Berlinale, il miglior attore è Elio Germano. A lui il prestigioso Orso d’argento
Assegnati i premi della 70esima edizione della Berlinale, il festival del cinema della capitale tedesca
È finita l’edizione 2020 della Berlinale, la prima con l’italiano Carlo Chatrian come direttore artistico. Orso d’oro è andato all’iraniano There is No Evil di Mohammad Rasoulof che non ha potuto lasciare l’Iran perché il film non è gradito al sistema. Per lui ha ritirato il suo cast e i suoi produttori che hanno poi chiesto un applauso per l’amico, un applauso diventato poi una standing ovation.
L’Italia aveva due film in concorso, Volevo nascondermi di Giorgio Diritti e Favolacce dei fratelli Fabio e Damiano d’Innocenzo, entrambi interpretati da Elio Germano. Proprio Elio Germano ha vinto l’Orso d’argento per il miglior attore (vinse già 10 anni fa a Cannes il premio per miglior attore). “Voglio dedicarlo A tutti gli storti, gli sbagliati e Antonio Ligabue, alla sua grandissima lezione”. Premio prestigioso anche per i fratelli d’Innocenzo, migliore sceneggiatore. “Abbiamo scritto questa sceneggiatura quando eravamo 18enni, siamo prossimi alla commozione. Ringrazio tutti, anche mio fratello” ha detto Damiano, mentre Fabio gli ha risposto “Li mortacci tua”.
Tra tutti i premi da citare c’è sicuramente l’orso d’argento per contributo artistico a Jürgen Jürges per la fotografia di DAU. Natasha diretto da Ilya Khrzhanovskiy e Jekaterina Oertel che il presidente di giuria Jeremy Irons ha più volte sottolineato come straordinario.
Tutti i premiati della 70esima edizione della Berlinale
Orso d’oro – Migliore Film
There is No Evil di Mohammad Rasoulof.
Orso d’argento – Gran premio della giuria
Never Rarely Sometimes Always di Eliza Hittman.
Orso d’argento – Miglior regista
Hong Sangsoo per Domangchin yeoja (The Woman Who Ran).
Orso d’argento – Migliore sceneggiatura
Fratelli D’Innocenzo per Favolacce (Bad Tales).
Orso d’argento migliore attrice
Paula Beer in Undine di Christian Petzold.
Orso d’argento migliore attore
Elio Germano in Volevo nascondermi (Hidden Away) di Giorgio Diritti
I fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo per Favolacce.
Orso d’argento per contributo artistico
Jürgen Jürges per la fotografia di DAU. Natasha diretto da Ilya Khrzhanovskiy e Jekaterina Oertel.
Orso d’argento 70esima Berlinale
Effacer l’historique (Delete History) di Benoît Delépine e Gustave Kervern.
Miglior film per la sezione Encounters
The Works and Days (of Tayoko Shiojiri in the Shiotani Basin) di C.W. Winter e Anders Edström.
Premio speciale della giuria per la sezione Encounters
The Trouble of being born di Sandra Wollner
Migliore regista per la sezione Encounters
Cristi Puiu per Malmkrog
Menzione speciale Encounters Jury
Isabella di Matías Piñeiro
Berlinale Documentary Award
Irradiés” (Irradiated) di Rithy Panh
Menzione speciale della giuria per il Berlinale Documentary Award
Aufzeichnungen aus der Unterwelt (Notes from the Underworld) di Tizza Covi e Rainer Frimmel.
GWFF Best First Feature Award
Los conductos di Camilo Restrepo
Menzione speciale della giuria del GWFF Best First Feature Award
Nackte Tiere (Naked Animals) di Melanie Waelde
Orso d’oro per migliore corto
T di Keisha Rae Witherspoon
Orso d’argento per migliore corto
Filipiñana di Rafael Manuel
Audi Short Film Award 2020
Genius Loci di Adrien Mérigeau
Compass-Perspektive-Award per la sezione Berlinale Perspektive Deutsches Kino
Walchensee Forever di Janna Ji Wonders
I premi delle giurie collaterali
Miglior film per la giuria Fipresci
Undine di Christian Petzold
Teddy Award – Miglior Film
Futur Drei di Faraz Shariat
Premio Amnesty International
Welcome to Chechnya di David France
Premio Teddy Readers’Queer.de
Futur Drei di Faraz Shariat