicembre. Le misure saranno stringenti soprattutto nei giorni di Natale e Capodanno, con limiti imposti sul numero di persone da invitare alle riunioni in casa e la necessità di rispettare la cosiddetta “settimana di protezione”. Quest’anno anche i fuochi d’artificio saranno vietati. Domenica il Senato di Berlino si riunirà per discutere l’implementazione delle restrizioni nella capitale.

 

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Natale e Capodanno: quali sono le nuove regole

Le misure più stringenti previste per il periodo di lockdown totale in Germania non risparmiano le festività, anzi. Durante tutto il periodo natalizio i contatti interpersonali potranno avvenire entro il limite di 5 persone e due nuclei famigliari; i bambini con età inferiore a 14 anni non sono inclusi nel conteggio. Solo nel giorno di Natale, a seconda dell’andamento della curva dei contagi nei singoli Stati federati, il Governo consentirà di estendere l’invito a 4 persone al di fuori del proprio nucleo famigliare. Sono considerati parte del nucleo i coniugi/conviventi e i parenti diretti, cioè fratelli e i rispettivi membri della famiglia. Inoltre, il Governo chiede a tutti i cittadini di rispettare, per quanto possibile, una “settimana di protezione”. I contatti dovranno essere ridotti al minimo nei 7 giorni (o almeno 5) antecedenti la viglia di Natale.

Nei giorni del 31 dicembre e del 1° gennaio, non sarà consentito festeggiare con persone che non sono parte del proprio nucleo famigliare. Saranno due giorni all’insegna della tranquillità, come ha sottolineato il Primo Ministro bavarese Markus Söder (CSU). Il divieto di incontri e assembramenti nei luoghi pubblici sarà in vigore su tutto il territorio federale. Anche i fuochi d’artificio saranno vietati nei luoghi pubblici. Ulteriori decisioni spettano ai comuni e ai distretti. Ad ogni modo la vendita di petardi e fuochi d’artificio è vietata. Vietato anche il consumo di alcool in pubblico, per evitare il “Gluehwein-Hopping”, cioè l’incontro davanti alle bancarelle di vin brûlé. Tutti i tradizionali mercatini di Natale saranno annullati. Sono previste multe ai trasgressori. Söder non ha dubbi: le misure drastiche sono necessarie se la Germania non vuole emulare la situazione bergamasca. «Bergamo è più vicina di quanto si creda», aveva dichiarato il politico.

 

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Si possono svolgere le funzioni religiose, ma entro certi limiti. No al coro

Non c’è il divieto di svolgimento delle funzioni religiose, ma si esige un rispetto rigoroso delle regole: obbligo di mascherina, distanza minima di 1,5 metri, divieto di canti. Inoltre, è necessario introdurre un sistema di registrazione dei fedeli nel caso in cui l’accesso alle funzioni sia massiccio. Sono previsti anche incontri per discutere con i rappresentanti ecclesiastici in merito ad ulteriori misure che riducano il rischio di contagio. «Se il lockdown totale è indispensabile per proteggere la vita umana e limitare la diffusione del virus, allora credo che non possa essere evitato», queste le parole di Heinrich Bedford-Strohm, Presidente del Consiglio della Chiesa Evangelica in Germania. Il vescovo della Chiesa evangelica di Berlino-Brandeburgo-Slesia Alta Lusazia, Christian Stäblein ha affermato che si stanno mettendo in atto tutte le misure necessarie per proteggere la salute dei fedeli. Il numero di persone ammesse in chiesa dipenderà dall’andamento della curva del contagio nel rispettivo distretto.

 

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Organizzare un viaggio in altri Länder: si può?

Nonostante non ci sia un divieto ufficiale per quanto riguarda i viaggi sul territorio federale, questi sono caldamente sconsigliati se non strettamente necessari. Se si decide di viaggiare bisogna comunque conoscere le regole vigenti nel Land in cui ci si recherà. Infatti, le normative differiscono a seconda dell’andamento della curva dei contagi. Pertanto, bisogna sempre informarsi sulle specificità delle restrizioni.

 

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