Nuova legge sulla Cannabis in Germania, festeggiamenti per strada per l’entrata in vigore

Grandi festeggiamenti per strada con l’entrata in vigore della nuova legge sulla Cannabis in Germania

A partire dal 1 aprile 2024 entra in vigore la nuova legge sulla Cannabis che ne legalizza l’uso, sotto certi limiti, a scopo ricreativo. La legalizzazione della marijuana ha portato diverse centinaia di persone a radunarsi sotto la Porta di Brandeburgo allo scoccare della mezzanotte per festeggiare l’evento con grande entusiasmo, ballando e fumando “spinelli”. Durante l’intervista uno dei presenti, un ragazzo di nome Niyazi afferma:” Penso che mi darà un po’ più di libertà. Non ti sentirai più sotto pressione o con la sensazione di doverti nascondere.”

Un’altra persona è stata vista pedalare tra la folla su una bicicletta, trascinando un’enorme foglia di marijuana su un rimorchio dietro la bicicletta

In concomitanza della nuova legge, inoltre, è apparso su un muro della capitale tedesca un graffito del Presidente Olaf Scholz mentre fuma uno spinello offertogli da uno scimpanzé.

La legge in vigore: limiti e restrizioni del consumo di Cannabis

La Germania infatti diventa così la più grande nazione Europea a legalizzarne il consumo a scopo ricreativo. In accordo con le nuove direttive, ora è legale fumare Cannabis nei luoghi pubblici. Tutte le persone al di sopra dei 18 anni possono portare fino a 25 grammi di cannabis. Inoltre è consentita la coltivazione fino a 3 piante, potendone conservare fino a 50 grammi nella propria abitazione. Il consumo di cannabis è però vietato nelle vicinanze di asili nido, scuole, parchi giochi pubblici  e impianti sportivi, in cui di necessitano almeno 100 metri di distanza. Questo vale anche nelle zone pedonali dei centri urbani, dalle 7:00 alle 20:00. Una proposta considerata dal governo ma ancora in stallo, è la creazione di negozi appositi come quelli negli Stati Uniti. In Europa il consumo di Cannabis rimane illegale in gran parte degli stati. Al contempo è già stata legalizzata per uso personale e ricreativo in altri paesi come il Portogallo, la Svizzera, la Repubblica Ceca, la Spagna, il Belgio e l’Olanda. In questi è possibile consumarla nei famosi coffee shops dal 1975, mentre il possesso al di fuori è illegale.

I Cannabis social club di Berlino : A partire dal 1° luglio “I cannabis social club”, potranno coltivare e distribuire cannabis ai membri su base limitata

I Social club della Cannabis di Berlino svolgono un ruolo fondamentale nella legalizzazione della Cannabis. Il governo ha legalizzato la coltivazione ma a determinate condizioni: ogni club deve richiedere una licenza per la propria area di coltivazione, documentando ciò che viene coltivato. In Germania esistono dozzine di associazioni di consumatori. I consumatori devono attenersi a procedure di ammissione e pagare quote associative specifiche. Ogni club ha quote associative e obblighi diversi per i membri. In alcuni club, ad esempio, le tariffe sono molto alte, ma il prezzo effettivo della cannabis è più basso. Altri club vogliono che i membri tesserati siano in prima persona coinvolti nella coltivazione della cannabis per il club. I Cannabis social club sono realtà per coloro che non vogliono coltivare la Cannabis tra le proprie quattro mura, ma vogliono comunque fumarla. Il Museo della canapa a Berlino registra nel suo sito circo 170 club registrati.

Secondo la legge ogni club può solo ospitare 500 membri registrati anche se le richieste stanno aumentando a dismisura con l’ufficiale legalizzazione. Spesso, infatti, si finisce sulle liste di attesa. Alla compilazione del modulo le persone devono indicare la quantità mensile di cannabis desiderata. L’adesione consente alle persone di acquistare cannabis a prezzo di costo, alcuni club possono anche decidere una tariffa forfettaria mensile a seconda della quantità di cannabis desiderata. Essendo registrati come associazioni, i club, non possono perseguire alcuno scopo di lucro. Per questo è vietata la rivendita ad altri produttori. All’interno dei club non è consentito fumare ma solo ritirare il prodotto finito. Il più grande cannabis club di Berlino, Il Cannabis social club Berlin, conta già più di 2500 membri e in coda ci sono dalle 200 alle 300 persone interessate. Per risolvere il problema si pensa di creare club più piccoli tra i quali verrano distribuiti i membri.

Preoccupazioni per la nuova legge in particolare per l’uso tra i giovani

La legge approvata dopo lunghi dibattiti sui pro e contro preoccupa ancora molti. Uno dei  focus centrali è il rischio dell’aumento di consumo tra i giovani. A partire dal Ministro della salute e medico Karl Lauterbach,  secondo cui il consumo di cannabis è “pericoloso” per chi è in fase di sviluppo. Per gli adolescenti, infatti, i rischi sono problemi allo sviluppo del sistema nervoso centrale ed un più alto rischio di psicosi e schizofrenia. Lo stesso Ministro, grande sostenitore e promotore della nuova legge, spera che possa diminuire l’avanzare del traffico nel mercato nero. Questo in risposta al fallimento della precedente politica antidroga.

Per rispondere a queste preoccupazioni il governo afferma che si prodigherà per diffondere l’informazione e aumentare la consapevolezza dei rischi, migliorando così i programmi di prevenzione per proteggere i più giovani. A dare voce alle sue preoccupazioni è anche Alexander Poitz, vicepresidente federale dell’ Unione di polizia (Gdp), sindacato tedesco che rappresenta gli agenti di polizia. Poitz sottolinea le sue preoccupazioni riguardo l’attuazione dei controlli dopo l’entrata in vigore della legge:” Dal 1° aprile i nostri colleghi si troveranno in situazioni di conflitto con i cittadini, poiché da entrambe le parti regna l’incertezza.”


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