Scandalo Chiara Ferragni: cosa se ne dice in Germania

Chiara Ferragni e lo “Skandal” del pandoro Balocco raccontato dalla stampa tedesca. Ecco cosa si dice in Germania della influencer e la sua “pseudo-beneficenza”

L’indagine per truffa nei confronti di Chiara Ferragni ha destato non poco scalpore in Italia. L’indignazione arriva fino in Germania dove, la stampa tedesca, racconta della finta beneficenza della star dei social che, adesso, è sotto i riflettori per un Pandoro. L’accordo con Balocco, infatti, ha fruttato alla Ferragni circa 1 milione di euro di guadagno, mentre l’ospedale al quale dovevano andare i ricavati delle vendite, ne avrebbe ricevuti 50.000, ancora prima che i pandori venissero effettivamente venduti.

Il GRAZIA Deutschland scrive saggiamente “Wer einmal lügt, dem glaubt man nicht?”, che sarebbe “chi mente una volta, non viene mai creduto?”. E ci hanno azzeccato, anche perché Chiara Ferragni non è nuova a questo genere di frodi. Il Derstandard, infatti, scrive che “Non è la prima volta…”, riportando le rivelazioni de Il Fatto Quotidiano che la cosa simile era avvenuta con le uova di Pasqua nel 2021 e nel 2022.

Non vi è un particolare accanimento da parte della stampa tedesca, ma è evidente che, la Ferragni, non ci abbia fatto una gran figura, né in Italia né, tantomeno, in Germania.

“Lo scandalo della torta” e “Un impero sbriciolato”

“Raccolta fondi per bambini malati di cancro? Pustekuchen! (tradotto “Non è possibile!”)” scrive il GRAZIA Deutschland dello scandalo per frode della influencer. Il magazine tedesco Derstandard ironizza sulla parola pandoro (pan d’oro), scrivendo che “Cosa c’è di più vicino che trasformare la torta d’oro in un asino d’oro, avrà pensato Chiara Ferragni”. L’idea che costella gli articoli (non molti) sull’accaduto, delineano che di stupore, agli occhi dei tedeschi, al riguardo ce n’è ben poco.

 

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Il Sueddeutsche esordisce dicendo che l’influencer, seguita su instgram da 30 milioni di persone, adesso è seguita anche dalla Procura della Repubblica. L’immagine della regina dei social, sempre in prima linea per difendere gli ultimi, se questi rientrano nel trend del suo algoritmo, si svela dietro la frode che fa sorridere i tedeschi e agita gli italiani. Non si parla d’altro sui giornali italiani, infatti, dall’inizio delle feste natalizie. A colpire particolarmente i giornali tedeschi è che, la Ferragni non era nuova a questi escamotage di business, a discapito della beneficenza. Nessuno ha mai criticato imprenditori che preferiscono mettere il benessere dei bilanci interni davanti alla filantropia. Questo, però, se il consistente guadagno non viene pubblicizzato come benefico. Truffare usando la beneficenza, è proprio una di quelle cose che indigna il pubblico della Ferragni. Un pubblico che si crogiola del perbenismo di certe azioni, per idealizzare ancora di più il ruolo della influencer.

La caduta dall’Olimpo del successo, ma il marchio di moda della Ferragni sembra non risentirne

Dall’inizio dello scandalo, il profilo della stella dei social ha perso all’incirca 70 mila followers. Questo è un cambio di trend importante nel successo di Chiara Ferrigni che vede il suo impero di seguaci iniziare a voltargli le spalle. Sembra, però che il suo marchio di moda non abbia risentito della faccenda come riporta il Berliner Kurier, quotidiano della capitale, che fa notare come “la tuta grigio topo in lana e angora (prezzo: 600 euro), che Ferragni indossava nel suo video di scuse, era già completamente esaurita poco dopo”.

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Immagine di copertina: Screenshot Youtube