Germania, intelligence si aspetta un ‘inverno di rabbia’ con escalation di sommosse civili

L’Ufficio federale per la protezione della Costituzione avverte del pericolo di numerose sommosse civili da parte della popolazione nel periodo invernale

“Un inverno di rabbia”. È la frase usata dal Bundesamt für Verfassungsschutz – l’Uffico federale per la protezione della Costituzione – per descrivere la possibile situazione che le autorità tedesche dovranno affrontare nei mesi invernali in tutta la Germania. Secondo il servizio di intelligence, infatti, sono molto alte le probabilità che durante quel periodo in tutto il territorio tedesco nascano vere e proprie rivolte da parte della popolazione.

Perchè le autorità tedesche si aspettano un inverno di sommosse civili

Ma perchè l‘intelligence tedesca si aspetta un inverno particolarmente difficile per quanto riguarda l’ordine pubblico? Stephan Kramer, capo dell’Ufficio per la protezione della Costituzione della Turingia, ha dichiarato, durante un’intervista con l’emittente tedesca Zdf, che “A seguito della pandemia e degli eventi mondiali degli ultimi mesi, c’è un umore altamente emotivo, aggressivo e pessimista per il futuro tra la popolazione”. Inoltre Kramer ha poi aggiunto che “La fiducia nello Stato, nelle istituzioni e nei politici è ormai viziata da enormi dubbi”. Il presidente ha anche dichiarato che, uno dei motivi che potrà scatenare le rivolte, è sicuramente l’aumento del costo della vita con un’inflazione galoppante e il continuo aumento del costo del gas.

Preoccupa il fatto che le sommosse civili vengano strumentalizzate dalle frange più violente dell’estrema destra

A preoccupare l‘intelligence tedesca è anche il fatto che, durante le rivolte, intervengano i membri appartenenti ai gruppi più violenti dell’estrema destra tedesca. Lo stesso Kramer, a proposito di questo pericolo ha dichiarato che “Proteste che sono legittime da parte dei cittadini rischiano infiltrazioni da parte di gruppi estremisti – come ad esempio il movimento Querdenker – che porterebbero a un’escalation degli atti violenti. Le manifestazioni che abbiamo visto finora durante le proteste contro le restrizioni erano delle feste di compleanno per bambini in confronto a quello che potrebbe succedere in inverno”.

Le stesse paure di Kramer sono condivise da Torsten Voß, a capo dell’Ufficio per la protezione della Costituzione di Amburgo. Voß ha infatti dichiarato che è concreto il rischio che “ideologi della cospirazione e altri estremisti nemici della Costituzione cercheranno di sfruttare le proteste per i loro scopi personali e per scatenare atti violenti e sovversivi contro lo Stato”.

 

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