Berlino, allarme crisi della medicina pediatrica

Studi di medicina pediatrica sovraccarichi, mancanza di personale e di posti letto negli ospedali. Le associazioni chiedono un intervento governativo.

I mesi invernali sono sempre i più difficili per genitori e pediatri: i bambini piccoli si ammalano facilmente ed i virus corrono alla velocità della luce. I pediatri berlinesi avvertono, ancora una volta, di una crisi della medicina pediatrica. Un allarme scattato già lo scorso autunno.

Ambulatori di medicina pediatrica sovraccarichi

Diverse associazioni professionali nel campo della medicina pediatrica lanciano l’allarme: il sistema è sovraccarico.  Il pediatra Jakob Maske, intervistato da Rbb24, nel suo ambulatorio cura attualmente tra i 150 e i 200 bambini al giorno: «Stiamo assistendo a molti casi di influenza in questo momento» ha dichiarato il pediatra. A volte capita che i bambini necessitino di un ricovero ospedaliero a causa di un’infezione ma ecco che sorge un altro problema: non ci sono posti letto. Ed allora è il pediatra a farsi carico delle cure: «A volte vediamo i bambini nello studio due/tre volte al giorno» prosegue Maske.

Mancanza di posti letto negli ospedali

Berlino ha otto ospedali pediatrici, in forte difficoltà anche loro. Una situazione che va avanti da diverso tempo. Già lo scorso autunno, l’Ordine dei Medici di Berlino aveva avvertito che l’assistenza di medicina pediatrica berlinese era «massicciamente minacciata». L’Ordine dei Medici era preoccupato, già a settembre, per una eventuale futura nuova ondata influenzale che si sta verificando in queste settimane. Ora, con una dichiarazione congiunta, attirano l’attenzione sulla situazione in costante peggioramento, prevedibile già da diverso tempo. «Per i bambini e i giovani in terapia intensiva ci sono meno posti letto rispetto allo scorso anno», ha dichiarato il professore Klemens Raile, primario del reparto di medicina pediatrica presso il Vivantes Klinikum Neukölln.

Le cause della crisi e le possibili soluzioni

Uno dei problemi principali, oltre al sovraccarico del sistema, è la mancanza di personale. Ma questa, se si analizza bene la questione, è solo una conseguenza di una problematica più ampia che parte dalla formazione del personale medico ed infermieristico in medicina pediatrica. Il programma di formazione non è gestito dalle università ma dagli ordini dei medici a livello regionale. La specializzazione in medicina pediatrica parte dal terzo anno. Il numero degli specializzandi è sceso da 240 ad 80 nel giro di pochi anni. L’Ordine dei medici chiede, dunque, un intervento governativo per tentare di risolvere il problema. Tra le richieste ci sono nuove modalità di formazione, il finanziamento completo dei centri di pronto soccorso di medicina pediatrica ed un aumento salariale.

Leggi anche: Berlino, confiscati 600 unità di eroina e cocaina

Studia tedesco a Berlino o via Zoom con lezioni di gruppo o collettive, corsi da 48 ore a 212 €. Scrivi a info@berlinoschule.com o clicca sul banner per maggior informazioni

Non perderti foto, video o biglietti in palio per concerti, mostre o party: segui Berlino Magazine anche su FacebookInstagram e Twitter