Il mio posto è qui, nelle sale tedesche il film degli italo-berlinesi Daniela Porto e Cristiano Bortone
Vincitore di diversi premi, tra cui l’Italian Film Festival Berlin, Il mio posto è qui sarà dal 15 maggio in diversi cinema tedeschi con il titolo Mein Platz ist hier
Dopo il successo in Italia e nei festival internazionali, “Il mio posto è qui”, delicato e coraggioso racconto di riscatto e amicizia, arriva finalmente anche nelle sale tedesche. Dal 15 maggio sarà distribuito con il titolo “Mein Platz ist hier” da Arsenal Filmverleih. Il film aveva comunque già un legame con la Germania. I due registi, Daniela Porto e Cristiano Bortone (qui anche produttore), vivono entrambi a Berlino. Il film, sebbene girato interamente in Calabria e in lingua italiana, nasce dunque anche da uno sguardo internazionale e da una sensibilità profondamente europea.
Una storia di amicizia, emancipazione e coraggio
Il film è tratto dall’omonimo romanzo di Daniela Porto, pubblicato da Sperling & Kupfer. Ambientato nel secondo dopoguerra, in un piccolo paese della Calabria, il film racconta l’incontro tra Marta (interpretata da Ludovica Martino), una ragazza madre promessa in sposa contro la sua volontà, e Lorenzo (Marco Leonardi), uomo omosessuale che lavora come organizzatore di matrimoni. La loro inaspettata amicizia diventa il motore di un cambiamento profondo: Marta inizia a mettere in discussione i ruoli imposti, i pregiudizi della comunità e il destino già scritto per le donne del suo tempo. Il film si muove con grazia e forza tra femminismo, memoria storica e denuncia sociale, evocando – per tematiche e tono – il recente successo di “C’è ancora domani”.
Dalla pagina allo schermo
Porto ha raccontato di aver scritto il libro spinta dal desiderio di dare voce a una donna semplice, ma capace di un lento, autentico risveglio interiore. La storia è ispirata in parte ai ricordi familiari e all’universo emotivo della Calabria del dopoguerra. L’adattamento cinematografico ha permesso di dare forma visiva ai silenzi, alle emozioni trattenute, agli sguardi carichi di senso che attraversano tutto il racconto. Il film è stato presentato in anteprima al Bif&st, il film ha conquistato il Premio per la Miglior Regia e quello per la Miglior Attrice. Ha ricevuto un Nastro d’argento per il cast e ha vinto il Premio del Pubblico al Festival del Cinema Italiano di Berlino. È stato inoltre selezionato come evento speciale agli Hofer Filmtage. La critica italiana ha accolto con entusiasmo l’opera. Giancarlo Zappoli su MyMovies loda l’empatia con cui vengono affrontate le discriminazioni, definendo il film “un’opera prima che non fa sconti a nessuno”. Anton Giulio Mancino su Cineforum parla di “cuore antico e passo svelto”, di un racconto politico e intimo che guarda al presente attraverso la lente della memoria, evocando autori come Comencini e Lizzani.
Il mio posto è qui, gli autori
Daniela Porto, laureata in DAMS, lavora dal 2005 come responsabile editoriale e di produzione per Orisa Produzioni. “Il mio posto è qui” è il suo debutto alla regia. Cristiano Bortone, romano, ha studiato cinema tra Los Angeles e New York. Ha diretto, prodotto e scritto numerosi film e documentari. È membro dell’European Film Academy e docente in scuole di cinema tra Europa e Cina. Con “Rosso come il cielo” ha vinto il David Giovani e numerosi premi internazionali. Da anni vive e lavora a Berlino, dove promuove attivamente il dialogo tra culture cinematografiche.
Date e città dell’uscita in Germania
Prima dell’uscita ufficiale, sono previste due anteprime speciali: il 10 maggio alle ore 18:00 al Delphin Palast di Wolfsburg, e il 13 maggio alle ore 20:00 al Klick Kino di Berlino. Dal 15 maggio, “Mein Platz ist hier” sarà nelle sale tedesche a partire da Monaco, dove sarà proiettato al Cinema Theatiner. Altre città verranno annunciate nei prossimi giorni, con ulteriori proiezioni evento in programma. Per i lettori tedeschi appassionati di letteratura italiana, segnaliamo che il romanzo originale di Daniela Porto è disponibile in libreria, con lo stesso titolo del film.